Nudi commerciali
Le immagini di nudo commerciale sono tutte quelle fotografie che si vedono nelle pubblicità delle rivista o su un cartellone. Sono generalmente immagini in stile glamour e di solito si tratta(va) di nudi impliciti (ultimamente si è potuto assistere ad una escalation verso il nudo integrale anche in questo settore). I soggetti scelti per questi scatti sono sempre top-models, per lo più ammiccanti e sempre a colori: in fin dei conti si tratta di una “estensione” dello stile glamour. Lo scopo di questi scatti è quello di far ricadere l’attenzione sul prodotto che quell’immagine accompagna.
La luce. In questo settore, per la maggior parte, non esiste la luce normale. Il 99% delle fotografie di nudo commerciale viene fatto in studio, post processato e migliorato se necessario. Carpire i segreti di questa fotografia non è affatto facile: giocare con le luci, posizionarle in modo tale da ottenere l’effetto desiderato è appannaggio dei professionisti. Potrete tentare di imitare le pose, cercare di intuire la posizione delle luci, ma sarà molto complicato ottenere proprio quel risultato: ricordate infatti, come ho accennato, che nulla viene lasciato al caso in queste foto ed il passaggio al computer è oramai divenuto più che una necessità, una prassi.
Di esempi ne abbiamo sotto gli occhi ogni giorno: da belle donne senza veli che pubblicizzano profumi a donne incinta che posano con dei gioielli (nella foto Alessandra Ambrosio che posa per i gioielli Vivara)
Senza dimenticare buona parte dei giornali, in particolare nostrani, che pur di attirare lettori non esitano a sistemare in copertina personaggi famosi senza veli:
Fino a sfociare nel nudo totale: Yves Saint Laurent ha pubblicizzato così il suo profumo M7.
Entrare in questo mondo è sicuramente complicato ma non significa che non ci si debba provare: moltissime modelle o modelli hanno bisogno di inserire all’interno dei loro book fotografici questo tipo di fotografie, imitando le copertine famose. Ricordatevi quindi di ritagliare un po’ di pubblicità ed utilizzarli come provini per sistemare il vostro soggetto prima di fare lo scatto.
Ritratti di Nudo
Il ritratto di nudo, come qualsiasi altro tipo di ritratto, cerca di catturare la parte più bella del soggetto che andiamo a fotograre. Si tratta di fotografia di “massa”, di scatti per lo più personali richiesti per pura soddisfazione personale o per fare una sorpresa ad una persona vicina. Il ritratto di nudo, per la maggior parte, quindi, non riguarderà modelli o modelle famose ma ritrarrà la casalinga, l’impiegato, il poliziotto e via discorrendo. Si tratta probabilmente della fotografia più facile da realizzare in quanto un fotografo riceverà spesso da amici e conoscenti richieste di questo genere.
Rompere il ghiaccio. La sfida, naturalmente, è quella di far si che una persona estranea all’obiettivo posi dinanzi a lui, nuda e totalmente rilassata in modo da poter cogliere qualcosa della sua personalità. In realtà è più facile di quanto si possa immaginare. Chi ha il coraggio di contattarvi per farsi scattare delle fotografie di nudo di certo non è timido/a. Ovviamente i vostri soggetti, modelli esperti compresi, tenderanno ad essere un po’ nervosi all’inizio. Prendetevi tutto il tempo necessario per conoscervi a vicenda. Mostrate loro alcune delle vostre fotografie e discutere gli scatti che vorrebbero farvi realizzare. Mostrate il vostro studio fotografico spiegando gli apparati e le apparecchiature, magari con qualche anedotto. E magari organizzate l’incontro preparatorio il giorno prima, in modo da evitare l’impatto diretto con l’obiettivo. Una notte è in grado di far “metabolizzare” in volto, un luogo ed un pensiero.
Ovviamente non aspettatevi che le prime fotografie siano perfette: il vostro modello sarà comunque un po’ nervoso durante i primi scatti. E’ normale. Una trucco che può sembrare un controsenso ma che in realtà è molto efficace, è quello di di far togliere i vestiti immediatamente all’inizio degli scatti.E poi, se richiesto dalla scaletta delle foto, far rivestire il modello.
Foto: “Femme” by Kim Shillington
La maggior parte persone si rilassa abbastanza rapidamente dopo pochi minuti, senza parlare del piacere che spesso viene provato (in ogni caso un po’ di veyeurismo c’è).
La Regia. Ricordate che state scattando una foto ad una “persona reale” e non ad un modello. Chi è dinanzi all’obiettivo non sa bene cosa fare, come sistemarsi, dove guardare. Siate pronti a dare idee, consigli, correzioni. E non abbiate paura di farlo, anzi. Abbiate sempre con voi alcuni esempi di pose: descrivere qualcosa è molto più compicato che farlo vedere e risparmierete tempo e scatti. Fatevi un book di ritagli insomma, attingendo da internet, libri e riviste.
Dato che dobbiamo fotografare delle persone che hanno ben in mente cosa fare di quelle foto, ricordatevi di chiedere se hanno delle foto in mente da imitare, se hanno la necessità di nascondere cicatrici o difetti, se vogliono porre l’accento su una parte piuttosto che un’altra. E non scattate foto che potrebbero andare contro le caratteristiche della persona: siate sempre bravi a scegliere scatti che ben si combinano con la persona che avete dinanzi.
nei ritratti di fa anche spesso ricorso alle ombre ed al mosso, proprio per “migliorare” il risultato finale ed enfatizzare i pregi della persona che si sta ritraendo. Esempi di questo tipo sono “The Beauty Of A Woman ” by ~ Ademac, “Nude by the Window Light” by Belinda “BillyLee” NYE, “Melancholia” by ~ Ademac, “Alisha…2” by antorib oppure “SEA OF FLOWERS” by ArtOfMorgaine. O la fotografia qui di seguito:
Foto: “Dreaming wide awake ” by Laura Balc Photography
Nudi pornografici
Le mmagini pornografiche sono sicuramente le più controverse e quelle destinate a suscitare il maggior numero di critiche. Si tratta di immagini sessualmente esplicite, o meglio di immagini che vanno oltre i limiti di ciò che gli osservatori considerano accettabile. Ovviamente un’immagine è pornografica a seconda del singolo osservatore: vedere un pube depilato può essere considerato pornografico da alcuni mentre da altri è esattamente il contrario. E che dire delle foto di Robert Mapplethorpe e di Roy Stuart comne questa? E’ pornografia o semplicemente arte? La verità è che non è possibile definire la pornografia ma è possibile rendersi conto se una foto è pornografica o meno.
Ovviamente, se volete entrare in questo tipo di fotografia, siate sempre ben espliciti con i modelli che contattate: se da una parte quasi tutti non amano le sorprese (quindi non usate l’inganno), dall’altra esistono tantissime persone pronte a farsi immortalare senza veli e senza pudore: un esempio lampante è proprio internet che ha spinto ai massimi livelli il voyeurismo delle persone. Compresi gli autoscatti che tanto vanno di moda tra i teenager delle ultime generazioni: come definireste quelle fotografie?
Come per i nudi commerciali, anche questa categoria è ben satura e difficilmente un vostro lavoro sarà acquistato o pubblicato: le riviste o i siti internet specializzati hanno già le loro fonti. Ricordate sempre che una liberatoria deve esservi richiesta: siti che non si interessano ad essa sono da evitare.
Immagini Fetish
Le immagini fetish si rivolgono ad un pubblico speciale e possono ricadere sia nell’ambito della ritrattistica che del pornografico, a seconda dei modelli utilizzati e delle pose. Molto spesso, per sempio, in questo tipo di immagini non si usano nudi bensì modelli e modelle coperte in maniera “particolare”. Esistono tantissimi tipi di feticci che elencarli sarebbe impossibile: si passa dal feticismo dei piedi (e quindi le foto avranno come soggetto i piedi delle modelle con scarpe, calze e via discorrendo) al feticismo di particolari materiali (la pelle, vestiti attillati, calze), da quello di corsetti e corpetti al feticismo “violento” ovvero quello legato ad immagini di costrizioni, soggiogamento.
Foto: “Bondage on pointe” by John Tisbury
Esistono modelli disposti a questo tipo di scatti? Dipende dallo scatto: se l’immagine finale comprenderà tutto il soggetto, non aspettatevi la fila. Sarà più facile trovare un soggetto per le foto della categoria di sopra che per questa. Al contrario, se la vostra intenzione è quella di focalizzarvi su un particolare, allora probabilmente non avrete molti problemi: farsi fotografare le gambe è sicuramente più facile che farsi fotografare legati!
Foto: Elmo Love
Foto: “Emily I” by Greg Desiatov
Le due foto di sopra sono esempi di immagini fetish: corde, scarpe, particolari, pelle. Tutte fotografie che non mostrano alcuna parte intima delle modelle ma tutte molto particolari e che, per l’appunto, attirano l’attenzione particolare di alcuni osservatori. Mentre altri probabilmente butteranno un occhio veloce non “apprezzando” il tipo di scatto.
Nudi impliciti e parziali
I nudi parziali o impliciti sono, in effetti, delle sotto categorie di tutto quanto abbiamo descritto in questi primi due articoli. Banalmente un nudo “implicito” non è altro che un soggetto totalmente nudo dove però tutte le zone intime sono coperte da ombre o dal corpo stesso. In questi articoli, se avete notato, ho riportato esclusivamente fotografie di nudo implicito se non per una foto, la prima, di Weston. Un nudo parziale, invece, è semplicemente un’immagine contenente una parte del soggetto, che sia il seno o il sedere. Queste due sottocategorie sono in effetti le migliori per cominciare a scattare con un modello: un nudo implicito metterà senz’altro più a suo agio una persona rispetto ad una foto totalmente nuda.
Le immagini non convenzionali e tecniche sperimentali
Fin qui abbiamo elencato i differenti tipi di foto di nudo dinanzi alle quali possiamo trovarci e cimentarci. Ma la fotografia è arte, e l’arte è inventiva. Una cosa quindi che non bisogna mai fare è “sedersi”, far sedimentare le proprie capacità senza provare a cercare qualcosa di nuovo. Certo, è già stato provato tantissimo, ma creare delle immagini uniche non è proprio impossibile: provate a giocare con la luce ad esempio. Luci di differente colore o anche tempi di scatto lunghi in modo da creare effetti scia. Usate le tecniche di zoom in e zoom out, di panning, usate delle prospettive che non avete mai provato, usate lenti non convenzionali quali le fisheye.
Una serie interessanti di scatti di nudo non convenzionale la trovare a questo indirizzo.
Fotografia vs Pornografia
Per concludere voglio riportare un simpatico metodo che ci permette, in maniera grossolana, ovviamente, di distinguere una foto di nudo da una foto pornografica.
Guardando una fotografia, assegnate ZERO punti se la descrizione a sinistra è attinente con la foto e DUE punti se invece la descrizione di destra è quella giusta. UN punto se siete indecisi o se non è possibile ricadere in una delle due categorie alla perfezione:
- bianco e nero / colore
- seni piccoli / seni grandi
- peli pubici / no peli pubici
- piedi nudi / scarpe
- senza trucco, capelli disordinati / trucco sensuale, ben pettinata
- esterno, preferibilmente di fronte a delle rocce / interni, preferibilmente letto o cucina
- il soggetto distoglie lo sguardo dalla telecamera / il soggetto guarda nella fotocamera
- ombre profonde (oscuranti) / senza ombre
- fuori fuoco, graffi, grano, motion blur, ecc / foto nitida
- assenza di parti “rosa”
QUal’è il totale che avete riscontrato?
- 0-5 E’ arte.
- 6-14 E’ glamour.
- 15-20 E’ porno.
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