La composizione è una delle parti più importante di uno scatto. Abbiamo già analizzato, nei precedenti articoli, le principali regole di composizione ma, come si può facilmente intuire, la composizione delle immagini non è così semplice come sembra.
Una componente molto importante della composizione è il gusto e l’occhio del fotografo che deve essere in grado di creare un soggetto armonioso ed interessante.
Se da una parte nella composizione è fondamentale saper impiegare luci, ombre, formati, colori e linee, dall’altra è particolarmente importante saper giocare con l’equilibrio di tutto ciò che presente all’interno di una fotografia. Di equilibrio abbiamo già parlato in un precedente articolo ed è arrivato il momento di approfondire questo concetto introducendo il peso visivo.
Ma cosa è il peso visivo? Il peso visivo è la capacità di un elemento di attirare l’occhio e l’attenzione dell’osservatore.
Come può un oggetto o un particolare attirare il nostro occhio più del resto della fotografia? Vi sono una serie di parametri che, combinati, possono essere predominanti, ad esempio:
- Dimensione. Un elemento grande ha un peso visivo maggiore rispetto ad un elemento piccolo.
- Posizione. Un elemento posizionato in basso ha un peso maggiore rispetto ad uno posizionato in alto. O anche un elemento posizionato a destra ha un peso maggiore rispetto ad un elemento posizionato sulla sinistra.
- La distribuzione. Un elemento avrà maggior peso visivo se isolato rispetto all’essere incorporato in un gruppo di oggetti.
- Texture. Un elemento strutturato avrà maggior peso rispetto ad uno con una trama semplice
- La forma. Forme chiuse, geometriche, regolari hanno un peso visivo maggiore rispetto ad altre forme.
- Colore. I colori caldi hanno un peso visivo maggiore rispetto ai colori freddi, così come i colori saturi rispetto ai desaturati o i colori scuri rispetto ai colori chiari.
- Il contrasto. Un elemento che genera contrasto rispetto al resto degli elementi avrà maggior peso visivo.
Gestire il peso visivo di un oggetto è un problema legato sia all’oggetto stesso, sia alla scena all’interno della quale è posizionato. Senza dimenticare ovviamente l’occhio del fotografo, fondamentale nell’individuazione del giusto peso visivo. Un’immagine accattivante di solito ha i suoi pesi visuali uniformemente distribuiti, bilanciati. E il bilanciamento di questi pesi è un problema squisitamente soggettivo, direttamente legato alle percezioni del fotografo. Tuttavia, è possibile definire dei “punti di partenza” per gli occhi meno allenati:
Ciò che conta è, in ogni caso, l’esperienza del fotografo. Solo l’esperienza permetterà di imparare l’uso dei pesi visivi senza esagerare o senza errare. E man mano che prenderemo dimestichezza con essi, saremo in grado di usarli anche tutti contemporaneamente, quasi in automatico, incrementando la qualità dei nostri scatti.
Comments 1