La fotografia naturalistica è una ambito molto popolare in cui specializzarsi, e per una buona ragione: ti dà un’ottima scusa per trascorrere lunghi periodi di tempo all’aperto, ti tiene in forma e ti permette di sviluppare un vero apprezzamento per il mondo naturale. Ovviamente, per essere “capaci”, è necessario migliorare la fotografia naturalistica, ovvero affinare le tecniche e le capacità personali.
La fotografia naturalistica può essere un campo molto impegnativo, specialmente dal momento che il tuo soggetto spesso sta scappando da te. Inoltre, la fauna selvatica è solitamente attiva in condizioni di scarsa illuminazione al crepuscolo o all’alba.
Se sei un principiante che sta cercando di catturare una bella fotografia naturalistica, sei nel posto giusto: qui di seguito troverai una serie di consigli che ti permetteranno di migliorare la fotografia naturalistica.
Migliorare la fotografia naturalistica: scatta a livello degli occhi
Quando ti alzi in piedi e fotografi un animale a terra, il tuo angolo di visione è rivolto verso il basso. Questo sminuisce la foto, rendendo la prospettiva strana. Riduce anche la distanza tra il soggetto e lo sfondo, eliminando la possibilità di ottenere un morbido e piacevole effetto bokeh.
Prova a mettertl allivello d’occhio con il soggetto. Porta lo spettatore al livello dell’animale, creando una prospettiva molto più interessante. Molto probabilmente aumenterà la distanza tra il soggetto e lo sfondo, rimuovendo gli elementi che distolgono lanciando lo sfondo fuori fuoco.
Studiare il comportamento della fauna selvatica
Fai un po’ di ricerca e di lettura online o nei libri di testo per imparare un po’ di storia sull’animale che stai cercando di fotografare. In effetti, puoi farlo rapidamente guardando video su YouTube per studiare come i diversi animali si muovono, si comportano e agiscono.
Ad esempio, alcuni animali sono molto territoriali in particolari periodi dell’anno. Potresti fotografare cervi maschi e puoi aspettarti che i maschi combattano durante la stagione degli amori (ora di ottobre).
E’ molto utile conoscere i tipi di comportamento per capire in anticipo se due animali stanno per affrontarsi in un combattimento (ad esempio camminare parallelamente, ruggire, scalpitare il terreno, ecc.): potresti prepararti e catturare qualcosa che non sempre è facile fotografare.
Usa il paraluce
Molte persone ignorano i loro paraluce, soprattutto per obiettivi a lunghezza focale più corta. Non sono sicuro del perché, in quanto aiutano davvero. I paraluce sono ottimi per prevenire fastidiosi riflessi della lente, cosa piuttosto evidente quando si scatta verso il sole.
Inoltre eliminano la luce diffusa proveniente dai lati, migliorando il contrasto e la chiarezza di una foto.
Sperimenta con la luce
La luce fa o dostrugge un’immagine. Quindi devi sapere come usarla a tuo vantaggio se vuoi ottenere qualcosa di unico. Il mio tipo di illuminazione preferito per fotografare la fauna selvatica è la retroilluminazione, ovvero quando il sole è posizionato dietro un soggetto e tu spari verso di esso. È rischioso, perché a volte è difficile inquadrare alla perfezione l’animale stesso.
Tuttavia, la retroilluminazione dona un bell’alone al soggetto, lo illumina bene e dà un tocco molto “magico” alla scena. Se il sole è particolarmente basso, puoi sottoesporre la tua foto per rivelare semplicemente il contorno dell’animale (silhouette).
L’illuminazione laterale è un po ‘diversa, e dipende da dove proviene la fonte di luce. Ha un effetto diverso, estraendo i contorni e proiettando ombre interessanti.
Sperimenta con la velocità dell’otturatore
Non è sempre necessario congelare l’azione usando un veloce velocità dell’otturatore.
Invece, prova a allentare le cose e prova a introdurre una sfocatura movimento nei tuoi scatti. Rallenta la velocità dell’otturatore e prova a trasmettere l’effetto mosso nell’immagine. È un approccio incostante, e probabilmente avrai bisogno di prendere un bel po’di immagini per ottenere un risultato decente. Ma, una volta che funziona, può davvero migliorare le tue foto e offrirti qualcosa di unico.
Usa la modalità burst
La modalità Burst, teoricamente, aumenterà il numero di scatti utilizzabili che ti vengono offerti dalla macchina fotografica. Ci sono così tante variabili quando si parla di fotografia che questo accorgimento farà davvero la differenza.
Se si spara solo un fotogramma, è probabile che potrebbe essere sfocato o avere un aspetto goffo o brutto. Quindi, se hai un numero di immagini più alto, si spera, uno di loro sarà un po’ migliore di quelli precedenti.
Aumenta la tua ISO
Assicurati di sapere come la tua macchina fotografica può performare a ISO più alti. Sarai piacevolmente sorpreso. Ho sentito più e più volte fotografi che si rifiuteranno assolutamente di mettere la loro ISO sopra i 400: peccato che anche le fotocamere DSLR più economiche sono in grado di andare un po’ più in alto di questo e generare ancora colpi utilizzabili.
Ricordate sempre che È meglio avere uno scatto nitido rispetto a uno sfocato senza rumore! Anche se la Velocità ISO porta il rumore digitale, puoi fare un bel po’di rimozione del rumore in Adobe Lightroom.
I treppiedi sono essenziali
Un treppiede renderà la tua vita molto più semplice. Rimuoverà quasi del tutto il movimento della fotocamera, che è un vero killer in condizioni di scarsa illuminazione. Avrai quindi solo il motion blur da affrontare (il soggetto in movimento), ma i due allo stesso tempo sono una ricetta per il disastro. Assicurati di avere un treppiede buono e robusto e una testa del treppiede a sua volta di qualità.
9. Regola il bilanciamento del bianco
Se ritieni che le tue immagini appaiano piatte con poco colore, regola il bilanciamento del bianco. Ti stupirai di cosa succede quando lo togli da ‘Automatico’. Se stai scattando in formato JPEG, piuttosto che in formato raw, è necessario ottenere il bilanciamento del bianco direttamente nella fotocamera. Trovo che “Cloudy” (nuvoloso) sia una buona scommessa, (corrisponde a circa 5.400 Kelvin).
Usa lo sfondo a tuo vantaggio
Lo sfondo della tua foto gioca un ruolo importante nel mettere insieme la scena. Se è pieno di elementi che distraggono, ne risentirà l’immagine. Di solito, vuoi che il tuo sfondo sia morbido e sfocato, isolando il soggetto dai suoi dintorni.
Tuttavia, questa è sicuramente una regola che può essere infranta. Qualcosa che mi piace fare è avere un secondo animale sfocato sullo sfondo, ma ancora distinguibile. Sento che aggiunge profondità e una sensazione tridimensionale alla foto.
11. Non dimenticare il primo piano
Spesso ignorato, il primo piano può essere usato anche a tuo vantaggio.A volte mi piace creare un primo piano “sdolcinato” per sbiadire l’animale nella foto. Un’ampia apertura (basso numero f-stop) crea un piccola profondità di campo.
È anche un’ottima tecnica per nascondere i “brutti” artefatti in primo piano. Rende tutto abbastanza artistico.
Prova a ottenere il contatto visivo
Se un animale entra in contatto visivo con la fotocamera durante uno scatto, si introduce immediatamente un carico di impatto sull’immagine. Un modo semplice per farti vedere da un animale è fare un rumore cigolante. Probabilmente cercheranno di vedere quale sia il suono, e quindi è la tua occasione per colpire l’otturatore e scattare la foto.
Prova un obiettivo grandangolare
Al giorno d’oggi una tecnica popolare è mettere giù il tuo teleobiettivo e provare un grandangolo. È davvero divertente e ottimo per incorporare un habitat in una foto. Invece di mirare a sfocare uno sfondo distraente, invece lo si introduce nella scena e lo si usa per raccontare la storia del soggetto.
Usando una versione remota di YongNuo, sono riuscito a far scattare la fotocamera dalla mia mano mentre lo scoiattolo si avvicinava all’obiettivo. Avevo lasciato la fotocamera nel bosco con alcune nocciole davanti. Presto i curiosi scoiattoli scesero per investigare, e alla fine (con un po ‘di fortuna) riuscii a catturare uno scatto in primo piano
Devi mettere a fuoco manualmente, quindi predire dove sarà l’animale è la parte più difficile. Combina tutto questo imparando a conoscere il comportamento del tuo soggetto, come accennato in precedenza nell’articolo, e hai la ricetta per un ottimo scatto!
Sii etico con la tua fotografia
L’etica nella fotografia naturalistica è molto importante. Non dovresti mai mettere la tua foto prima del benessere di un animale. Se lo fai, sarai ignorato dalla maggior parte della comunità di fotografi naturalisti, non qualcosa che vorresti accadere se sei seriamente interessato alla tua fotografia!
Le semplici regole da seguire sono due: Non adescare gli animali; se qualcosa che stai facendo sembra influenzare drasticamente il comportamento di un animale, fermati e ritirati.
Usare un artefatto dove nascondersi è un buon modo per nascondersi abbastanza per avvicinarsi agli animali.
In conclusione
Se ti senti come se avessi bisogno di dare una spinta alla tua fotografia naturalistica, prova alcune delle tecniche che ho esposto iqui sopra. Questi suggerimenti per la fotografia naturalistica funzionano, ma devi essere persistente e dargli il tempo necessario. Dopotutto, se fosse stato facile allora tutti lo avrebbero fatto!