è un fotografo molto famoso nella sua madrepatria greca non solo per le particolarissime foto (notturne principalmente) che riesce a fare ma anche per l’infinita pazienza che lo contraddistingue.
Sappiamo bene quanto tempo ci voglia per fotografare un cielo stellato, potete quindi provare ad immaginare quanto ci possa volere a fotografare 24 ore. Esatto, 24 ore: Chris, effettuando centinaia di scatti ad alta risoluzione in un periodo temporale di 30 ore è riuscito a fotografare una giornata di 24 ore. Centinaia di fotografie unite successivamente al computer e quindi trasformate in planetoide.
Chirs ha cominciato a scattare le prime fotografie il mattino del 30 Dicembre 2010 intervallando gli scatti di 15 minuti. Al fine di ottenere sempre la stessa esposizione e la stessa resa cromatica, il fotografo ha dovuto, prima di ogni scatto, tarare la macchina fotografica ed applicare differenti filtri. Dopo circa trenta ore, il fotografo è tornato a casa con qualcosa come 500 fotografie unite successivamente con oltre 12 ore di lavoro di post produzione al computer. Il risultato è quantomai notevole e lo potete ammirare qui di seguito.
Per la fotogofrafia, Chris Kotsiopoulos si è servito di una Canon 550D equipaggiata con due obiettivi: il Canon EF28mm f/1.8 USM es Canon EF 15mm f/2.8 Fisheye. Per la post produzione, il fotografo si è invece servito di Photoshop, Ptgui e Startrails.