Photoshop vs Lightroom: quale scegliere? Per i fotografi professionisti, il software di editing Adobe è lo standard di riferimento per la post-produzione. Tuttavia, per i fotografi principianti, la difficile reputazione di Photoshop e il prezzo piuttosto elevato del servizio di abbonamento a Creative Cloud di Adobe può essere scoraggiante. Ci sono molte opzioni per l’editing quando si inizia una carriera nella fotografia e ogni software ha i suoi positivi e negativi.
Quando si pensa di iscriversi alla suite di editing di Adobe, capire come utilizzare Lightroom e Photoshop, nonché conoscere i loro maggiori punti di forza, è essenziale per determinare il proprio flusso di lavoro per immagini professionali perfette.
Photoshop vs Lightroom: Perché usare entrambi?
Anche se Photoshop e Adobe sono facilmente i nomi più riconoscibili nell’editing delle immagini, ci sono molte altre opzioni per servizi gratuiti e a pagamento che possono funzionare altrettanto bene per i fotografi o i creativi che lavorano in altri formati di media digitali. Tuttavia, si stima che Photoshop sia utilizzato da circa il 90% di tutti i creativi del mondo. Il software viene utilizzato da fotografi, grafici, artisti 3D, GIF-maker e molti altri.
Avere una carriera di fotografo professionista potrebbe non richiedere il download di alcun software Adobe, ma molti di coloro che lavorano nel settore si aspettano almeno di conoscere il software e di conoscerne le basi. Per questo motivo, abbiamo deciso di dare un’occhiata sia a Photoshop che a Lightroom per aiutare i professionisti in erba a capire come siano fatti i due software e quando utilizzarli.
Perché usare Lightroom?
Adobe Lightroom è stato creato essenzialmente per integrare Photoshop, concentrandosi su una serie di questioni chiave difficili da risolvere con Photoshop. In particolare, Lightroom ha una varietà di funzioni che aiutano davvero a organizzare il flusso di lavoro e l’organizzazione di un fotografo. Tuttavia, Lightroom è un potente strumento autonomo con forti capacità di editing che può essere tutto ciò di cui alcuni fotografi hanno bisogno per creare gli effetti desiderati.
Anche se non è un editor a livello di pixel come Photoshop, Lightroom è in grado di eseguire una vasta gamma di operazioni e ha anche alcune capacità di correzione, anche se non al livello di dettaglio di cui Photoshop è capace. Lightroom è lo strumento perfetto per i photo editor che lavorano con grandi collezioni di immagini, in quanto la sua libreria integrata aiuta a ordinare e navigare facilmente tra le diverse immagini. Ci sono anche funzioni automatiche uniche di Lightroom che estraggono metadati come la marca e il modello della macchina fotografica, l’esposizione e la data e l’ora, permettendo di organizzare rapidamente le immagini in base a queste categorie.
Photoshop vs Lightroom: perché usare Photoshop?
Come già detto, Photoshop è uno dei software più utilizzati al mondo. Il verbo “photoshoppare” è diventato un termine riconosciuto dal dizionario come sinonimo di fotoritocco, quindi per chiunque stia pianificando una carriera nel campo della fotografia, è praticamente scontato che si debba fare i conti con questo gigante del mondo del fotoritocco.
Photoshop è un editor pesante che fornisce agli utenti il controllo completo sull’aspetto di ogni immagine. La capacità di lavorare a strati e di gestire ogni singolo pixel fornisce ai fotografi capacità di editing senza pari per raggiungere la perfezione fotografica. Con quattro strumenti di guarigione, composito, operazioni di cucitura e immagini HDR, la gamma di apparenze che si può ottenere è quasi infinita.
Mentre Photoshop offre ai fotografi una gamma molto più ampia di strumenti da utilizzare, tenere traccia del processo di editing utilizzando Photoshop da solo può essere un compito difficile da tenere sotto controllo. Photoshop è in grado di modificare una sola immagine alla volta e non ha nessuna delle capacità organizzative di Lightroom. Una volta che gli utenti hanno padroneggiato le complicate operazioni di Photoshop, ci vuole anche una grande disciplina per tenere organizzato il lavoro senza l’uso di un altro software come Adobe Bridge.
Photoshop vs Lightroom: Quali sono i punti di forza di Lightroom
Editor RAW
I fotografi di solito scattano in formato RAW per ottenere immagini di altissima qualità. Le immagini in RAW consentono inoltre di effettuare ulteriori regolazioni in post-produzione senza perdita di qualità, poiché la fotocamera ha acquisito la maggior parte possibile dei dati delle immagini. Durante l’editing in Photoshop, gli utenti devono prima aprire le immagini nel software di accompagnamento Camera Raw prima di convertire l’immagine da utilizzare su Photoshop. I fotografi possono aggirare questa fase aprendo l’immagine direttamente in Lightroom e iniziare l’editing.
Caricamento sui social media
Lightroom consente agli utenti di caricare le immagini direttamente sui social media dall’interno del software e dispone di opzioni per l’esportazione delle immagini in formati che funzionano al meglio per siti come Instagram, in modo che non vada persa nessuna qualità se le immagini vengono ridimensionate.
Preimpostazioni
Uno degli elementi più interessanti di Lightroom. Le preimpostazioni sono una combinazione di impostazioni di editing che possono essere applicate a una collezione di immagini tutte in una volta. Anche se la maggior parte dei fotografi applicherà modifiche individuali alle immagini dopo aver utilizzato una preimpostazione, la possibilità di applicare miglioramenti a tappeto a un gruppo di foto, ad esempio a partire da un evento o da una serata, consente di risparmiare molto tempo nel processo di editing. I preset possono essere scaricati direttamente da Adobe o da fornitori terzi, spesso creati da professionisti.
Più facile da imparare
Lightroom ha un’interfaccia molto più semplice di Photoshop, rendendo più semplice il software per i principianti. Anche se i principianti assoluti possono trovare utile frequentare il corso di formazione di Lightroom, quelli che hanno una certa esperienza con altri software di editing non dovrebbero trovarlo troppo impegnativo.
Organizzazione
Dall’estrazione automatica dei metadati alle immagini protagoniste e segnalate, Lightroom dispone di molteplici strumenti organizzativi che possono davvero aiutare a semplificare il processo di editing, soprattutto per i fotografi che hanno un’enorme collezione di immagini da modificare in breve tempo. La valutazione o il flagging delle immagini è un modo utile per evidenziare le immagini a cui dare priorità in una collezione. Lightroom ha anche il vantaggio di poter gestire più immagini contemporaneamente, riducendo ulteriormente il tempo speso per l’editing.
Non distruttivo
Dove Photoshop è un misto di editing distruttivo e non distruttivo, Lightroom è un editor non distruttivo. Ciò significa che, ogni volta che gli utenti iniziano a modificare una nuova immagine, Lightroom salva sempre le modifiche in un nuovo file, evitando una sovrascrittura accidentale dell’immagine originale.
Strumenti di editing
Lightroom ha ancora una grande varietà di strumenti di editing che funzioneranno perfettamente per molti fotografi. Per apportare semplici modifiche al calore, al contrasto, all’esposizione, alla chiarezza e alla saturazione, Lightroom farà il lavoro. Tuttavia, per un editing più avanzato e dettagliato, Photoshop rende la vita molto più facile.
Photoshop vs Lightroom: Quali sono i suoi punti deboli?
Strumenti di correzione più deboli
Anche se Lightroom dispone di strumenti come la rimozione di punti che possono essere utilizzati per rimuovere oggetti indesiderati dalle immagini, a volte è necessario entrare in ulteriori dettagli per ottenere un aspetto naturale quando si rimuovono gli oggetti.
Senza livelli
Gli utenti non sono in grado di modificare le immagini utilizzando i livelli su Lightroom, il che significa che c’è molto meno controllo editoriale sulle sezioni di un’immagine. Lightroom funziona bene per le modifiche e le correzioni a copertura completa utilizzando una serie di strumenti, ma le capacità di stratificazione di Photoshop lo rendono molto più efficace per certi effetti.
Nessuna manipolazione delle immagini
Molti degli strumenti più ambiti di Photoshop riguardano la manipolazione delle immagini. Dal compositing al riempimento consapevole del contenuto, ci sono molti trucchi fotografici che Lightroom non è in grado di gestire.
Photoshop vs Lightroom: Quali sono i punti di forza di Photoshop?
Capacità di editing
C’è un motivo se il 90% dei creativi del mondo usa Photoshop. La forza del suo potere di editing gli ha fatto guadagnare una reputazione internazionale enorme e viene utilizzato dai fotografi di tutto il mondo per creare bellissime modifiche “a livelli” e manipolazioni fotografiche.
Composizione
Il compositing è la combinazione di elementi visivi in un’immagine, spesso per sostituire sezioni specifiche con sezioni di altre immagini o per stratificare le immagini insieme per creare scene manipolate. Photoshop è in grado di sostituire teste e occhi o di aggiungere elementi nelle immagini con questo strumento, permettendo ai fotografi di esplorare davvero i limiti della loro immaginazione.
Strumenti di correzione
Photoshop dispone di una serie di strumenti di correzione che lo rendono ideale per qualcosa di più di semplici correzioni. Sia che si utilizzi il pennello di correzione spot, il pennello di corrwzione o lo strumento patch, i fotografi possono utilizzare ciascuno di essi per ottenere risultati diversi e creare correzioni naturali.
Cucitura (unione)
Qualsiasi fotografo che scatti immagini panoramiche dovrebbe utilizzare lo strumento di cucitura di Photoshop. Questo strumento consente di unire le immagini senza soluzione di continuità senza perdere la qualità, pur mantenendo una sensazione naturale dell’immagine.
Immagini HDR
Le immagini ad alta gamma dinamica sono foto con una gamma di contrasti molto più ampia di quella che può essere naturalmente scattata con una macchina fotografica. La tecnica di fusione di Photoshop permette agli utenti di stratificare una varietà di immagini insieme e di aumentare la gamma dinamica del prodotto finito utilizzando le variazioni di opacità.
Editing dei livelli
La possibilità di modificare le immagini a livelli offre agli utenti di Photoshop un controllo molto maggiore su ogni sezione di un’immagine rispetto a quello che si può ottenere in Lightroom. I livelli possono anche aiutare a prevenire l’editing distruttivo in Photoshop, poiché gli utenti possono iniziare il processo di editing duplicando il livello di base e rendendo tutte le loro modifiche separate dall’immagine originale.
Azioni
Processi più automatizzati che possono essere creati da zero scaricati da Adobe o da fornitori terzi. Le azioni sono programmi che possono essere eseguiti su un’immagine o un gruppo di immagini. Questo può aiutare a ridurre il tempo necessario per modificare le immagini applicando un’azione a tappeto a un intero gruppo.
Photoshop vs Lightroom: Quali sono i suoi punti deboli?
Distruttivi
Anche se in realtà è una combinazione di editing distruttivo e non distruttivo, gli utenti di Photoshop corrono il rischio di influenzare le loro immagini originali se non fanno attenzione.
Nessun editor RAW
Come detto, Photoshop non è un editor di formato RAW, che richiede agli utenti di aprire le immagini in Camera RAW o Lightroom prima di essere esportate in un nuovo formato compatibile con Photoshop. Per i fotografi con enormi collezioni di immagini da modificare, questo processo può essere una parte inutile e dispendiosa in termini di tempo dell’editing.
Organizzazione più debole
Poiché è in grado di gestire una sola immagine alla volta, Photoshop viene utilizzato al meglio insieme ad Adobe Bridge o Lightroom per aiutare l’organizzazione. Tuttavia, questo può significare che una sola immagine richiede più software per l’editing e può essere ancora difficile da tenere sotto controllo.
Curva di apprendimento ripida
Anche se ci sono molti maestri autodidatti di Photoshop, la maggior parte dei professionisti che utilizzano il software oggi hanno probabilmente avuto una formazione formale di qualche tipo in Photoshop a causa del livello di difficoltà in cui il software funziona. Questo può essere scoraggiante per i nuovi arrivati, ma padroneggiarlo è in ultima analisi gratificante per qualsiasi fotografo.
Usare entrambi i software insieme
Anche se ogni software viene utilizzato per modificare le foto, non è necessario scegliere tra Lightroom e Photoshop. Ci sono alcuni professionisti che si accontentano di usare Lightroom per modificare, organizzare e caricare le loro immagini, mentre ce ne sono altri che non sono interessati al processo di organizzazione che si trova in Lightroom. In realtà, questi strumenti possono essere utilizzati insieme, in modo che i fotografi possano beneficiare delle soluzioni avanzate per il flusso di lavoro di Lightroom e delle potenti capacità di editing di Photoshop.
Dettagli dell’abbonamento/elementi del negozio fotografico: Photoshop vs Lightroom
Oltre ai modi in cui entrambi gli strumenti si completano a vicenda, Adobe offre anche Lightroom e Photoshop insieme come parte di un pacchetto di abbonamento di base per la fotografia al prezzo di 12,19 Euro al mese. Questo in confronto all’abbonamento solo per Lightroom, che costa 12,19 euro al mese, e solo per Photoshop, che costa 24,39 euro al mese. Pertanto, per i fotografi che non sono sicuri di quale software utilizzare, l’opzione più semplice è in realtà prenderli entrambi.
Naturalmente, ci sono sempre strumenti software gratuiti per chi non è ancora venduto su Photoshop e Lightroom. Adobe offre anche uno strumento separato che può comunque essere acquistato per un prezzo una tantum di circa 101 euro: Photoshop Elements. Questo strumento è come una versione più piccola di Photoshop che non ha tutte le funzioni disponibili nella versione completa. Elements può, tuttavia, funzionare bene per alcuni fotografi e vale la pena di considerarlo per coloro che non sono pronti a prendere l’impegno mensile.
Nel complesso, la suite di editing Adobe dispone di una varietà di strumenti di editing utili e unici che l’hanno aiutata a costruire la sua reputazione internazionale. Anche se ci sono sempre altre opzioni, per i nuovi fotografi che vogliono iniziare la loro carriera, conoscere il meglio è probabilmente una buona idea.