Come ogni anno, anche in questo 2016 Flickr ha scelto le 25 immagini “regine” di quest’anno: immagini che, in base ad un particolare algoritmo studiato dagli ingegneri del portale, hanno avuto un peso molto importante sia nella community interna che esterna.
Le 25 immagini selezionate sono state selezionate in tutto l’archivio di Flickr e non solo tra quelle scattate in quest’ultimo anno: un esempio su tutti è la prima foto riportata in quest’articolo, scattata addirittura nel 1968.
Le scelta delle 25 immagini “vincitrici” non è stata banale: il team alle spalle di Flickr, o meglio lo script messo in atto dal team in questione, ha infatti analizzato miliardi di immagini e ha stilato una classifica in base ad una serie di dati tra i quali le interazioni sul sito (visite e commenti) e la condivisione delle stesse.
Analizzando le suddette 25 immagini, possiamo trarre alcune conclusioni molto interessanti relative al mondo della fotografia e a come, sta evolvendo lo stesso.
I temi
Osservando le immagini, si può notare come solo tre fotografie contengono immagini di persone e in tutti e tre i casi le immagini sono orizzontali. Per buona pace della street photography e della ritrattistica (la fotografia di strada) che, al contrario, erano considerati in crescita.
In aggiunta, analizzando le tre immagini con persone fotografate, una ritrarre il presidente degli Stati uniti con un ospite alla Casa Bianca (quindi non è un ritratto), mentre le altre due immagini sono da ricondursi alla fotografia di strada. Riassumendo, quindi, abbiamo appena due immagini relative alla street photography e ben zero relative alla ritrattistica.
Per quanto riguarda l’orientamento delle fotografie, 24 sono orizzontali e solo 1 è verticale: eppure, con il fortissimo diffondersi di smartphone potenti, ci si aspettava un numero di immagini con orientamento verticale molto più massiccio. Va comunque detto che Flickr è usato molto più su computer e/o tablet che su smartphone, per i quali l’orientamento di base è appunto quello orizzontale.
La post produzione
Passando ai programmi di post elaborazione, troviamo poche sorprese: a farla da padrona è solo e soltanto Adobe. In particolare si evince come 12 sono state trattate con Lightroom, 7 con Photoshop e 2 con Elements. Le restanti immagini non disponevano di informazioni relative al programma di post produzione impiegato. Da notare come Lightroom è divenuto di fatto il programma più usato, sia per la sua semplicità che per il costo, soprattutto se paragonato al fratello maggiore Photoshop.
Creatività
Passiamo ora alla creatività, ovvero la firma personale dei 25 fotografi che hanno realizzato le top 25 foto: il bianco e nero è divenuto oramai marginale con appena 2 immagini realizzate con questa tecnica (tutte le altre 23, ovviamente, sono a colori). Anche la saturazione delle immagini è stata ridimensionata rispetto all’anno scorso (e rispetto a chiusa lo smartphone per fotografare), con appena 5 immagini che presentano colori, appunto, saturi. Nessuna immagine presenta una sotto saturazione.
Molto usata è anche la lunga esposizione: sono 8 gli scatti realizzati con questa tecnica. Tante anche le immagini di panorama (ben 11) di cui una creata con la fusione di 11 immagini scattate in differenti momenti temporali.
Nove immagini ritraggono il mare o un ambiente acquatico, 2 degli animali e 3 strutture architettoniche. Due (tra cui l’immagine ottenuta con la fusione di 11 immagini) immagini ritraggono gli atri (astrofotografia) e sono solo due le immagini ottenute come combinazioni di più immagini.
Interessante notare come tra le prime 25 immagini su Flickr non ci siano foto HDR, Macro o focus stacking. Che sia l’inizio della fine dell’HDR?
Apparecchi fotografici
Passando agli apparecchi fotografici, dobbiamo premettere che solo 17 foto hanno dati EXIF disponibili, per cui l’analisi è più ristretta: 11 foto sono state scattate con una macchina fotografica full frame, di cui 10 DSLR e 1 mirrorless. Quattro immagini sono state realizzate con una half frame (APS-C) e una tramite un drone.
Prospettiva e composizione
17 immagini sono state realizzate con un obiettivo grandangolare (tra i 9 e i 35 mm), una solo con un teleobiettivo (135mm). Ancora 17 le immagini che hanno rispettato la regola dei terzi, mentre sono 22 le immagini che presentano un punto di interesse al loro interno (forse ha più senso evidenziare che 3 foto ne sono sprovviste). 5 le immagini che usano linee guida per convogliare in un punto particolare l’occhio dell’osservatore. Non ci sono composizioni dove a farla da padrona è la simmetria: un altro punto di rottura rispetto al passato.
Orario
10 foto sono state realizzate durante la “golden hour“, una all’alba, 7 durante il giorno e solo 5 durante la notte. Il totale delle immagini (come già accennato) a lunga esposizione (fino a 55 secondi) sono 8.