Quando si parla di fotografia, un Tech Scout è un termine preso in prestito dall’industria cinematografica. Si riferisce alla ricerca di un luogo che corrisponda all’ambientazione o alla scena di una storia.
Come i registi, i fotografi hanno bisogno di fare uno scouting tecnologico (chiamato anche location scouting o location recce).
L’importanza di un tech scout è spesso sottovalutata. Certo, si può trovare la location più sorprendente per fotografare una coppia appena fidanzata, ma se si sono trascurati alcuni potenziali problemi, si può finire per rovinare la giornata di fotografia.
Perché è necessario fare un tech scout
Come fotografo, gran parte del tuo lavoro consiste nell’assicurarti di essere preparato. Le fotocamere smettono di funzionare, il software si blocca e ti rendi conto di aver dimenticato di caricare le batterie dei tuoi Speedlite.
Purtroppo, le difficoltà tecniche sono una parte del lavoro. Tuttavia, molti altri problemi possono sorgere quando si è sul posto. Quella location può anche essere uno studio in cui non hai mai lavorato prima.
Fa parte del vostro lavoro di fotografo assicurarsi che l’ambiente in cui scatterete sia favorevole ad ottenere i risultati desiderati per voi e per i vostri clienti.
Ad esempio, come fotografo che fotografa il cibo, mi assicuro sempre che in ogni studio che affitto per i miei lavori ci sia una cucina. Così facendo, restringo gli studi disponibili che posso fotografare in un bel po’. I food stylist lavorano in ogni tipo di condizione e a volte possono accontentarsi di un piatto caldo. Ma perché non affittare uno studio con cucina se è facile come affittarne uno senza?
Ogni volta che devo girare sul posto, ad esempio in un ristorante, faccio anche un tech scout. Vado al ristorante in anticipo per scoprire dove potrò girare il più discretamente possibile. Voglio anche vedere se c’è abbastanza luce naturale che entra da alcune finestre. Se non c’è, ho intenzione di portare una strobo o un lampeggiante.
Prendere familiarità con l’ambiente in cui sparerete vi aiuterà non solo a pianificare la vostra illuminazione di conseguenza, ma anche ad anticipare i potenziali snafus che possono impedire che le vostre riprese vadano bene come previsto.
Lavorare con i clienti in un tech scout
Se si scattano fotografie al dettaglio, ad esempio, di famiglie o coppie, non è necessariamente necessario condividere in anticipo i dettagli o le immagini del luogo o dei luoghi scelti. Forse il vostro cliente potrebbe avere familiarità con l’ambiente o averlo suggerito lui stesso.
Per i clienti commerciali, invece, potreste essere responsabili dello scouting di diverse location e presentarle al cliente per la sua decisione.
Il cliente si rivolgerà a voi con un brief creativo o con qualche idea di ciò che sta cercando, ma sta a voi trovare la location ideale. Il vostro compito è quello di presentare almeno due o tre sedi in base al brief o al mood board o ad altre consulenze del cliente. Ciò può significare elaborare un elenco di possibili opzioni prima di restringere il campo a quelle che andrete a vedere e fotografare.
Come fare un tech scout
Per fare un tech scout di successo, è necessario definire l’ambito del progetto.
Sia chiaro quanto segue:
- chi e cosa state fotografando?
- quante immagini sono necessarie?
- come e dove devono essere utilizzate?
- qual è il budget per scattare queste immagini?
- cosa intende realizzare il cliente?
Potreste avere in mente alcune location, oppure potreste dover iniziare con uno scout virtuale, una ricerca con Google Maps e street view. È possibile utilizzare Google per cercare edifici, strutture o altri luoghi importanti.
Una volta ricevuto il feedback del cliente, visitate ogni località con la vostra macchina fotografica e scattate alcune foto. Se possibile, fate il vostro scout nello stesso momento in cui scattate le immagini finali. Un’applicazione come Sun Seeker o Sun Surveyor può aiutarvi a determinare dove sarà il sole in quel momento, che può essere un fattore importante nel vostro processo decisionale.
Inviate al cliente una galleria di alcune delle migliori immagini con un trattamento di colore che rifletta in qualche modo i risultati desiderati.
Potenziali trappole
Ci sono alcuni potenziali problemi che possono intralciare le riprese. Alcuni possono essere disastrosi per voi se non avete pensato al futuro, specialmente in una produzione commerciale dove il budget è alto.
Uno di questi trabocchetti sono i permessi e le licenze. Le persone scattano immagini in pubblico tutto il tempo, ma non appena si mette giù un treppiede, o si ha una troupe con sé, è probabile che vi venga chiesto di spostarvi se non potete fornire i permessi adeguati.
Assicuratevi di avere l’attrezzatura necessaria per scattare nelle condizioni in cui lavorerete. Questo può significare avere gli accessori giusti per proteggere voi e la vostra attrezzatura dalla pioggia, e anche avere un veicolo abbastanza grande per trasportare attrezzature ingombranti come i cavalletti.
Il parcheggio è un altro problema da determinare in anticipo. Voi e il vostro equipaggio o il cliente sarete in grado di accedere facilmente al luogo, o dovrete camminare un po’. In tal caso, come intendete trasportare la vostra attrezzatura?
Infine, se girate fuori tutto il giorno, cosa farete per le pause bagno? Può sembrare divertente, ma non sarete in grado di lasciare migliaia di dollari di attrezzature e il talento seduti in giro mentre cercate un cesso. Questo è uno scenario in cui avere un assistente è un must.
Le pause bagno e i pasti/spuntini sono qualcosa che ha bisogno di essere pianificato in anticipo.
In conclusione
Speriamo che abbiate imparato di più su quanto sia utile fare un tech scout e sul modo migliore per avvicinarsi ad esso.
Una corretta pianificazione può fare o interrompere un servizio fotografico. Non importa quanto piccolo sia il tuo servizio fotografico o per chi stai scattando (anche se è per te stesso), controllare le location in anticipo può risparmiarti un sacco di mal di testa a lungo termine.