Seconda parte dell’articolo su come scattare belle foto. La prima parte la potete consultare qui.
Prenditi il tuo tempo durante gli scatti
Sei uno di quei fotografi che si precipita a scattare alla prima occasione? Ci saranno ambienti in rapido movimento in cui ciò è appropriato, ma a volte vale la pena prendersi del tempo. Pensa per un momento al tipo di immagine che desideri creare, invece di fare semplicemente clic sul pulsante dell’otturatore. Come vuoi comporre la tua immagine? Che tipo di emozione o messaggio vuoi trasmettere al tuo spettatore? Prova questo, e posso garantire che otterrai ottimi risultati.
Scattare belle foto:non smettere mai di imparare
Oltre a scattare le tue foto, assicurati di continuare a imparare anche dagli altri. Puoi passare tempo a guardare le foto scattate da altre persone, in particolare i professionisti di cui ammiri il lavoro. Guarda in modo critico le loro immagini e chiediti perché funzionano così bene. Cosa puoi fare per emularle? Non dimenticare, l’apprendimento può comprendere anche la lettura libri di fotografia, guardando i tutorial video o ascoltando i podcast sullac fotografia. Vale la pena prendersi un momento per pensare a come puoi evolvere dal punto di vista fotografico.
Non aver paura di fallire!
Siamo così fortunati nell’era digitale: commettere errori non significa commetterer errori finanziari. Con la pellicola, ogni singolo frame costava denaro per lo sviluppo e la stampa, quindi i nostri predecessori hanno scattato decisamente meno. Oggi le immagini digitali sono effettivamente gratuite, quindi non c’è nulla di male a fare errori. Ogni brutto colpo che fai può insegnarti qualcosa. Non eri attento? Forse hai scelto il tempo di apertura sbagliato o non hai pensato alla direzione della luce. Non aver paura di sperimentare e fallire, ma cerca di imparare da quegli errori!
Scattare belle foto: esci dalla modalità automatica
Questo consiglio è fondamentale se vuoi veramente prendere il controllo della tua fotografia. Non hai bisogno di scattare in modalità completamente manuale, che può essere impiegata in un secondo momento se lo desideri. Al contrario, seleziona Modalità priorità apertura (A o AV nella maggior parte dei selettori della fotocamera). Questo ti permette di scegliere il diaframma in autonomia e decidere quanta parte dell’immagine sia messa a fuoco. Questo è uno strumento tremendamente potente e ti aiuterà a guidare gli spettatori attraverso le tue immagini. Una volta provato, perché non dare una chance anche alla Modalità Priorità Otturatore? Quest’ultima ti permette di gestire il tempo di esposizione, in modo da poter essere in grado di definire quanto lungo deve essere il tuo scatto (ottimo se sei in condizioni di scarsa luminosità).
Trova luoghi interessanti da scattare vicino a casa tua
Spesso vediamo immagini incredibili online, solo per scoprire che sono state girate in qualche luogo esotico e lontano. Questo può essere scoraggiante, soprattutto se non hai i fondi necessari per vacanze lungh. Pensa invece a luoghi vicino a te che sono belli o intriganti. Puoi scegliere un posto e andarci a scattare ogni mese, osservando il progresso delle stagioni. A volte le migliori posizioni fotografiche possono essere a portata di mano. Basta solo un minimo di attenzione.
Scattare belle foto: alzati presto o vai a letto tardi
Se vuoi la luce migliore per le tue foto, scattare all’ora d’oro è sempre una buona strategia. Le ore immediatamente antecedenti o immediatamente dopo l’alba e al tramonto possono portare una splendida luce dorata. Inoltre, poiché il sole è basso nel cielo, l’angolo della luce può far emergere le trame in qualunque cosa tu stia fotografando. Se sei in vacanza e non puoi persuadere tutta la famiglia ad alzarsi all’alba, perché non impostare la sveglia un’ora prima e dedicarti ad una sessione fotografica in solitario, mente il resto della famiglia si gode ancora il sonno? Le strade saranno più tranquille e potrai goderti un po’ di tempo fotografico di qualità!
Cerca luce interessante
Siamo abituati al concetto di luce che viene dall’alto – dopo tutto il sole è sopra le nostre teste per gran parte della giornata. Perché non prendere tempo per cercare una luce che sia interessante, un po’ differente da quella a cui siamo abituati? Potrebbe trattarsi di luci basse, del primo mattino, che rivelano trame nascoste o un raggio di sole che cattura il soggetto come un riflettore. Una volta che inizi a vederlo, scoprirai che è avvincente!
Lavora sulla scena
Come si scatta? Guardi un soggetto o un oggetto che ti interessa, scatta la tua foto e vai avanti? Perché non provare davvero a lavorare sulla scena, torcendo invece ogni goccia di interesse fotografico da essa? Inizia con uno scatto ampio, ambientando la scena e mostrando un senso di contesto. Quindi ingrandisci e metti a fuoco di più il soggetto centrale dell’immagine. Finalmente, entra veramente nella scena, trova alcuni dettagli che ti interessano e focalizzati su di essi. Questa tecnica funziona bene su qualsiasi argomento, dal paesaggio alle persone, all’architettura. In questo modo crei una serie coerente di immagini che puoi visualizzare insieme.
Scattare belle foto: Componi le tue foto con cura
Invece di attaccare il soggetto della tua foto al centro del fotogramma, prova a utilizzare alcune delle regole di composizione per creare immagini più interessanti. Le tue opzioni sono quasi infinite: la regola dei terzi, linee guida, regola delle probabilità, utilizzo dei frame. Dai un’occhiata al nostro corso tutto sulle regole della composizione per esplorare alcune delle possibilità a tua disposizione. Certo, una volta che conosci le regole, puoi anche scegliere di romperle!
Usa le griglie per mantenere dritti gli orizzonti
Hai mai scattato una foto in riva al mare, solo per scoprire che hai un orizzonte traballante? Si Anche io! È facile da risolvere in fase di post-elaborazione, ma ti costerà pixel e quindi risoluzione. Controlla il tuo manuale utente e probabilmente troverai che la tua macchina fotografica ha una griglia o un livello elettronico che puoi visualizzare nel mirino o sullo schermo LCD. Usando questo significa che non avrai mai più bisogno di avere un orizzonte storto …a meno che tu non scelga di farlo.
Non prendere G.A.S.
Per quelli che non amano troppo gli acronimi, G.A.S. sta per Gear Acquisition Syndrome, ovvero la sindrome da acquisto compulsivo di materiale fotografico. Si tratta di un disturbo che ti fa desiderare sempre l’ultima macchina fotografica o l’obiettivo disponibile sul mercato, e di solito ti fa maledire il fatto che tu non abbia del denaro da parte per poter acquistare ciò che è stato appena messo in vendita. Ovvio, ci sono momenti in cui un aggiornamento può essere utile, ma il novantanove percento delle volte l’attrezzatura che hai già è abbastanza buona. Invece di navigare su YouTube a caccia di le recensioni nei video, perché non uscire e scattare, promettendo te stesso che riuscirai a sfruttare al meglio la tua attrezzatura attuale prima di acquistare qualcos’altro?
Condividi le tue foto e cerca feedback
Molti di noi scattano un sacco di foto, quindi le lasciano riposare per sempre su un disco rigido o un computer. Invece, perché non condividerli con il mondo? Puoi farlo attraverso i social media o anche avviare un blog. Il numero di Mi piace o i pollici che ottieni non è necessariamente un buon indicatore della qualità delle tue foto, ma puoi anche chiedere un feedback. L’importante è chiedere critica costruttiva – suggerimenti su come migliorare la tua immagine. Questo è sempre più utile di un semplice “Grande colpo!”. Non dimenticare di fare lo stesso con gli altri: è più probabile che tu riceva commenti se dai il tuo feedback agli altri. E a tal proposito, vi ricordo il nostro gruppo Facebook, nato apposta per questo tipo di supporto reciproco.