Ci sono consigli SEO ovunque si guardi. Tutti, chi più chi meno, si definisce un guru del SEO e fornisce consigli a destra e a manca su come scrivere, cosa scrivere, come formattare, dove pubblicare e via discorrendo. E questo vale per tutte le nicchie, compresa quella relativa agli articoli sulla fotografia.
Ora, uno dei matra più classici è che più si pubblica meglio è per Google…ma è vero? Direi di no. Google non ti controlla così tanto da contare i giorni che passano da una pubblicazione all’altra né ti penalizza se hai pubblicato poco. Anzi, al contrario pubblicare troppi articoli potrebbe essere controproducente. Quindi, occhio a non esagerare.
Per essere più precisi, pubblicando tanto, stai mettendo i tuoi sforzi in ampiezza e non in profondità: non vorrai avere 3000 post del blog che si trovano tutti al centro della pagina sei di Google, o peggio. Di solito Google non premia i siti che hanno troppo in troppo poco tempo (se pubblicate 10000 articoli in 1 mese, di sicuro sarete considerati spammer) ma quelli che hanno contenuti pertinenti per gli utenti che usano il motore di ricerca.
Ma come fare allora? Qui di seguito vi mostreremo come modificare la vostra strategia di pubblicazione per non cadere in errore e rischiare di essere penalizzati.
Articoli sulla fotografia: Blogging 10 anni fa
Se usate internet da più di un decennio, probabilmente ricorderete un tempo in cui le persone passavano la maggior parte della loro giornata connesse ai social media.
Prima che Facebook cambiasse le regole del gioco, c’era un tempo in cui la gente si iscriveva ai blog per ricevere aggiornamenti da persone e aziende. Qualcuno ricorda i lettori RSS che tanto andavano di moda?
Un blog era un modo per costruire un pubblico e interagire con loro. Le persone navigavano attivamente i blog e i loro contenuti nello stesso modo in cui oggi le persone si iscrivono ai canali YouTube o seguono le storie su Instagram.
Non solo, in passato le persone condividevano i post dei blog come pazzi. Se sul tuo blog c’erano dei visitatori, il più delle volte questi mandavano il post del blog in un’e-mail a tutti i loro amici e familiari.
Oggi, però, questo non è il comportamento tipico, soprattutto per i blog di fotografia: le persone seguono i fotografi su Instagram o altri social media, e non si preoccupano di condividere un post del blog perché possono condividere facilmente le foto sulle loro piattaforme.
Si potrebbe pensare che questo sia un buon motivo per abbandonare i blog, ma unblog può comunque essere un potente strumento di marketing. Per sfruttare questo potere, è necessario cambiare mentalità e capire le strategie per utilizzare il proprio blog in un mondo dominato dai social media.
Perché il blog è ancora importante
Ci sono diverse ragioni per cui havere un sito (o meglio un blog) è ancora una gran parte di qualsiasi piano di marketing intelligente.
- I post sul blog sono più permanenti.
- Il contenuto del tuo blog è PROPRIO.
- Bloggare ti permette di controllare l’esperienza utente.
Gli articoli sul vostro blog possono attirare traffico per anni dopo la loro data di pubblicazione originale. Inoltre, il traffico è passivo. Stai scambiando conoscenza, interesse o ispirazione per l’attenzione: invece di chiedere alle persone di visitare il tuo sito web, scelgono di navigare i tuoi contenuti.
Il cambiamento di paradigma che devi mettere in essere è abbastanza semplice. Invece di pubblicare semplicemente il lavoro dei tuoi attuali clienti, devi portare valore ai tuoi futuri clienti. Ad esempio, sono passati i giorni in cui si può pubblicare una storia di un matrimonio e ottenere un traffico significativo: c’è troppa competizione e troppi fotografi che usano tutti la stessa strategia.
Il nostro obiettivo deve essere quello di metterci nei panni del cliente che pianifica la sua esperienza fotografica. Pensate alle possibili domande che si faranno e fate leva sulle nostre conoscenze specialistiche in materia.
Pianificare il viaggio dell’utente
Cominciate dall’inizio. Quali sono le domande che probabilmente i vostri clienti si sono posti quando hanno accolto per la prima volta l’idea di un servizio fotografico? Se si tratta di un matrimonio, potreste iniziare da queste:
- Come scegliere una fede nuziale?
- Idee per la proposta
- Devo assumere un fotografo per la mia proposta?
- Dove fare la proposta di fidanzamento
- Cosa indossare ad una proposta di fidanzamento
- Luoghi per il matrimonio
- Ufficiali di nozze, truccatori, wedding planner, fioristi, dj, catering per matrimoni, ecc.
- Guida all’organizzazione di matrimoni
- Cosa si mangia al banchetto?
- Guida alle bomboniere
- Consigli per il matrimonio
Ciò che dovete fare è anticipare i bisogni: invece di pubblicare l’ennesima storia fotografica di un matrimonio, provate a concentrarvi su quelle domande e a pubblicarle in anticipo sul vostro blog. In questo modo andrete ad intercettare una serie di potenziali clienti che stanno soltanto informandosi sui fatti, piuttosto che cercare per un vero e proprio servizio fotografico. Non solo eviscerare questi argomenti vi permetterà di essere cercati su Google, ma avere questi contenuti sul vostro sito vi renderà l’esperto di matrimoni nella vostra zona.
Per i fotografi ritrattisti, il processo è lo stesso. Pensate a qualsiasi domanda o argomento a cui i vostri potenziali clienti sarebbero interessati durante la pianificazione della loro sessione.
Non dimenticate le domande post-fotografie: dove stampare le foto in, le opzioni per gli album di matrimonio, dove far incorniciare le foto, ecc. Queste saranno d’aiuto per il traffico, l’autorità e la conservazione.
Articoli sulla fotografia: Trova opportunità
Uno dei principali errori che i fotografi fanno quando si tratta di pubblicare articoli è pensare che ogni singolo post del blog debba essere scritto per i loro clienti target o per le persone della loro zona. Ci sono opportunità per argomenti di portata nazionale o addirittura mondiale di cui si può diventare esperti.
I blog sono un ottimo posto per mettere risorse per i vostri clienti e un modo fantastico per costruire una rilevanza locale, ma le opportunità non finiscono qui. Come fotografo, sei un esperto di molte cose che dai per scontate come ad esempio:
- Trovare luoghi interessanti per le foto
- Attrezzatura per la fotografia
- Catturare momenti/ricordi
- Interazione umana
- Stile (abbigliamento, capelli, trucco)
- Tradizioni e cultura del matrimonio
Ci sono decine di argomenti in ognuna di queste categorie in cui si è in una posizione unica per aggiungere la propria esperienza e le proprie opinioni. In molti casi, questi argomenti ottengono un volume di ricerca nazionale o internazionale e hanno pochissima concorrenza. In altre parole, spesso è possibile scrivere contenuti di livello mondiale su argomenti che migliaia di persone cercano ogni mese in tutto il mondo.
Potreste pensare: “questo è bello, ma se le persone vivono in un’altra parte del mondo, non possono diventare miei clienti e io sto sprecando il mio tempo”. Corretto, ma ricordate che una parte importante del blogging è costruire la propria autorità. Quando si inizia ad ottenere un riconoscimento nazionale, si attirano link dalle principali pubblicazioni, si ottengono opportunità di essere intervistati, di scrivere messaggi per gli ospiti e di parlare alle conferenze.
Se si guardano i siti in cima ai risultati per i termini relativi alla fotografia, quasi sempre i proprietari dei siti/blog condividono questo tratto comune. Sono usciti dai loro mercati locali e hanno ricevuto l’attenzione nazionale.
Quindi, come trovate queste opportunità?
Ci sono parecchi siti che aiutano a cercare e trovare nuove opportunità. Di gratis, purtroppo, ce ne sono ben poche ma con una piccola spesa si può approfittare dei servigi di Ahrefs, SEMrush o Buzzsumo per vedere rapidamente quali argomenti stanno andando forte sui social media (numero di interazioni). Potete poi utilizzarli come idea base per i vostri contenuti.
Potete anche trarre ispirazione da fonti del settore come le copertine delle riviste. Una semplice ricerca d’immagine della “copertina di una rivista di matrimonio” vi darà i titoli che dovrebbero attirare meglio l’attenzione del lettore.
Ad essere onesti, molti di questi argomenti sono già dentro di voi. Come fotografo avete così tante conoscenze che probabilmente date per scontato tutto ciò.Utilizzando strumenti gratuiti come Keywords Everywhere (estensione del browser), Google Adwords Keyword Planner o Google Trends potete farvi un’idea decente di quante persone sono interessate ai vostri argomenti target.
Rendere un argomento migliore
Una delle domande più comuni è: devo davvero scrivere un altro post sullo stesso argomento? In molti casi, anche quando qualcosa è stato coperto abbastanza bene, è possibile scrivere contenuti che sono significativamente migliori di quelli attualmente esistenti. Nel mondo del content marketing, questo si chiama con alcuni nomi diversi. Il contenuto che prende tutti gli articoli dalla prima pagina dei risultati, fonde le parti migliori e migliora il contenuto si chiama contenuto “10x”.
Il vostro obiettivo non è necessariamente quello di essere più lunghi o più completi, ma di realizzare il compito di chi cerca in modo migliore. Se sono alla ricerca di luoghi per il matrimonio e il vostro articoloha un semplice elenco di luoghi, potete migliorare la situazione includendo brevi descrizioni di ciascuno di essi. O andare ancora più a fondo, includendo l’indirizzo e le informazioni di contatto.
Quando Google vedrà che le persone stanno ricevendo le informazioni di cui hanno bisogno dal vostro post e che non stanno tornando direttamente ai risultati della ricerca, vi ricompenseranno con classifiche più alte.
Dopo la pubblicazione
Il tuo lavoro non è finito quando pubblichi su un post del blog. Google Reader era ottimo per il traffico istantaneo prima ancora che tu lo condividessi sui social media, ma quei giorni sono passati da un pezzo. Naturalmente, dovremmo condividere i nostri contenuti sui social media. Fate del vostro meglio per invogliare all’interazione e ai clic sul vostro sito, senza usare strumenti automatici.
Non considero il mio lavoro finito finché non ho trovato posti (intendo nell’articolo appena pubblicato) per collegarmi ai miei nuovi articoli internamente. Questa tecnica è ottima per condividere l’autorità di link dai tuoi post che hanno già avuto successo a quelli appena pubblicati. Aiuta anche a collegare i contenuti, migliorando l’esperienza dei lettori.
Il passo finale è la creazione di link. In genere bastano pochi backlink alle pagine interne per migliorare notevolmente il loro posizionamento. Anche a condizioni competitive, una piccola manciata di link può spingere i vostri contenuti al top.
L’opportunità di backlink più semplice potrebbe provenire da qualsiasi fornitore o azienda menzionati nel vostro articolo. Potete anche vedere se qualche blog del settore è disposto a pubblicare il vostro post.
Articoli sulla fotografia: In conclusione
Pensate al viaggio dell’utente mentre fate brainstorming di idee sui contenuti. Guardate i contenuti attuali che si classificano per questi argomenti e trovate un modo per farlo meglio. Non limitatevi agli argomenti locali. Siete esperti di ogni tipo di argomento, non abbiate paura di condividere questa conoscenza con il mondo.
Potete portare contenuti a lungo termine che si trasformeranno in clienti. Basta un po’ di ricerca, sedersi per scrivere i propri pensieri, e un po’ di cura per la propria esperienza utente.