La fotografia documentaria, anche più della fotografia di strada, è uno degli argomenti più ostici da affrontare: per la difficoltà di recarsi in particolari posti (dove avete intenzione di realizzare le vostre foto), per la difficoltà dei temi trattati e per l’interazione, spesso più che necessaria, con altre persone. Se avete delle ottime idee, ma temete che queste possano non essere realizzabili, non vi scoraggiate subito, ma piuttosto puntate sugli argomenti che conoscete meglio in modo che costituiscano la vostra forza. Durante la scelta di un progetto, è necessario essere molto selettivi, saper fare delle buone ricerche, ma soprattutto essere interessati ed incuriositi dall’argomento che dovrete trattare.
I quattro punti sotto descritti per iniziare un progetto di fotografia documentaria vi aiuteranno a:
- Dimostrare la capacità di possedere l’argomento trattato, mostrando un’abile padronanza a riguardo.
- Usare i vostri interessi al fine della ricerca e dell’apprendimento di nuovi argomenti per avviare un progetto di fotografia documentaria.
Per prima cosa, in quanto fotografi di strada, dovrete avere la capacità di documentare la realtà, riuscendo a scovare i luoghi più segreti e apparentemente celati alla vista umana.
1. La fotografia documentaria: A cosa siete interessati?
La prima cosa da chiedere a se stessi prima di iniziare un progetto di fotografia documentaria è “A cosa sono interessato? Cosa mi incuriosisce?” Prendete una penna e un taccuino e scrivete 20 cose che vi interessano (o che vi possono attirare nell’ambito della fotografia documentaria) in una lista da 1 a 20. Senza pensarci troppo, riempite tutto il foglio: l’obiettivo non è capire verso dove si potrebbero orientare i vostri interessi, ma ottenere una base da cui partire per il vostro progetto. Ad esempio, per capire ciò da cui siete incuriositi, potreste riguardare le foto che avete scattato precedentemente ed osservate quali sono le cose che avete fotografato di più. Ad esempio, se vedete che le vostre foto si basano prevalentemente sui mezzi di trasporto, focalizzatevi su questo tema.
2. Fate una selezione degli argomenti che avete scelto
Ora che avete sotto mano la lista dei 20 argomenti che vi interessano, il passo successivo è quello di eliminare tutte le proposte che sono difficili da vedere nella realtà o che sono impraticabili. Per esempio, è necessario eliminare gli astronauti e cose simili (fare un servizio di fotografia documentaria sulla Luna sarebbe fantastico, ma non credo abbiate i mezzi!), oppure la vostra star preferita, dato che non sono foto facilmente realizzabili (alcune per niente). Oltretutto, queste non sono foto realistiche, almeno al giorno d’oggi. Il vostro obiettivo è quello di arrivare ad ottenere una lista di interessi potenzialmente stimolanti a livello visivo, ma che allo stesso tempo siano realistici e facilmente accessibili.
Una parte fondamentale della fotografia documentaria riguarda il fatto di capire cosa stia succedendo in ogni istante, raccogliendo ogni minimo particolare di ogni situazione. È necessario essere in grado di tornare sul luogo più volte per fare innumerevoli tentativi: questo è il punto di inizio per la produzione di fotografie di qualità.
Dopo aver ridotto la lista, selezionate tre argomenti che pensate che siano più interessanti di altri. Alla fine, riflettete sui tre argomenti scelti e chiedetevi su quale dei tre vi sentite più preparati e su quale conoscete più cose. Fare questo renderà il prossimo passo più facile.
3. Scegliete il vostro interesse principale e trovate le persone a cui rivolgervi
Una volta che avete scelto il vostro interesse principale, è necessario approfondirlo. Prendete di nuovo il vostro computer, iniziate a fare delle ricerche e prendete degli appunti. Alcuni suggerimenti sono questi:
- Cercate l’argomento che avete scelto e leggete i primi 3-4 risultati su Google;
- Leggete i relativi articoli su Wikipedia, avendo cura di aprire tutti i link importanti all’interno di essi;
- Se state cercando un’azienda, visitate il suo sito e leggete ogni singola pagina di esso;
- Cercate su Google News l’argomento scelto per la vostra fotografia documentaria.
Mentre leggete, oltre a tutto ciò che cattura la vostra attenzione e il vostro interesse, date un occhio ai nomi delle persone che potreste essere in grado di contattare. Tutte le informazioni raccolte formeranno la documentazione relativa al vostro primo contatto: questo dimostrerà la vostra conoscenza, l’interesse e la comprensione del soggetto che intendete trattare. Ricordate sempre che deve essere un argomento che vi interessa: al momento in cui sentite questo lavoro come se fosse un peso, abbandonate il progetto perché significa che è il soggetto sbagliato oppure che voi non riuscite a sentirvi partecipi. Dovete essere profondamente interessati all’argomento, altrimenti il progetto diventerà noioso e non sarete più stimolati a lavorarci. Non dovreste aver problemi a trascorrere ore su ore cercando un argomento da cui siete molto incuriositi. Poi, potreste considerare anche gli amici e la famiglia, per esempio osservando se questi possono essere in qualche modo collegati ai vostri interessi.
Coloro che hanno un collegamento, possono aiutarvi nel progetto o addirittura essere la persona che state cercando. Se non sono collegati ai vostri interessi, potrete comunque parlare con loro a proposito dei vostri interessi, in modo che, se conoscono delle persone interessate al progetto, potrebbero mettervi in contatto con loro. Dopo aver trovato la persona che andrete a contattare, cercate nella sua pagina web un contatto (email, numero di telefono), oppure quello di un suo collega che lavora nella stessa azienda oppure dell’azienda stessa. Per esempio, se volete contattare John Doe che lavora per l’azienda Company XYZ, attraverso delle ricerche su Google o guardando la pagina web del responsabile delle Public Relations o delle Risorse Umane dell’azienda, potreste trovare proprio l’indirizzo email che vi interessa oppure quello di un suo collega. Questo è un metodo di ricerca che porta ad un successo sicuro.
Oppure un metodo che funziona è dedurre l’indirizzo email dell’interessato ed effettuare una ricerca: per esempio, se l’interessato si chiama John Doe e lavora per l’azienda XYZ, conviene fare un tentativo abbinando il nome all’azienda in questo modo: john.doe@XYZ.com. Se si tratta di grandi aziende, la ricerca potrebbe passare attraverso più persone, cioè prima di arrivare al soggetto interessato bisognerà passare attraverso le figure dei responsabili dell’assistenza. Linkedin è un ottimo mezzo per trovare i contatti delle persone: infatti, scrivendo il nome della persona di cui ci interessa conoscere un contatto, è possibile ottenere tutte le informazioni, a meno che l’account non sia privato e in quel caso è necessario chiedere l’autorizzazione all’accesso direttamente alla persona stessa. Un altro passo importante da compiere in questo progetto è il preparare un mini-portfolio con alcune foto che servano per colpire la persona che vorreste contattare, in modo da far percepire il vostro stile.
Le foto non dovranno essere necessariamente vostre, ma anche di altri fotografi, basta che non siano protette dal copyright. A questo punto, avete i dati dell’azienda e relative informazioni o articoli che la riguardano, un’idea di chi state per contattare e alcuni esempi di foto da mostrare alla persona che volete contattare.
4. Cosa fare dopo?
Al momento in cui dovrete parlare con la persona che avete scelto, mostratevi affidabili, dimostrate le vostre conoscenze, fate delle domande e mostratevi curiosi. Il resto verrà da sè: a questo punto, sfoggiate la vostra capacità di fare foto, imparate strada facendo tutte le tecniche necessarie, ma soprattutto divertitevi!