Oltre alle nuove Fotocamere Nikon Z7 e Nikon Z6, Nikon ha presentato anche il modulo DF-M1, un mirino a punto rosso progettato per i fotografi che scattano foto in movimento di soggetti veloci e imprevedibili con super teleobiettivi.
Nikon afferma che “Con la ripresa tramite super-teleobiettivo, si ha un campo visivo molto stretto nel mirino, facilitando la perdita di controllo del soggetto“. Il Dot Sight DF-M1 è un aiuto per questo tipo di fotografia, andando di fatto a risolvere il “problema” dello scarso campo visivo. Progettato per il montaggio a sulla testa del corpo macchina, questo accessorio consente ai fotografi di tracciare i soggetti in rapido movimento attraverso il mirino del DF-M1 anziché quello integrato della fotocamera. Mantenendo il punto rosso sul soggetto, un fotografo può assicurarsi di mantenere il soggetto all’interno della cornice delle sue foto e dei suoi video, avendo il mirino di quest’accessorio una copertura molto più ampia della scena.
L’accessorio è stato progettato e pensato per lo zoom 125x della Nikon Coolpix P1000 in mente, ma la stessa Nikon conferma che il DF-M1 è compatibile con qualsiasi fotocamera Nikon con una slitta (quindi tutte le reflex e le mirrorless e quindi utilizzabile con praticamente tutti gli obiettivi in commercio).
L’uso di teleobiettivi lunghi può rendere difficile l’individuazione del soggetto, specialmente quando si tenta di tracciare un soggetto in movimento. DF-M1 è stato progettato per aiutare in questi scenari, dando ai fotografi un modo per tenere traccia degli oggetti con precisione senza dover guardare attraverso l’obiettivo. L’accessorio è a listino (da oggi) per circa $175 (non è ancora disponibile nel nostro paese).
Ultima nota, la compattezza: l’accessorio, quando non in uso, si richiude nel suo guscio, diventando facile da trasportare e riporre.
L’accessorio in questione è stato presentato “a valle” della presentazione del nuovo super obiettivo AF-S NIKKOR 500mm f/5.6E PF ED VR. Potete trovare il comunicato ufficiale a questo indirizzo .