Trovare delle nuove idee per la macrofotografia non è propriamente semplice, soprattutto se, nell’ambito della fotografia macro, ci si è specializzati nella cattura di fiori o insetti. Il mondo della macrofografia, però, non è solo questo, anzi: con giusto un pizzico di inventiva ma soprattutto con la capacità di guardarsi intorno è possibile individuare tantissimi possibili soggetti. Cinque dei quali andremo ad elencare nel prosieguo di questo articolo.
Idee per la macrofotografia: scegliere una stanza o un luogo
Si tratta di una buona tecnica da utilizzare quando il tempo all’aperto non è dei migliori per la fotografia macro. La vostra cucina è probabilmente il posto più facile e più immediato dove cercare delle nuove idee per la vostra fotografia. La cucina è infatti piena di una quantità enorme di spunti: posate, bicchieri, elettrodomestici, utensili da cucina, piatti, senza parlare di cibo e bevande, sempre ottimi soggetti per i vostri lavori come chicchi di caffè, pomodorini, noccioline. Che vi soffermiate a fotografare alcuni dettagli (per gli oggetti più grossi) o un prodotto intero (un chicco di caffè), avrete a disposizione un mondo di soggetti differenti su cui sbizzarrire la vostra fantasia.
Anche il bagno, con tutti gli oggetti di uso quotidiano, è un buon posto dove cercare soggetti nuovi: gli utensili da barba, cotone, bottiglie, i saponi e lo shampoo, con le loro forme e colori spesso bizzarri vi saranno di sicuro aiuto.
Ovviamente ogni stanza può essere una fonte inesauribile di idee: il vostro ufficio, la rimessa, il garage, la camera da letto. Oppure, andando in gita all’esterno, potete provare a scovare qualche idea in un negozio o ancora meglio in una discarica.
Idee per la macrofotografia: scegliere in tema
Piuttosto che limitarsi a un unico luogo e fotografare differenti soggetti, potreste concentrarvi su di un unico tema, adattando di conseguenza la vostra ricerca di soggetti. Un buon esempio possono essere le trame dei tessuti: vestiti, coperte, magliette, tende…non avete che l’imbarazzo della scelta. Ovviamente, nel definire un tema, cercate di scegliere qualcosa che non sia troppo arduo o al contrario troppo banale. Eviterei per esempio di scegliere soggetti difficilmente rintracciabili (che ne dite delle foto dei peli di animali alpini?!) o troppo comuni (come possono essere i fiori del vostro balcone, per esempio). E soprattutto, se avete più di un tema tra cui scegliere, fate un elenco dettagliato dei soggetti che potreste utilizzare per i temi in questione. Una volta stilati gli elenchi, vi sarà molto semplice decidere quale tema scegliere e quale, invece, scartare.
Idee per la macrofotografia: i workshop
Se proprio vi sentite bloccati e non riuscite a trovare idee nuove, potreste ricorrere ad un corso online o ad un workshop. Normalmente, un workshop tematico (specie se abitate in una grande città) non vi costerà uno sproposito, soprattutto se punterete a corsi e seminari per neofiti (a Milano se ne trovano facilmente anche per soli 10 euro). partecipare a seminari del genere probabilmente non vi darà nulla dal punto di vista della capacità fotografica ma vi permetterà di interagire con altri fotografi macro in erba, con cui scambiare idee e suggerimenti. Certo, potreste anche chiedere aiuto in un forum online, ma resto dell’idea che l’interazione umana, in questi casi, vale mille volte di più.
Idee per la macrofotografia: il lavoro degli altri
Uno dei più potenti strumenti per generare idee è a disposizione di chiunque e si chiama Google. Provate a fare una ricerca utilizzando parole quali “macro”, “close up”, “pimi piani” mischiate a parole quali “idee”, “portfolio”, “strani”: accederete ad un mondo di immagini che sicuramente saranno in grado di solleticare la vostra fantasia, permettendovi di individuare ciò che fa al caso vostro.
Fate lo stesso anche su siti quali Flickr o altri grandi portali di fotografie, ovviamente.
Idee per la macrofotografia: giocare con l’illuminazione
Sfida te stesso nel fare fotografie di soggetti illuminati in modo totalmente differenti. Sappiamo che la fotografia è dipingere con la luce. Provate allora a cambiare in modo significativo l’aspetto del soggetto cambiando radicalmente il modo in cui la luce lo colpisce e lo illumina.
Cambiate la direzione e la dimensione della sorgente di luce in modo da spostare le ombre e ottenere dei soggetti “differenti” ad ogni scatto: questo modo di fare può portare alla scoperta di caratteristiche specifiche del soggetto come texture, colori o linee compositive che di base non sono visibili.
Un buon libro
Anche un libro che parla di macrofotografia può fare al caso vostro: acquistatene uno e cominciate a sfogliarlo. E’ molto probabile che vi possa suggerire qualche spunto utile per la vostra fotografia macro, il tutto ad un costo decisamente basso. A tal proposito, vi consiglio di dare un occhiata ai seguenti testi: 200 consigli di macrofotografia e Macrofotografia.
Un consiglio finale
Il consiglio finale è,come al solito, quello di non intestardirsi sul un particolare soggetto, un’idea o anche semplicemente un pensiero. Spesso accade di essere a corto di idee ma ciò non significa che dovete spremervi come un limone per tirarne fuori di nuove, anzi. Le idee migliori vengono da sole, quando la mente è fresca e riposata. Quindi, se non siete in grado di partorire una qualche idea per la vostra fotografia macro, prendetevi una pausa e andate a fare un giro, mangiatevi un gelato, fatevi un bagno caldo o semplicemente svagate come meglio preferite la mente, mettendo del tutto da parte la vostra ricerca di idee. Vedrete come, improvvisamente, il soggetto dei vostri sogni vi comparirà dinanzi agli occhi e sarete quindi pronti a riprendere a scattare fotografie.