Il fotografo autodidatta Darren Moore si è specializzato, negli anni, nella realizzazione (usando esclusivamente la macchina fotografica) di paesaggi “eterei”, quasi fantastici. Darren coniuga insieme due tecniche fotografiche: il bianco e nero e la lunga esposizione diurna. E’ proprio la lunga esposizione e scarsità di soggetti nelle sue immagini a fornire queste immagini così suggestive. Ovviamente, trattandosi di una lunga esposizione durante il giorno, Darren di avvale di filtri (principalmente neutral density) per ridurre (e di parecchio) la quantità di luce che giunge sul sensore.
La lunga esposizione ha da sempre intrigato Moore, catturando la sua immaginazione come nessun’altra tecnica è stata in grado di fare: l’oniricità, la delicatezza, la dissolvenza, il confondersi della linea dell’orizzonte, le riflessioni nell’acqua così distanti da quanto si può ottenere in qualsiasi altro modo. Catturato al tal punto da farne, praticamente, il suo (attuale) unico stile, unito al bianco e nero o, in particolari casi, colori molto tenui. Ed il risultato, ottenuto con tempi di posa che variano dai 30 secondi fino ad oltre i 15 minuti per ogni esposizione, sono degni di nota.
Tutte le immagini riportate di seguito (cliccando su ognuna di essa si giunge sulla corrispondente immagine Flickr ad alta definizione) sono state scattate in Inghilterra ed i soggetti sono per lo più strade rialzate, barche abbandonate, frangiflutti, pontili o qualunque altro oggetto che sia in grado di stagliarsi rispetto al panorama circostante. Visitando il sito web dell’artista potete ammirare altri scatti da lui realizzati.
Darren Moore, nonostante la sua giovane età professionale (partita nel 2010), ha già avuto modo di esibire i suoi lavori in parecchie nazioni tra cui USA, Canada Francia e ovviamente Inghilterra, collezionando alcuni importanti riconoscimenti internazionali quali .
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