La fotografia digitale ha molti vantaggi, ma innegabilmente ha reso la fotografia troppo “universale”, inondandoci di immagini in quantità e di qualità – molto spesso – discutibile. Ne sono un esempio i social network (vedi Instagram) dove buona parte delle foto sono selfie o immagini altamente ritoccate. Inoltre la fruizione di queste immagini avviene principalmente via smartphone quindi su schermQui piccoli che non permettono di apprezzare appieno l’immagine. Ecco perché rimango dell’idea che un album fotografico sia e debba rimanere al centro della vita delle fotografie. E se si è fotografo, ancora più importante è avere un album portfolio piuttosto che un banale sito dove salvare i propri scatti.
Semplicemente non esiste un sostituto di un libro o un album fotografico per presentare una selezione delle nostre immagini preferite, sia che lo facciamo come amatori o come professionisti. Di aziende che permettono la creazione di libri fotografici ce ne sono tantissime e scegliere non è facile. In quest’articolo cercheremo di aiutarvi recensendo uno dei prodotti di punta di Saal Digital che mi ha, per l’appunto, permesso di recensire il loro album portfolio.
Nel prosieguo di questa recensione passeremo attraverso le varie fasi della creazione dell’album porfolio, dall’utilizzo del software di creazione fino al prodotto finale) del fotolibro.
Il prodotto scelto: album portfolio
L’album portfolio di Saal Digital è, a tutti gli effetti, un prodotto di marketing personale, qualcosa su cui, in particolare i fotografi, devono poter contare per mostrare se stessi a potenziali clienti. E proprio per questo motivo Saal Digital ha posto molta attenzione al prodotto stesso, rendendolo di pregio già dalla scelta dei materiali e delle carte di stampa, senza dimenticare la possibilità di aggiungere pagine specifiche in un successivo momento. Sono inoltre presenti tre differenti fomati: 30×20, 30×30 ed il “panoramico” 40×30, equivalente ad un A3.
Software
La prima cosa da fare per creare il vostro libro è scaricare il software Saal Digital Design dal loro sito web. Pochi minuti e si è pronti per iniziare a creare il fotolibro.
Nota: qualunque sia il prodotto che state creando e qualunque sia l’azienda a cui state rivolgendovi, le immagini vanno preparate a priori. Selezione, dimensione, colori, correzioni: tutte operazioni che vi consiglio di fare prima di cominciare il vostro lavoro di creazione dell’album fotografico (magari usando un prodotto quale Lightroom o Photoshop). Nel caso di Saal Digital, il software permette di caricare il profilo ICC per la carta scelta, cosa che permette di avere una stampa particolarmente fedele.
Iniziare un progetto
Una volta avviato il software, ti vengono presentate varie opzioni. Come anticipato, per questa recensione abbiamo scelto l’album portfolio, e nello specifico quello da 40×30 cm, un vero “mostro” per quanto riguarda le dimensioni (e peso!).
Una volta selezionate le dimensioni (mi piacerebbe che fossero offerte più opzioni dal punto di vista delle dimensioni), il software permette di selezionare le specifiche del progetto come il materiale della copertina e la carta su cui stampare le foto. Possiamo anche selezionare una confezione regalo, una scatola di cartone rivestita con lo stesso materiale della copertina. Ne ho già comprate in precedenza (per album fotografici di matrimonio) e, per quanto sia fantastica per presentare prodotti commerciali, la trovo scomoda per un portfolio fotografico (sia per l’ingombro che che la maggiore complessità nel mostrare il porfolio).
Interessante la possibilità di personalizzare il libro fotografico dal punto di vista della “struttura”: si può scegliere la copertina (effetto cuoio o lino naturale sia in bianco che nero), la carta (fotografica lucida o ocapa, carta portrait/silk, carta artistica, metallica, art line o soft touch opaco) e la confezione regalo (che da sola costa circa 50 euro). Per quanto riguarda le carte, sono rimasto molto colpito dalla varietà e dalla particolarità (specie quella in metallico e art line), nonché dalle differenti grammature a disposizione.
Passando alla creazione dell’album vero e proprio, tre sono le opzioni: il modello vuoto (siamo noi a fare tutto il lavoro), il layout automatico (il software mi aiuta a sistemare le foto), fotolibro in un minuto (dove è il software che fa tutto).
Creare il libro
L’applicazione è molto robusta e ben fatta. E’ in grado di modificare automaticamente il layout man mano che le foto vengono aggiunte, ma mi sono sentito un po’ limitato nelle opzioni fornite dal software, con alcune opzioni non facilmente accessibili (e manca un editor di immagini, seppur basico)
Attenzione: per tutti i nostri lettori, Saal Digital mette a disposizione uno sconto di 20€, da usufruirsi per un ordine minimo di 40€ (qui).
Personalizzazione
È possibile disattivare “l’AutoLayout” per modificare le pagine in modo più granulare. Inoltre, questo software condivide una caratteristica di Adobe Photoshop in cui è possibile trascinare le guide fuori dai righelli in modo da poter garantire che le foto siano tutte uguali o di dimensioni esatte. Un’altra caratteristica che si guadagna disabilitando l’AutoLayout è la capacità di modificare la forma delle immagini, mascherandole dietro un ovale, esagono, stelle e altre forme e modelli.
Attraverso il Design Manager, potete modificare e cancellare i vostri disegni personalizzati, altro punto a favore del software di Saal Digital. È qui che le guide vi torneranno utili. Ricordate che i layout personalizzati sono possibili solo quando disattivi la funzione AutoLayout: nel momento in cui riattivi l’AutoLayout per una specifica pagina, il tuo layout personalizzato scompare e viene sostituito dall’AutoLayout e il tuo layout personalizzato non sarà selezionabile né visibile finché non disattiverai nuovamente l’AutoLayout.
Durante la lavorazione si può cambiare idea: potete quindi cambiare layout, design ma anche dimensioni del prodotto e formato della carta. Una cosa non scontata che difficilmente è presente in altri software di altre aziende. Attenzione se cambiate prodotto: convertire un prodotto in un altro non è un processo che si può annullare, quindi il software consiglia di salvare prima. Una volta che il prodotto è stato convertito in uno diverso, devi controllare una per una le pagine per assicurarti che tutto sia ancora formattato come vuoi e come ti aspetti, poiché le foto potrebbero essere spostate o ritagliate in modo diverso per adattarsi alle nuove dimensioni del prodotto.
Nota: le pagine sono di default bianche ma potete scegliere un qualunque colore di base. E potete scegliere anche un colore differente per ogni pagina.
L’acquisto del album portfolio fotografico
Unna volta concluso il lavoro di preparazione del libro, non rimane che cliccare su Aggiungi al carrello. A questo punto viene presentata ancora una volta la possibilità di selezionare il materiale usato per la superficie e il retro del Fotolibro, la carta usata per le pagine (lucida o opaca) e la confezione regalo.
Una volta salvato il progetto si aggiunge l’indirizzo di consegna, si seleziona la spedizione e si aggiungono i dettagli del pagamento.
Portfolio fotografico: Qualità del prodotto
Nota iniziale: impatto visivo eccellente. Album pesantissimo e foto dai colori vivi, rilegatura e rifiniture decisamente al top.
Una volta aperto, l’impatto con il fotolibro è decisamente buono, buono. La copertina il pelle rende il tutto molto elegante, con la scatola (ingombrante) che è realizzata con gli stessi materiali. Molto solido e molto ben curato con finiture e cuciture precise. In una parola è un prodotto che possiamo definire “raffinato”. Ma il meglio arriva quando si apre il l’album portfolio e si osservano le immagini: la qualità è assolutamente stupefacente.
La carta è pesante, e la finitura (opaca, quella che avevo scelto) è perfetta, molto bella al tatto ed alla vista. La stampa è stata eccellente, con colori e contrasti fantastici, cosa che altri produttori spesso non riescono a fare. Anche nel bianco e nero non ho trovato difetti, con una totale assenza di dominanti di colore e le immagini che rispecchiano appieno la versione originale.
Come accennato si dall’inizio, l’album portfolio differisce dagli altri album fotografici per il tipo di rilegatura, che e effettuata con delle viti. Questa scelta permette di “aprire” l’album e aggiungere o riordinare le pagine (non se ne possono aggiungere tantissime a causa della copertina e della lunghezza delle viti). Da notare che Saal Digital aggiunge alla sinistra della pagina (o meglio, dal lato della rilegatura) uno spazio bianco che è quello che “finisce” sotto le viti: questo permette di godere appieno della fotografia che non viene quindi toccata dalla zona della rilegatura stessa.
Il prezzo del portfolio fotografico
Stiamo parlando di un prodotto professionale alla portata di tutti. Certo, se volete realizzare, come nel mio caso, il formato gigante con tantissime pagine, il prezzo sale, ma nel caso di un formato più classico come il 30 x 20 con una ventina di pagine, la spesa si aggira sui 50 euro. Che possono scendere ulteriormente fino al prezzo (base) di 42,99€: si tratta di un prezzo decisamente interessante, in linea con un tradizionale foto album nonostante, come sottolineato più volte, si tratti di un prodotto professionale. Vi ricordo inoltre che Saal Digital mette a disposizione uno sconto di 20€, da usufruirsi per un ordine minimo di 40€. Il che rende il portfolio ancora più interessante!