C’è molto da dire sulla modalità di esposizione manuale della fotocamera. Quando si inizia, imparare a scattare in manuale vi aiuterà ad apprendere la relazione tra tempo di posa e diaframma. In questo modo, ogni volta che si effettua un’esposizione, si impara ciò che la fotocamera fa. Inoltre, si costruiscono le basi per scattare ciò che si impara sull’esposizione e si corregge l’incapacità della fotocamera di affrontare situazioni di esposizione estreme, nonché di fare scelte creative per le immagini.
Dopo aver appreso i pro e i contro della modalità manuale, tuttavia, ci sono alcune ragioni per cui potreste voler rinunciare alle vostre abilità manuali duramente apprese per la modalità Priorità di apertura. Questo articolo illustra cinque di queste ragioni e descrive in dettaglio ciò che la modalità Aperture Priority potrebbe offrire a voi e alla vostra fotografia in alcune situazioni.
Priorità di apertura vs modalità manuale: La priorità di apertura fa lo stesso lavoro della modalità manuale
In modalità manuale, lo strumento della vostra fotocamera sta effettuando una lettura basata sull’ISO impostata (a condizione che non si stia utilizzando l’ISO automatica). È probabile che abbiate scelto un’impostazione deliberata dell’apertura del diaframma prima ancora di sollevare la fotocamera. Per ottenere l’esposizione, ora è necessario modificare il tempo di posa in modo che l’indicatore sulla fotocamera sia allineato con quello che l’esposimetro detta l’esposizione corretta.
La priorità dell’apertura del diaframma fa esattamente la stessa cosa, tranne che la fotocamera imposta il tempo di posa per voi.
Nei casi in cui vi fidate dell’esposimetro della vostra fotocamera (siamo onesti, è la maggior parte delle volte), questo comporterà la stessa esposizione ogni volta, sia che stiate scattando in modalità manuale che in modalità priorità di apertura del diaframma.
Il modo a priorità di apertura del diaframma elimina la necessità di impostare il tempo di posa da soli. Vi permette di concentrarvi su cose come la composizione senza dover tenere costantemente d’occhio l’esposimetro.
Nelle situazioni in cui è necessario compensare i soggetti scuri o chiari, la modalità di priorità dell’apertura offre comunque il pieno controllo manuale dell’esposizione attraverso la compensazione dell’esposizione. State fotografando un soggetto scuro come un cane nero? Comporre in -1 stop di compensazione dell’esposizione solo una volta e continuare a scattare senza dover regolare costantemente le impostazioni per ottenere lo stesso risultato. Stai scattando foto di un cane bianco soffice? Sempre lo stesso. Questa volta, aggiungete +1 stop di compensazione dell’esposizione e via.
Nota: I soggetti oscuri richiederanno una sottoesposizione. In modalità Priorità di apertura, questo è facile da fare con la compensazione dell’esposizione. Una volta effettuata la compensazione dell’esposizione, si è pronti ad andare fino a quando non sarà necessario modificarla di nuovo. Con i soggetti chiari, dovrete sovraesporli per mantenere la corretta esposizione. Mentre i soggetti ad alto contrasto dovranno anche essere sottoesposti di almeno qualche fermata.
L’unica differenza tra il modo con priorità di apertura del diaframma e il modo manuale in queste circostanze è che si passerà più tempo a mettere a fuoco la creazione delle foto di quanto non lo si faccia sui quadranti della fotocamera.
Per essere chiari, non sono favorevole a non imparare ad usare la modalità manuale. Per ottenere i migliori risultati, è importante per voi capire come funziona la vostra fotocamera in relazione all’esposizione. L’uso della modalità manuale è il modo migliore e più veloce per farlo. Quindi, per favore, non saltate del tutto la modalità manuale. Tuttavia, una volta che l’avrete abbassata, l’utilizzo di altri modi, insieme alla vostra conoscenza dell’esposizione e di come funziona, aiuterà voi e le vostre foto a lungo termine.
L’unica differenza tra la modalità priorità apertura e la modalità manuale in queste circostanze è che trascorrerai più tempo concentrandoti sulla creazione delle foto di quanto non sarai sui quadranti della tua fotocamera.
Per essere chiari, non sto sostenendo di non aver imparato come usare la modalità manuale. Per i migliori risultati, è importante che tu capisca come funziona la tua fotocamera in relazione all’esposizione. L’utilizzo della modalità manuale è il modo migliore e più veloce per farlo. Quindi, per favore, non saltare del tutto manuale. Tuttavia, una volta terminato, l’utilizzo di altre modalità insieme alla conoscenza dell’esposizione e di come funziona aiuterà te e le tue foto a lungo termine.
Priorità di apertura vs modalità manuale: Velocità
Come già detto, l’uso della priorità di apertura del diaframma riduce la quantità di tempo che si deve passare a guardare il contatore della telecamera. Poiché la fotocamera sta ora impostando il tempo di posa per voi, l’unica cosa di cui dovete preoccuparvi nella maggior parte delle situazioni è la compensazione dell’esposizione. Una volta impostata la fotocamera in modalità priorità di apertura del diaframma, basta un solo dito (su tutte le fotocamere moderne che ho usato) per regolare le impostazioni di compensazione dell’esposizione.
Hai bisogno di sottoesporre l’esposizione per uno stop? Basta ruotare la manopola di uno (rilevante) tre clic. Fatto.
L’unica altra cosa di cui potreste dovervi preoccupare è se avete la necessità, o volete, di cambiare la vostra ISO. Ma questo sarà più raro.
La priorità di apertura offre il pieno controllo manuale
A rischio di ripetermi, ma sento che questo punto ha davvero bisogno di essere portato a casa. La modalità di priorità dell’apertura ti dà il pieno controllo manuale della tua esposizione. Non è automatico, o una modalità automatica, in nessun modo più di quanto permetta alla fotocamera di impostare la velocità dell’otturatore in base all’esposimetro che si sta già utilizzando. In qualsiasi momento, mentre si è in modalità priorità di apertura del diaframma, si avrà comunque il pieno controllo manuale dell’esposizione che la fotocamera sta registrando. Avrete solo meno passi fisici da compiere prima di arrivarci.
Aiuta a creare un’esposizione costante al variare delle condizioni di illuminazione
Uno scenario in cui la modalità di priorità dell’apertura è vincente è in condizioni di luce mutevoli. Ad esempio, se si è fuori in una giornata ventosa e nuvolosa, i livelli di luce possono cambiare continuamente. Nel modo a priorità di apertura, la fotocamera cambia il tempo di posa per una corretta esposizione (tenendo già conto di eventuali compensazioni dell’esposizione che potreste aver impostato). In questo modo, aiutandovi a ottenere un look coerente per tutte le immagini in sequenza. Questo è molto utile in termini di ripresa di una sequenza di immagini da inserire successivamente in un panorama.
Se si scatta questa sequenza in modo manuale, sarebbe necessario guardare costantemente l’esposimetro e modificare le impostazioni del tempo di posa come richiesto. Questo non è un grosso problema, ma l’uso del modo a priorità di apertura del diaframma consente di ottenere gli stessi risultati senza un costante controllo delle impostazioni.
Questo non è perfetto, e i cambiamenti estremi dell’illuminazione possono avere effetti drastici sulle immagini e sull’esposizione. Dovrete comunque prestare attenzione ai dettagli per assicurarvi che nulla vada storto. Nei giorni normali, invece, funzionerà benissimo.
Flash TTL e HSS abilitati
Quando si utilizza un flash con TTL (attraverso la misurazione dell’obiettivo) e HSS (High-Speed Sync) abilitati, è probabile che si lavori comunque con un’apertura fissa.
Ricordate che il tempo di posa non influisce sull’esposizione del flash, ma solo sull’esposizione ambientale. La modalità di priorità dell’apertura del diaframma vi darà la libertà di impostare l’apertura desiderata e poi lasciare che la fotocamera faccia ciò di cui ha bisogno per corrispondere all’esposimetro.
Non solo avrete ancora il pieno controllo sulla compensazione dell’esposizione per l’ambiente, ma avrete anche il pieno controllo sulla compensazione dell’esposizione con il flash.
Anche in questo caso, questo permette di ottenere l’esposizione dove si desidera una volta, e poi si è liberi di concentrarsi sulle foto reali.
In Conclusione: priorità di apertura vs modalità manuale
La priorità dell’apertura vs modalità manuale è qualcosa di cui si parla da sempre. La priorità di apertura può essere uno strumento fantastico per qualsiasi fotografo. Alla fine della giornata, fa esattamente la stessa cosa che fa la modalità manuale. Toglie solo alcuni passaggi fisici che si devono fare in modalità manuale per impostare l’esposizione.
Detto questo, come quasi tutto il resto in fotografia, non è perfetto e non sarà sempre una soluzione.
Se togliete solo una cosa a questo articolo, lasciate che sia questa: scattare solo in modalità manuale non fa di voi un fotografo migliore. Le modalità con priorità di apertura del diaframma e priorità dell’otturatore fanno la stessa identica cosa, solo in modo diverso. Utilizzate quello che funziona per la situazione in cui vi trovate.
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