Quando si parla di attrezzatura fotografica, si parla generalmente di una gran quantità di soldi, soprattutto se della fotografia ne avete fatto una professione. A parte i costi vivi della professione (che vanno dai viaggi all’acquisto di tutta una serie di accessori), il costo dell’apparecchio fotografico è sicuramente la voce più importante e pesante. Ma cosa accade se vi si rompe o peggio ancora vi viene rubato? Ecco che entra in gioco l’assicurazione per macchina fotografica: un qualcosa che fino a poco tempo fa era appannaggio sono dei fotografi d’oltre oceano ma che, finalmente, è disponibile anche in Italia.
L’assicurazione per la macchina fotografica ha il duplice obiettivo di rendere più “leggera” la vostra vita professionale e meno doloroso un evento distruttivo: più leggera in quanto i costi di riparazione o di sostituzione sono coperti da una terza parte, meno doloroso in quanto, in caso di furto, non andrete a rimetterci migliaia di euro.
L’assicurazione per macchina fotografica
Come accennato, un’assicurazione per la macchina fotografica non è proprio all’ordine del giorno in Italia, tant’è che solo fino a poco tempo fa era una chimera a cui molti di noi anelavano. E’ solo negli ultimissimi tempi o meglio ancora in quest’ultimo anno che finalmente qualcosa di completo è comparso nel panorama nostrano (a firma Allianz): un’assicurazione completa, in grado di proteggerci a 360 gradi.
Per una macchina fotografica dal valore commerciale superiore ai 4.000 euro, il prezzo di assicurazione è è di circa 150 € annui per due anni di contratto, un valore decisamente interessante se consideriamo che, oltre alle protezioni classiche delle assicurazione, è protetto anche il furto semplice, copertura ben difficile da trovate sul mercato (visitate questo link per assicurarvi) .
Ovviamente vi sono delle regole alla base dell’assicurazione contro il furto: sono infatti coperti:
- furto semplice: nella miusura in cui l’assicurato custodiva o portava con se l’apparecchio in modo sicuro)
- il furto con scasso:
- l’apparecchio si trovava all’interno di un‘autovettura chiusa e in un settore chiuso all’interno dell‘autovettura (p. es. in un bagagliaio o in un cassetto portaoggetti non visibile dall’esterno) e risulta comprovato che il furto con scasso nell’autovettura è avvenuto tra le ore 6 e le ore 22.
- l‘apparecchio assicurato si trovava in un edificio o appartamento chiuso o nella stanza chiusa di un edificio;
- rapina e saccheggio.
In aggiunta al furto, l’assicurazione copre un’ampia tipologia di problemi, probabilmente anche più graditi della copertura contro il furto:
- danni da cortocircuiti: Un danno da sovratensione o un cortocircuito si verifica ad esempio quando un fulmine produce un aumento di tensione temporaneo nella rete elettrica mentre il prodotto è collegato alla presa per essere caricato.
- danni da caduta: copertura assicurativa quando la macchina fotografica si danneggia perché cade oppure viene colpita da un altro oggetto.
- danni procurati da terzi: macchina fotografica danneggiata da un utilizzatore terzo o intenzionalmente rotta da uno sconosciuto
- danni da liquidi: La macchina fotografica non funziona più come prima dopo averci versato sopra dei liquidi o averla fatta cadere in acqua
- danni da gli errori di utilizzo: copertura per danni prodotti da incapacità, ignoranza o a causa di un equivoco
- danni da fuoco: prodotto danneggiato o distrutto dal fuoco, anche per vicinanza accidentale (come ad esempio delle candele)
Per tutte queste problematiche, l’assicurazione rimborsa tutti i costi necessari per il ripristino dell‘apparecchio effettuato da un‘azienda di riparazioni incaricata dall’assicurazione stessa (inclusi costi per materiale, lavoro e trasporto). L’unica cosa da ricordare è che la copertura massima è relativa al valore corrente dell’apparecchio fotografico (ovvero il rimborso non potrà mai superare il valore attuale dell’apparecchio stesso).
Parlando di esclusioni, queste ultime non sono particolarmente restrittive. L’assicurazione, ad esempio, non copre le riparazioni in garanzia, la perdita o smarrimento dell’apparecchio, i difetti estetici (graffi), i danni dovuti ad eventi bellici o similari e ovviamente la normale usura dell’apparecchio.
Potete trovare maggiori informazioni circa la protezione da furto o da danneggiamento a questo link.