Terza parte dell’articolo relativo alla “battaglia” tra fotocamere e smarthone. Vediamo ora qualche idea che potrebbe aiutare i brand fotografici a riprendersi quote di mercato. Qui la prima parte e qui la seconda.
Fotocamere e smarthone: Alla maggior parte delle persone non interessa la qualità dell’immagine, ma solo ai fotografi.
Ogni volta che leggiamo una recensione di uno smartphone o di fotocamere con sensiri piccoli, ci sono un sacco di persone che si sbizzarriscono criticando i dettagli, la mancanza di gamma dinamica, la mancanza di profondità, ecc. Sembra che gli ultimi 10 anni di continui discorsi sulle attrezzature, recensioni e annunci non-stop abbiano contribuito a creare troppi geek fotografici, che non riescono a smettere di parlare di cose come le curve MTF, “creamy bokeh”, la nitidezza e la qualità dell’immagine.
La realtà è che poche persone al di fuori del mondo della fotografia si preoccupano di QUALSIASI cosa. La gente vede una bella immagine, o un’immagine che suscita emozioni, e gli piace. Non gli importa con cosa è stata scattata, quanto grande può essere stampata o quanti dettagli ci sono nella foto. Sarebbe inutile che i produttori di fotocamere si rivolgessero a questi utenti, perché non prenderebbero nemmeno in considerazione qualcosa di più avanzato di uno smartphone.
Sapendo tutto questo, i produttori di fotocamere hanno davvero bisogno di ripensare la loro strategia per preservare almeno i loro mercati esistenti, e cercare di convincere più persone ad acquistare l’idea di ottenere immagini migliori e risultati rapidi e superbi. Se si concentrano su una grande esperienza d’uso, una qualità d’immagine molto migliore di quella che gli smartphone sono in grado di offrire, un’interfaccia facile da usare, una rapida interoperabilità e integrazione con l’ecosistema degli smartphone, potrebbero avere una possibilità di sopravvivere a lungo termine.
Dove gli Smartphone falliscono e le grandi telecamere brillano
Diciamocelo chiaramente: gli smartphone non saranno mai in grado di sostituire le fotocamere con sensore di grandi dimensioni, perché ci sarà sempre una differenza nella qualità dell’immagine tra le due. Si noti l’enfasi posta sulle fotocamere a sensore di grandi dimensioni. Il mercato del point-and-shoot è crollato perché i sensori di quelle telecamere erano piccoli come quelli degli smartphone, e semplicemente non potevano competere con la tecnologia messa in campo dai grandi produttori di smartphone e il loro software superiore. Anche i sensori leggermente più grandi fino a 1″ (e forse anche M43) sono a rischio, perché le differenze di qualità dell’immagine sono relativamente piccole.
Tuttavia, l’APS-C e soprattutto i sensori a pieno formato hanno differenze drastiche nella qualità dell’immagine rispetto agli smartphone, quindi questo è ciò che i produttori di fotocamere dovrebbero davvero mettere a fuoco e capitalizzare. Questo significa abbandonare la produzione di fotocamere a sensore piccolo, e concentrarsi su prodotti con cui lo smartphone non potrà mai competere a causa delle sue limitazioni dimensionali. L’eccezione è costituita da fotocamere molto specializzate che hanno ancora una domanda particolare, come la Nikon P1000, purché non abbiano costi significativi di ricerca e sviluppo e di produzione.
L’idea è quella di ridurre al minimo tutti i costi, e di mettere a fuoco in modo significativo le fotocamere a sensore di grandi dimensioni, creando un’ottica superba, così come un software in grado di migliorare drasticamente la qualità dell’immagine. Se gli smartphone convergeranno completamente nel mercato delle telecamere, sarà la fine per come lo conosciamo. Quindi i produttori di telecamere dovrebbero concentrarsi sul mantenersi isolati dagli smartphone, poiché non ha senso cercare di competere – non avranno mai abbastanza risorse per farlo.
Fotocamere e smarthone: La fotocamera ideale del futuro
Se lo smartphone sta prendendo il sopravvento, è perché è più semplice da usare e produce risultati istantanei e di buona qualità. Perché non fare una macchina fotografica di questo tipo? Immaginate una fotocamera avanzata senza specchio con un grande schermo LCD sul retro, una presa molto comoda, un numero minimo di pulsanti e quadranti adeguatamente etichettati di cui preoccuparsi. Il sensore è stabilizzato con IBIS a 5 assi, ed è disponibile una buona selezione di superbi obiettivi ad alte prestazioni relativamente leggeri e relativamente leggeri.
Una volta accesa la fotocamera, l’LCD si alza immediatamente, con un ritardo minimo. C’è un piccolo LCD superiore che mostra come icona la modalità corrente della fotocamera. Le modalità della fotocamera non sono più le criptiche modalità PASM che siamo abituati a vedere. Queste sono le modalità della fotocamera che sono disponibili con particolari impostazioni predefinite:
- Paesaggio: AF-S, IBIS Off, Base ISO, EFCS On, Ritardo esposizione / Timer impostato a 3 sec. Toccando l’oggetto più vicino nella scena che deve essere nitido, la fotocamera forza il calcolo della distanza di messa a fuoco e mette a fuoco automaticamente la distanza iperfocale, imposta l’apertura migliore. Un sensore laser incorporato che può calcolare accuratamente la distanza tra la fotocamera e il soggetto sarebbe l’ideale da incorporare per la precisione. Per gli utenti avanzati, queste impostazioni possono essere modificate attraverso il menu.
- Panorama: AF-S, IBIS Off, Base ISO, EFCS On, pan per valutare l’area target per la migliore esposizione, bloccare l’esposizione e l’AF, forniscono una linea di demarcazione per ogni scatto per una fusione panoramica di successo. Aggiungere l’opzione per la cattura automatica manuale del panorama e la cucitura, preferibilmente con uscita DNG.
- Ritratto: AF-C, IBIS On, ISO Auto, Eye Tracking attivato per impostazione predefinita, l’apertura è completamente aperta (può essere regolata). Il soggetto viene automaticamente tracciato e la fotocamera mette a fuoco l’occhio più vicino al soggetto. Funziona su persone e animali domestici.
- Azione: AF-C, IBIS On, ISO Auto con priorità dell’otturatore, AF dinamico, Max FPS.
- Notte / Interno: AF-S, IBIS On, ISO Auto, Luce di assistenza AF, AF singolo.
- Filmato: AF-C, IBIS On, ISO Auto, Dynamic AF, Zebra e altre impostazioni utili attivate.
- Preimpostazione utente: Permette all’utente di scegliere qualsiasi modalità di fotocamera e di personalizzare le impostazioni.
Fotocamere e smarthone. E ancora:
- L’esposizione viene calcolata automaticamente e l’anteprima HDR viene applicata alle immagini a seconda della scena. Il sistema di messa a fuoco automatica è molto veloce e utilizza una combinazione di AF a rilevamento di fase e contrasto. Il punto di messa a fuoco può essere spostato spostando il pollice sul touchscreen mentre si guarda attraverso l’EVF, o toccando l’area desiderata sull’LCD. Una versione più avanzata della fotocamera incorpora un joystick per chi vuole navigare con i guanti.
- Il sistema di menu è molto semplice e contiene solo le impostazioni rilevanti per la modalità della fotocamera scelta. Ad esempio, se si scatta in modalità Videocamera Paesaggio, non ci sono impostazioni come Eye AF, Impostazioni filmato, ecc. Se l’utente finale desidera personalizzare la fotocamera, tali impostazioni sono fornite in uno speciale menu “Avanzato” che le contiene.
- La fotocamera dispone di almeno 64 GB di memoria interna veloce integrata, ma è possibile inserire anche una scheda di memoria per memorizzare le immagini. Per evitare il buffering della fotocamera durante le riprese di immagini o video di alta qualità, le immagini vengono salvate dal buffer nella memoria interna e poi scaricate nella scheda di memoria.
- Per ridurre al minimo l’ingombro del software, la telecamera non ha un sistema operativo di grandi dimensioni che richiede molto tempo per l’avvio, quindi si affida al firmware della telecamera per fare cose basilari, come le regolazioni delle immagini, le preimpostazioni e gli upload sulle piattaforme dei social media. Gli aggiornamenti del software/firmware sono periodici (almeno una volta al trimestre), con AF costante, monitoraggio e miglioramenti delle funzionalità basati sul feedback della comunità. A meno che non siano necessari un processore più veloce e più memoria, tutti i software attuali possono essere applicati a diverse iterazioni delle fotocamere. Il software è unificato in tutti i modelli di fotocamera, quando possibile.
- Le caratteristiche del software includono il calcolo della media delle immagini (impilando più immagini insieme per ridurre al minimo il rumore e migliorare i dettagli), lo spostamento dei pixel (per aumentare i dettagli), l’intervallometro, il timelapse, l’astrotracker e le preimpostazioni.
- Una volta catturata un’immagine o un video, la fotocamera può essere impostata per trasferirla automaticamente su uno smartphone, un tablet o un computer in modalità wireless via Bluetooth o WiFi. Questo ha davvero bisogno di essere perfezionato, in modo che i trasferimenti siano veloci, e le app siano intuitive da usare. Il formato di registrazione delle immagini predefinito è HEIF, ma sono disponibili anche i formati di file JPEG e DNG.
- La fotocamera è piccola, leggera e resistente alle intemperie (sia la fotocamera che gli obiettivi). Ci sono due versioni della fotocamera: APS-C, con un attacco più piccolo, obiettivi più piccoli e leggeri, e full-frame con un attacco più grande e obiettivi ad alte prestazioni. La versione APS-C della fotocamera ha un prezzo molto ragionevole, preferibilmente tra i 500 e gli 800 dollari. La versione full-frame della fotocamera è nella gamma da 1500 a 2000 dollari. Pensate a entrambe come a telecamere entry-level / entusiaste. Per i professionisti avanzati, i produttori di telecamere possono continuare a realizzare telecamere avanzate con più pulsanti e funzioni a cui sono già abituati.
Queste sono solo una serie di idee che probabilmente non verranno mai prese in considerazione…ma di sicuro sono una possibile via di sopravvivenza per i produttori. Vedremo se qualcuna di queste idee verrà realmente implementata o se saranno in grado di inventare qualcosa di più interessante.