Si sa, molti di noi sono entrati in contatto col mondo fotografico per via della meravigliosa relazione tra la fotografia stessa e l’arte. Molti fotografi sono artisti e sono in grado di realizzare scatti assolutamente sopra le righe. E al contempo gli stessi fotografi, proprio perché ciò che producono è arte, sentono e sempre in modo più impellente la necessità di mostrare il proprio lavoro al mondo.
L’idea di mostrare qualcosa di nostro ad altri potrebbe derivare da motivi strettamente professionali, da ragioni legate alla critica personale o soltanto per dimostrare quanto realmente teniamo alle nostre immagini. Il modo migliore per presentare le vostre immagini al pubblico è il portfolio. Ma quali sono le tecniche, i trucchi o anche banalmente i suggerimenti più importanti da utilizzare per realizzare ed impreziosire questa importante (e spesso vitale) “vetrina”, ovvero per realizzare un portfolio vincente?
Sappiamo bene che la fotografia non è che il matrimonio perfetto tra tecnica e creatività, cosa che dovrebbe essere dimostrata in ogni scatto. Iniziamo analizzando il lato puramente artistico della fotografia.
Realizzare un portfolio vincente: la composizione
Naturalmente la composizione è fondamentale per realizzare una buona immagine, ma in che modo vanno scelte le regole di composizione? Oltre alla “costruzione” del look del portfolio si dovrebbero includere immagini che dimostrino sia le regole base della composizione, come la regola dei terzi o le linee guida, sia le regole più complesse come ad esempio rapporto aureo o l’uso sapiente dello spazio negativo.
Non abbiate paura inoltre di includere nel vostro portfolio un’immagine o due capaci di rompere le regole: ovviamente se lo scatto è veramente interessante.
Realizzare un portfolio vincente: usate l’immaginazione
È possibile dimostrare la vostra immaginazione e creatività in diversi modi.
La consapevolezza di conoscere o immaginare la scena prima di realizzare lo scatto dimostrerà le capacità del vostro lato artistico. Di certo questo non esclude la possibilità di ottenere scatti di valore senza averli pensati in precedenza, dimostrando creatività anche in momenti dotati di una certa pressione. Ma come fare per trasformare questo messaggio in qualcosa di tangibile, qualcosa da inserire nel vostro portfolio?
Capire La luce a disposizione
Mentre il controllo della luce potrebbe essere considerato come un aspetto tecnico della fotografia, capire come controllarla è un compito assolutamente creativo. In studio l’utilizzo corretto della luce potrebbe derivare da un corretto allestimento dell’illuminazione desiderata nei confronti del soggetto da inquadrare. All’esterno invece potrebbero essere utilizzati filtri o valori differenti dell’esposizione (creativa?) con la capacità di plasmare la luce nel modo più vicino a quello che desideriamo.
A parte la creatività però, dovete ricordare sempre che la componente tecnica è fondamentale: tutto ciò che facciamo in modo creativo non avrà il giusto valore se alla base avremo una tecnica prevalentemente scarsa. Non esiste alcuna giustificazione nel mostrare una sorprendente immagine creativa all’interno del nostro portfolio se questa risulta essere anche leggermente fuori fuoco.
Prima e dopo
Per quanto possa sembrare strano, presentare nel proprio portfolio una sezione “dietro le quinte” può essere un vantaggio, soprattutto se vi fate aiutare da qualcun altro a riprendervi mentre fotografate, mentre componete, mentre giocate con l’allestimento della scena. Visto che la vostra immaginazione non è dimostrabile con un semplice scatto, affiancando un dietro le quinte potreste trovare un modo veloce e semplice per mettere “su carta” ciò che avete in mente, mostrando ciò che un fotografo “neutro” vede (il dietro le quinte) ed il vostro scatto finale (ciò che avete immaginato).
Realizzare un portfolio vincente: tecniche di base fondamentali
La tecnica fotografica, vera pietra miliare della fotografia, ultimamente risulta essere qualche volta trascurata per via della crescente sofisticazione delle fotocamere moderne che ci fanno credere di essere bravi di quanto realmente siamo. Le principali basi della tecnica fotografica, quali l’esposizione, il bilanciamento del bianco o la messa a fuoco devono essere sempre e perfettamente padroneggiate.
Ogni immagine nel vostro portfolio dovrebbe ben dimostrare che queste tecniche sono state pienamente comprese e che sono alla base del vostro lavoro. Non ci dovrebbe essere alcun rumore nelle ombre e non ci dovrebbero essere parti “bruciate” (ovvero luci troppo alte – usate l’istogramma), la messa a fuoco dovrebbe essere precisa come un ago sul soggetto principale e il bilanciamento del bianco dovrebbe dimostrare di aver capito come le diverse temperature di colore influenzano il modo con cui questo reagisce sul soggetto.
Tecniche di livello avanzato per il vostro portfolio
Per realizzare un portfolio vincente, dovete mostrare le vostre abilità. Per mostrare realmente le vostre abilità è necessario dimostrare la vostra capacità di comprendere alcune delle tecniche fotografiche di livello superiore. Queste potrebbero tranquillamente includere:
- Profondità di campo e sfocatura
- Controllo della velocità dell’otturatore, al fine di ottimizzare una sfocatura dovuta al movimento (motion blur) o fissare il soggetto
- Comprendere l’utilizzo della prospettiva anche nei cambiamenti di posizione
- La lunghezza focale
È possibile inoltre controllare, attraverso l’esposizione, il modo con cui si desidera far intervenire la luce nella scena. La conoscenza del flash e della tecnica “fill-in flash”, ad esempio, permettono una migliore comprensione della componente retroilluminata e della generazione di silhoutte. Ovviamente esistono differenti tecniche avanzate, ma non è necessario mostrarle tutte quante nel vostro portfolio: limitatevi a tre o quattro. Questo farà in modo che l’osservatore abbia piena comprensione delle vostre capacità fotografiche.
Realizzare un portfolio vincente: tecniche di post produzione dopo lo scatto
La post produzione ricopre assolutamente un’importante fetta all’interno del nostro portfolio, alla pari delle precedenti tecniche già descritte. I punti fondamentali sono due: una post produzione ben fatta non provocherà dubbi nello spettatore, mentre una post produzione con errori anche poco evidenti farà allontanare da voi il potenziale cliente.Le tecniche di base in post produzione vanno da un semplice livello di regolazione alla modifica delle curve, passando per la correzione del colore, il ridimensionamento, il cropping e il bilanciamento del bianco. Bisogna però ricordare che se si desidera stampare il portfolio, il ridimensionamento potrebbe creare problemi nella stampa finale: siate quindi sempre attenti all’utilizzo finale delle immagini al fine di non creare più problemi di quanti ne volete risolvere.
Tutti vogliamo che i nostri portfolio contengano le nostre migliori immagini, ma per farlo abbiamo bisogno di dimostrare anche di aver compreso le sfide creative e tecniche per ottenere quelle stesse immagini. Alle volte è meglio lasciare da parte qualche scatto che riteniamo meraviglioso, preferendo qualcosa di più classico, qualcosa che possa dimostrare le nostre capacità.
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