Una domanda motlo frequente da parte dei fotografiè relativa ai pixel morti, caldi e bloccati che si vedono alle volte nelle immagini o negli schermi LCD delle fotocamere. Dato che c’è molta confusione su questi diversi tipi di difetti/malfunzionamenti dei pixel (la gente li usa in modo intercambiabile senza capire i termini), ho deciso di riportare un rapido compendio che spieghi la differenza tra loro per evitare qualsiasi confusione.
Pixel morti ( bruciati)
Un pixel morto è un pixel permanentemente danneggiato che non riceve energia, il che si traduce spesso in una macchia nera sul display LCD della fotocamera. Dato che i sensori delle fotocamere digitali hanno dei filtri a colori, conosciuti anche come “filtri Bayer” davanti a loro, i pixel morti non si presentano normalmente come una macchia nera, ma saranno piuttosto di colore diverso dai pixel adiacenti, o saranno leggermente più scuri dei pixel adiacenti. Un pixel morto è un malfunzionamento che è più o meno permanente e non va via nel tempo. I pixel morti sono rari sugli LCD e i sensori delle fotocamere digitali – i produttori in genere si occupano dei pixel morti durante il loro ampio processo di garanzia della qualità (QA). I pixel morti potrebbero apparire sugli schermi LCD delle DSLR e sui sensori nel tempo, il che è normale.
Come individuare i pixel morti: i pixel morti sono facili da individuare sull’LCD della fotocamera. Accendi semplicemente Live View e punta la tua fotocamera verso un’area luminosa come il cielo. I pixel morti appariranno sempre nello stesso punto anche se muovi la fotocamera. Trovare i pixel morti sul sensore della fotocamera è più difficile. Scatta diverse foto con colori e modelli diversi, poi analizza l’immagine al 100% della dimensione della vista. Se vedi un pixel che appare nello stesso punto e cambia colore ogni volta, o appare più scuro dei pixel circostanti, è molto probabilmente un pixel morto.
Pixel bloccati
Rispetto ai pixel morti, i pixel bloccati ricevono sempre energia, il che si traduce in un pixel colorato che si presenta nello stesso punto sul display LCD della fotocamera o sul sensore/immagini. I colori possono essere rosso, verde, blu o qualsiasi combinazione di questi colori. A differenza dei pixel morti, i pixel bloccati non cambiano il loro colore da un’immagine all’altra. I pixel bloccati sono molto comuni, ma non sono permanenti come i pixel morti – potrebbero scomparire nel tempo.
Come individuare i pixel bloccati: per vedere se hai dei pixel bloccati, imposta la tua fotocamera in modalità Programma/Auto o Priorità Apertura, poi accendi Live View e punta la fotocamera in giro, guardando attentamente il display LCD della fotocamera. Se noti un pixel che non si muove mai e che ha lo stesso colore indipendentemente da dove punti la fotocamera, potresti avere un pixel bloccato sull’LCD. Per scoprire se hai un pixel bloccato sul sensore della tua macchina fotografica, scatta più foto diverse ad un ISO di base come ISO 100 o 200, poi analizza le immagini al 100% sullo schermo del tuo computer. Se hai un pixel colorato (in realtà una piccola croce se vista da vicino) che appare sempre nello stesso punto, hai un pixel bloccato. È normale che i sensori delle fotocamere digitali e gli LCD abbiano più pixel bloccati.
Pixel caldi
A differenza de pixel morti o bloccati, i pixel cladi compaiono solo quando il sensore della fotocamera si surriscalda durante le lunghe esposizioni o quando l’ISO è superiore a 400-800. I pixel caldi sono molto normali e compaiono anche su fotocamere nuove di zecca, anche se i produttori fanno del loro meglio per mappare i pixel caldi durante il processo di QA. I pixel caldi appaiono e scompaiono nel tempo e se la tua fotocamera nuova di zecca non ha pixel bloccati, puoi stare sicuro che li avrai ad un certo punto in futuro. Ogni singola fotocamera DSLR che ho posseduto e/o usato aveva degli hot pixel. La mia Nikon D3s non aveva hot pixel visibili quando era nuova e ora ha un sacco di pixel caldi che sono visibili nelle immagini a lunga esposizione/ad alti ISO. I pixel caldi non si verificano negli schermi LCD.
Come individuare i pixel caldi: tenendo il copriobiettivo, imposta la tua fotocamera in modalità manuale, disattiva l’Auto ISO e imposta l’ISO a 100 (ISO base). Imposta la velocità dell’otturatore della fotocamera su 5-10 secondi e l’apertura su un valore grande come f/16 (per diminuire la quantità di luce ambientale che potrebbe potenzialmente entrare nell’obiettivo attraverso piccoli fori). Scatta una foto. Poi, imposta il tuo ISO a 800 e aumenta la velocità dell’otturatore a qualcosa di veloce come 1/1000 mantenendo la stessa apertura. Scatta un’altra foto. Analizza entrambe le immagini e vedi se puoi individuare i pixel colorati che assomigliano a croci molto piccole quando ingrandisci. Probabilmente vedrai più pixel caldi nella seconda foto a ISO più alti che nella prima.
Come sistemare i pixel morti, bloccati e caldi
Sfortunatamente, nella maggior parte dei casi, non puoi risolvere da solo i pixel morti, bloccati o caldi. Mentre potresti trovare alcuni tutorial online su come mappare i pixel bloccati/caldi con vari software (funziona solo con modelli DSLR molto vecchi), non ti consiglierei di provarli. Se decidi di provarci, fallo a tuo rischio e pericolo.
Quindi, cosa fare con i pixel morti/incastrati/caldi se li avete? Se hai solo uno o due pixel morti sul tuo LCD, non preoccuparti – i pixel morti sono un fatto normale della vita. Pensala in questo modo: un tipico LCD da 3 pollici di Nikon contiene 920.000 pixel. Un singolo pixel morto significa un tasso di fallimento dello 0,0001% con il 99,9999% di pixel buoni. A meno che non abbiate più di 2-3 pixel morti e siano vicini l’uno all’altro, non mi preoccuperei. Inoltre, quei pixel morti sull’LCD della fotocamera non appariranno mai nelle vostre immagini in ogni caso! Lo stesso vale per i pixel bloccati sull’LCD della fotocamera – non preoccupartene a meno che tu non ne abbia troppi.
Ora, quando si tratta del sensore della fotocamera, la situazione è un po’ diversa, perché i pixel morti/incastrati/caldi appariranno nelle tue immagini. La probabilità di avere pixel difettosi sul sensore di una fotocamera digitale è ancora più alta – se hai 920.000 pixel sul display LCD della fotocamera, probabilmente hai 12+ milioni di pixel sul sensore della fotocamera. I pixel morti e bloccati sono i più fastidiosi perché appaiono in ogni singola foto.
Personalmente non me ne preoccupo, perché Lightroom e Photoshop Camera RAW li mappano automaticamente quando importo le immagini RAW. Se scattate solo JPEG, allora ci vorrà un po’ più di tempo per mappare quei pixel in post-elaborazione, dato che dovete toccare ogni immagine. Ci sono alcuni programmi là fuori che cercheranno modelli di pixel e correggeranno le immagini JPEG in batch, così si può più o meno automatizzare anche il processo.
Se si vedono pixel bloccati a ISO bassi come ISO 100 e 200 e si scatta esclusivamente in JPEG, allora si può mandare la fotocamera in assistenza per far rimappare quei pixel. Per quanto riguarda i pixel caldi che si presentano solo ad alti ISO e con esposizioni più lunghe – è molto normale averli. Non mandate la vostra fotocamera dal produttore per rimapparli, dato che in seguito si ripresenteranno sicuramente in punti diversi. Di nuovo, se scatti in RAW, Lightroom/Camera RAW se ne occuperà.
Se hai appena comprato la tua fotocamera e hai troppi pixel morti/incastrati/caldi (per troppi intendo più di 3 sul display LCD e più di 5 sul sensore a ISO bassi), allora rimanda la fotocamera al venditore da cui l’hai comprata. A seconda del venditore, potrebbero emettere un rimborso completo o cambiarla, o potrebbero addebitarti una tassa di ripopolamento. Io compro sempre da B&H e Adorama – ritirano i prodotti se non sono soddisfatto senza fare domande, purché lo faccia entro 30 giorni dalla data di acquisto.