A volte le idee più semplici sono le più accattivanti, interessanti, in grado di far ottenere risultati insperati ed inattesi. Prendete le riflessioni: fotografare oggetti o persone riflesse in pozzanghere, pozze d’acqua, specchi, superfici lucide rende l’oggetto stesso differente. Strano. Al limite del grottesco. Realizzare immagini riflesse è facile: basta avere sottomano anche un semplice specchio. Il problema è rendere queste immagini interessanti, uniche, ma soprattutto accattivanti.
Uno dei modi migliori per realizzare immagini particolari è quello di fotografare le immagini riflesse nelle pozzanghere: che sia un giorno di pioggia o che la pozzanghera stessa sia stata ottenuta artificialmente, la presenza dell’acqua e delle sue increspature farà si che l’immagine ottenuta sia sempre unica. Ed ancora più unica diviene se la stessa immagine viene presentata al contrario, capovolta, andando a creare una vera e propria realtà alternativa.
Realizzare le immagini riflesse nelle pozzanghere è una pratica piuttosto semplice: aspettate la pioggia, armatevi di macchina fotografica e attendete la fine della stessa (o coprite la macchina fotografica se intendete lavorare sotto l’acqua). Cercate degli scorci interessanti (sia in città che in campagna) e sistematevi in modo che nella pozzanghera venga riflesso ciò che vi interessa fotografare. E non importa se vi siete imbattuti in una pozza d’acqua molto ampia o grande come un fazzoletto: ciò che conta è il contesto in cui riuscirete a posizionarla, o quanto vi avvicinerete alla pozza stessa.
Nel caso di specchi d’acqua molto ampli, sarà possibile realizzare immagini riflesse di panorami (prendete per esempio la prima e la decima fotografie: il fotografo è riuscito a incorporare nella scena alberi interi, il cielo e, nella foto numero dieci, le nuvole) al limite del perfetto. Un esempio è proprio la fotografia numero 10 (di Joe Sullivan) dove è particolarmente difficile rendersi conto, ad una prima occhiata, che la foto è capovolta.
La mancanza di pozze estese e quindi l’impossibilità di far riflettere interi panorami, comunque, non è e non deve essere di impedimento. Se vi imbattete in una piccola superficie riflettente, potrete sempre realizzare delle splendide immagini riflesse nelle pozzanghere, zoomando su di esse in modo da riempire tutta la scena.
Piccole pozzanghere nelle quali il fotografo ha fatto riflettere delle strutture (o delle nuvole), riducendo tantissimo la lunghezza focale al fine di riempire la scena: la quantità di acqua a terra è più o meno quella contenuta in un normalissimo bicchiere. Eppure è stata sufficiente per realizzare l’immagine voluta.
Come detto, le possibilità sono molteplici, la cosa più importante è saper utilizzare la fantasia e l’inventiva, indipendentemente dal tipo di strumentazione che si ha a disposizione: se il cavalletto come al solito è consigliato, non esiste un obiettivo perfetto o un tempo di scatto o apertura perfetta. L’importante è tentare, prendere più immagini magari da differenti angolazioni, al fine di essere sicuri, in fase di post-processing, di poter scegliere fra differenti scatti della stessa scena.
Quando si realizzano immagini riflesse nelle pozzanghere, avete a disposizione due possibilità: realizzare una foto che integri sia l’immagine originale che la riflessa, oppure un’immagine che contenga esclusivamente l’immagine riflessa, come le immagini 2, 5 e 6. In particolare l’immagine 5, con le increspature dell’acqua presente nella pozza, permette di ottenere una vera e propria scena alternativa: per quanto sia facile capire che sia un’immagine riflessa, è necessario un po’ di tempo per realizzare.
Qui di seguito potete osservare 11 lavori, di altrettanti fotografi, che hanno fotografato differenti tipi di immagini riflesse nelle pozzanghere, dagli alberi alle persone, passando per porzioni di edifici. In alcuni casi le immagini sono state capovolte al fine di ottenere un risultato più particolare: potete in ogni caso osservare l’immagine originale (e a dimensioni maggiori) seguendo i links presenti dopo ogni singola immagine.