Negli ultimi anni, il mercato delle telecamere si è contratto a un ritmo insolitamente veloce, con conseguente diminuzione delle vendite di fotocamere DSLR e mirrorless. Il mercato “point & Shot” è già morto da un po’ di tempo (a parte qualche coda), e anche le vendite delle videocamere entry-level hanno registrato un enorme calo in tutto il mondo. Ciò è dovuto principalmente all’ascesa degli smartphone e al fatto che i produttori di smartphone si sono orientati verso l’industria delle fotocamere, concentrandosi molto sulle caratteristiche fotografiche degli stessi. La prospettiva dell’invasione degli smartphone è piuttosto triste, e sembra che alcune aziende potrebbero non essere in grado di sopravvivere all’impatto. Quindi la grande domanda è: c’è qualcosa che i produttori di fotocamere possono fare per restare a galla per non soccombere nella battaglia Fotocamere vs smarthone?
Lo smartphone è il dispositivo del consumo di media e informazioni
Lo spostamento degli utenti desktop verso il mobile è molto reale, ed è qualcosa che possiamo vedere chiaramente sui siti Internet. La maggior parte delle persone si sta orientando verso il proprio smartphone per il consumo di informazioni e di media, ed è un dato di fatto che si può osservare ovunque. Le applicazioni social media come Instagram e Facebook sono state installate su miliardi di dispositivi in tutto il mondo, e queste applicazioni si concentrano principalmente su contenuti fotografici e video generati dagli utenti. È interessante notare che tutte queste piattaforme si limitano a una risoluzione di 2048 pixel, che corrisponde a un massimo di 2-4 MP.
Se il web sta limitando le immagini a 2-4 MP (la massima risoluzione che la maggior parte delle apps usa oggi), dovremmo pensare se la nostra continua ricerca di una maggiore risoluzione sia in qualche modo significativa in un futuro prossimo e lontano, specialmente considerando il fatto che i nostri contenuti saranno molto probabilmente visualizzati su uno smartphone. Se spingiamo per il 4K, stiamo parlando di 8,3 MP. Mentre alcuni smartphone hanno schermi 4K, tale risoluzione è chiaramente eccessiva su questi dispositivi: non è altro che un espediente di marketing. Per sfruttare l’alta risoluzione, è necessario visualizzarli su dispositivi più grandi e a distanze di visione adeguate. Ma, cosa più importante, il contenuto deve essere presente in modo che corrisponda a tale risoluzione.
Date un’occhiata a ciò che è successo con l’adozione della TV 4K. I produttori di TV hanno spinto gli schermi 4K per gli ultimi 8 anni e, a partire dal 2020, stiamo ancora lottando per avere materiale 4K di qualità. E’ solo da pochissimo (complici i servizi di streaming quali Netflix) che il 4K si sta diffondendo (anche se in maniera molto limitata), eppure i produttori di TV stanno già spingendo per i televisori 8K.
È ridicolo pensare a questo, perché nessuno sarebbe in grado di discernere la differenza di qualità dell’immagine tra un 4K e un 8K a normali distanze di visione. Solo chi ha una visione 20/20, fissando un televisore da 65″ a un metro e mezzo scarso (che non è la normale distanza di visione) sarà in grado di distinguere la differenza tra i contenuti 4K e 8K. Questo significa che, a meno che i televisori 8K non diventino di dimensioni massicce (oltre 100″) e siano abbastanza economici da permettere ai consumatori di iniziare ad acquistarli, è semplicemente inutile andare a cercare una risoluzione così alta. Ma soprattutto, potete immaginare che tipo di larghezza di banda 8K richiederà? La nostra infrastruttura non è affatto in grado di supportarla. E questo è “solo” per avere una risoluzione di 33,2 MP per fotogramma.
Cosa significa tutto questo? In parole povere, se ci si rivolge alle masse (che chiaramente preferiscono usare i loro smartphone per il consumo di contenuti), qualsiasi cosa che superi i 4K (o gli 8,3 MP) sarà eccessiva, anche in un futuro lontano. Se si vuole essere in grado di mirare ai futuri utenti della TV 8K, tutto ciò che supera i 33,2 MP sarà eccessivo (e questo considerando che l’8K sarà adottato in massa un giorno, il che è dubbio). E se il vostro obiettivo è quello di stampare immagini (cosa che in realtà poche persone fanno) potete facilmente ottenere delle immagini con una fotocamera da 24-36 MP per realizzare stampe decenti fino a 30″x40″.
Questo significa che una fotocamera da 36 MP è chiaramente più che sufficiente per la maggior parte delle persone nel prossimo futuro.
Fotocamere vs smarthone: Il costo reale delle telecamere ad alta risoluzione
Il costo dell’aumento della risoluzione non si esaurisce con la telecamera. Una risoluzione più alta richiede una memoria più grande e più veloce, più potenza di elaborazione, molta RAM e dispositivi di uscita ad alta risoluzione in grado di lavorare con quei file RAW. Abbiamo già visto le grandi difficoltà quando siamo passati da 16 MP a 36 MP, ed è chiaro che i produttori spingeranno più pixel nelle loro prossime DSLR e nelle fotocamere mirrorless. Sony ha già realizzato la A7R IV da 60 MP, e con l’attuale ritmo di sviluppo dei sensori, non siamo poi così lontani dal vedere presto un sensore full-frame da 100 MP.
Bene, ho già giocato con i file da 100 MP della Fuji GFX 100, e posso dirvi che personalmente non sono pronto per questo cambiamento. Il mio PC di fascia alta ha faticato con quei file da 100 MP, rendendo il processo di editing molto doloroso. Infatti, non ho potuto nemmeno cucire alcuni dei panorami fino a quando non ho aggiornato la mia RAM. Lightroom, Capture One e Photoshop erano tutti dolorosamente lenti quando si lavorava con quei file, anche perché quei software non sono ottimizzati per lavorare in modo efficiente con file così grandi.
E se la maggior parte degli obiettivi non sono abbastanza buoni per i moderni sensori ad alta risoluzione, il problema non riguarda necessariamente gli obiettivi. Sulla base dei rilasci di lenti degli ultimi anni, sappiamo già che le moderne lenti ad alte prestazioni sono più grandi e più pesanti dei loro predecessori. Certo, le nuove lenti Sigma Art e Zeiss Otus hanno una nitidezza superba, ma sono grandi e molto pesanti. Mentre gli smartphone stanno diventando più veloci, più sottili e più leggeri, è chiaro che l’industria delle fotocamere si è orientata nella direzione opposta. E ci chiediamo ancora perché le vendite di fotocamere sono in calo?
Perché passare attraverso tutto il dolore di aumentare la risoluzione, solo per produrre immagini per il web a 2-4 MP? Certo, è bello vedere dettagli incredibili da un’immagine da 100 MP, ma quanto sono buoni quei megapixel se non ci fai niente alla fine della giornata? Se sei un fotografo appassionato e il tuo pubblico principale sono i tuoi amici e la tua famiglia, Instagram e Facebook, perché avresti bisogno di una fotocamera ad alta risoluzione?
I geek possono discutere giorno e notte dei vantaggi dei sensori ad alta risoluzione, e di come questi si traducano in una riduzione degli artefatti, meno effetto Moirè e così via, ma se l’intero sistema non è in grado di supportare questi sensori, che senso ha?
Questa corsa ai megapixel non è salutare per l’industria delle fotocamere. I produttori di telecamere hanno bisogno di fare una pausa, e di concentrarsi davvero sulle cose che contano davvero: grande ergonomia, semplicità / facilità d’uso, superba qualità dell’immagine, integrazione con il web e i social media, e un software eccellente. Queste sono le cose che i produttori di smartphone capiscono e fanno, ed è per questo che stanno prendendo d’assalto il mercato delle fotocamere.