C’è un intero nuovo mondo di possibilità creative quando inizi a giovare con la macrofotografia. Dai colori e dalle complessità della piccola flora e fauna alla geometria invisibile del quotidiano banale, la fotografia macro ci offre un nuovo modo di vedere il mondo. Ovviamente, per fare una buona fotografia macro, è necessario saper scegliere un obiettivo macro adatto.
Anche se non hai necessariamente bisogno di un obiettivo macro, averne ed usarne uno rimane il modo migliore per acquisire primi piani. Tuttavia, come la maggior parte delle cose in fotografia, l’acquisto di un obiettivo macro non è abbastanza semplice come sembra e può essere parecchio oneroso.
Vedi anche: Obiettivi Macro – i migliori obiettivi in commercio
Ci sono un certo numero di fattori diversi che devi prendere in considerazione prima di spendere i tuoi soldi per un obiettivo. Vediamo, in pochi semplici passi, quali sono gli aspetti da tenere in considerazione quando si sceglie un obiettivo macro.
Scegliere un obiettivo macro: qual è il rapporto obiettivo?
Forse la domanda principale che dovresti porti quando decidi circa un obiettivo macro è quale sia il rapporto dell’obiettivo di cui hai bisogno. Il rapporto obiettivo definisce la grandezza del soggetto quando viene catturato sul sensore. Ad esempio, se fotografi a un insetto lungo 20 mm e occupa 10 mm sul sensore, hai un rapporto 1:2.
I migliori obiettivi macro hanno un rapporto di 1:1 o inferiore. In altre parole, cattureranno il soggetto a grandezza naturale o più grande. Ovviamente il rapporto incide e non poco sul prezzo.
Fate attenzione agli obiettivi che dichiarano di avere funzionalità macro: questi spesso consentono di mettere a fuoco un po’ più vicino del normale ma raramente sono veri obiettivi macro.
Scegliere un obiettivo macro: decidere su una lunghezza focale
Un’altra considerazione molto importante è la lunghezza focale dell’obiettivo. La stragrande maggioranza degli obiettivi macro ha una lunghezza focale è compresa tra 50 mm e 200 mm. I macro grandangolari sono molto rari e per una buona ragione: maggiore è la lunghezza focale, più vicino sarà necessario essere al soggetto per ottenere un rapporto 1:1.
Se la tua macrofotografia è relegata a fiori o oggetti inanimati, allora una lunghezza focale più corta potrebbe essere adatta. In questo caso, una macro nell’intervallo di 60-90 mm dovrebbe andare bene. Tuttavia, se hai intenzione di fotografare insetti o altri piccoli animali selvatici, una lunghezza focale più corta potrebbe cosringerti troppo vicino al soggetto, cosa che sicuramente non aiuterà la fotografia. QUesto perché se sei troppo vicino all’insetto, potrebbe spaventarlo o addirittura metterlo sulla difensiva mordendoti o pungendoti. In questo caso, un’opzione migliore è nella gamma del teleobiettivo medio da 105-200 mm. Lo svantaggio delle lunghezze focali più lunghe è che se il soggetto si muove, può essere più difficile rintracciarlo.
Quale diaframma?
Come molti di voi sapranno, più ampia è l’apertura, minore sarà la profondità di campo. Tuttavia il compromesso è un costo. Gli obiettivi ad apertura ampia sono generalmente molto più costosi di quelli lunghi. Un aumento di 1 stop può spesso raddoppiare il prezzo di un obiettivo.
Mentre ti stai avvicinando alla messa a fuoco, tutti gli obiettivi macro mostrano alcuni Bokeh a diaframmi più ampi. Tuttavia, più veloce è l’apertura, più piacevole sarà il Bokeh.
L’altro lato della medaglia è che se si utilizza una lunghezza focale maggiore, si otterrà una profondità di campo più bassa per la stessa apertura se confrontata con una lunghezza più breve.
La tua scelta circa l’apertura va ricondotta al tuo stile di scatto e ovviamente al tuo budget.
Zoom o Prime?
Sebbene la maggior parte degli obiettivi macro 1: 1 siano “prime” (ovvero a lunghezza focale fissa), esiste un numero significativo di obiettivi zoom con funzionalità macro. Questi non offrono il rapporto 1:1 ma ti permettono di avvicinarti più del normale ai tuoi soggetti, in genere 1:3 o anche 1:2.
Il vantaggio principale di uno zoom è la sua versatilità. Molti zoom macro vanno dal teleobiettivo medio ampio a moderato, che li rende ideali per le riprese quotidiane. Se ti piace scattare vicino al soggetto, ma non ti preoccupi di fare macro vera, allora uno zoom macro potrebbe essere un’opzione ideale. Se, tuttavia, desideri approfondire il mondo del primo piano, allora è meglio scegliere un vero obiettivo macro.
Stabilizzazione dell’immagine
Alcuni obiettivi macro offrono la stabilizzazione dell’immagine. Questo, naturalmente, aggiunge un buon incremento di prezzo all’obiettivo, ma c’è anche un altro fattore da considerare: la stabilizzazione dell’immagine funziona bene per soggetti più distanti, ma ha un uso molto limitato in lavori di close up.
Se stai acquistando un obiettivo macro che utilizzerai per altri tipi di fotografia come ad esempio la ritrattistica, una lente stabilizzata può essere un acquisto utile. Tuttavia, se l’uso prevalentemente macro, risparmiare i soldi e andare per un obiettivo non stabilizzato è la scelta migliore.
il mondo della fotografia Macro è un mondo affascinante da esplorare. Mentre ci sono opzioni più economiche di un obiettivo macro dedicato, acquistare un obiettivo dedicato rimane l’opzione migliore.
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