Quando sentiamo la parola “branding” o di brand fotografico, la prima cosa a cui pensiamo sono loghi, numeri Pantone e font particolari. Ma ci vuole ben più di un bel sito web per creare un marchio che viene notato e ricordato. Se volete costruire un business fotografico sostenibile e di successo che si adatti al vostro stile di vita, è necessario capire gli elementi chiave che compongono un marchio memorabile.
Quindi, oltre a un sito web, cosa comporta esattamente il brand fotografico?
Un marchio è l’insieme di aspettative, ricordi, storie e relazioni che, considerati nel loro insieme, tengono conto della decisione del consumatore nello scegliere un prodotto o un servizio piuttosto che un altro. Se il consumatore (che si tratti di un’azienda, di un privato , di un elettore o di un donatore) non paga un prezzo, effettua una selezione o diffonde la parola, allora per quel consumatore il marchio non ha alcun valore.
Quindi, riassumendo, tutto gira intorno al valore che potete fornire al vostro cliente. Non c’è bisogno di essere un maestro fotografo per prendere una macchina fotografica e comunicare al mondo che il vostro business è aperto: quasi chiunque può dire di essere un fotografo professionista e iniziare a pagarne le conseguenze! Per questo motivo costruire un marchio forte è più importante che mai in un mercato sovraffollato come quello della fotografia.
Oltre ad avere forti competenze nel campo della fotografia (e delle relazioni interpersonali), la vostra capacità di creare un marchio solido a cui le persone possono connettersi (e sul quale spendere i soldi) determinerà la vostra capacità di restare nel business per parecchio tempo o se, al contrario, sarete costretti a gettare la spugna.
Come iniziare a costruire un marchio solido?
Ci sono tre elementi chiave che bisogna aver chiari in menteprima di poter iniziare a costruire il marchio.
- Cosa fare (servizi)
- Per chi lo fate (clienti)
- Come fate le cose in modo diverso rispetto allla concorrenza.
Comprendere questi tre elementi cruciali, e le sottili modifiche che si possono fare al vostro modo di lavorare al fine di adattarvi al mercato che cambia, così come la vostra capacità di modificare i e strutturare i prezzi dei vostri servizi, vi aiuterà a posizionarvi per il successo.
Come capire chi è il cliente perfetto?
Iniziate facendo una ricerca. Senza dubbio avrete sentito il termine “demografia”. È come raggruppare determinati tipi di mercati in base a fattori comuni come genere, reddito, stato di relazione e posizione geografica. Questo ci dà un quadro generale di dove i nostri clienti vivono, lavorano e giocano.
Ma la demografia da sola non è sufficiente per entrare nella testa del nostro cliente ideale. La demografia da sola non ci permette di creare un messaggio chiaro che ci permette di collegarci a loro e rendeli entusiasti di lavorare con noi. Ricordate, la fotografia è un acquisto emotivo e quindi, per permettere al vostro cliente ideale di stabilire un collegamento con voi, dovrete capire i loro valori fondamentali.
La prima cosa fa fare è cominciare con un “gioco”: iniziamo con la creazione di un profilo cliente (o avatar) ideale. Daremo loro un nome, un lavoro, un’età, e via discorrendo. Quindi dobbiamo andare ancora più in profondità individuando cosa gli piace, cosa lo attrae delle fotografia, i momenti salienti in cui potrebbe richiedere uno dei nostri servizi.
Facciamo un esempio, e suppponiamo di voler focalizzarci sugli animali domestici: bene, uno dei valori fondamentali tipici degli acquirenti di servizi fotografici di questo genere è che apprezzano i loro “simili” (ovvero chi ha animali) e non amano essere giudicati per il rapporto che hanno con i loro animali domestici. Che ne dite allora di cominciare a strutturare il vostro marchio proprio in tal senso? fotografie di altre persone con animali, le vostre personali fotografie con animali domestici, articoli che parlano di animali domestici sono solo alcuni punti basici per cominciare a costruire un brand corretto.
er aiutare a inquadrare il vostro cliente ideale conducete un’ispezione sui vostri clienti passati. Se siete stati in affari per un po’ di tempo, o anche se avete praticato la fotografia come hobby, sicuramente avrete un discreto numero di persone con cui siete entrati in contatto
Elencate i tratti e le caratteristiche di coloro con cui viè piaciuto lavorare (e il contrario). Questo vi darà una migliore comprensione di chi vorreste avere come cliente e perché.
Come fare a farsi notare ai clienti ideali
Avere messaggi chiari e coerenti su tutto ciò che lanciate sul vostro sito web, le piattaforme di social media e le e-mail aiuterà a creare empatia con i potenziali clienti. Vi permetterà di di entrare in contatto e connettervi con tante persone, conoscerle e far si che possano fidarsi di voi. Ricordate che è molto ma molto importante costruire un rapporto profondo (per quanto possibile) con i potenziali clienti, il che significa per esempio, sui social, rispondere ai commenti, fornire spiegazioni più dettagliate e via discorrendo.
Solo una volta che avete finalmente profilato il vostro cliente ideale e realizzato un messaggio che “spacca”, si può iniziare a costruire un marchio solido. A proposito, per scegliere il messaggio perfetto potete anche fare dei sondaggi: in questo Facebook è regina incontrastata.
Come fare a diventare il fotografo giusto per le persone giuste?
Non potete (e non dovreste cercare di) essere tutto per tutti. Fatevi conoscere nel settore prima di trovare la vostra nicchia e poi mettete tutte le vostre energie per diventare il migliore. Essere fantastici in una o poche aree specifiche della fotografia è sempre meglio che essere un factotum, e questo vale per qualsiasi industria. Una volta diventati “i migliori”, la strada va in discesa: noto il nome, potete ridurre le sessioni fotografiche alzando il prezzo delle stesse. Meno lavoro per più guadagno, ma soprattutto andrete a generare un “hype” intorno al vostro nome che spingerà le persone a prenotare sessioni in futuro spendendo anche di più (avete presente i ristoranti stellati? costano un casino e sono prenotati con mesi e mesi di anticipo).
Su cosa conentrarsi per costruire un marchio solido
- Il vostro stile fotografico: se avete qualcosa che vi contraddistingue, uno stile speciale o particolare, è su quello che dovete spingere di più-
- Focalizzazione sul prodotto: i vostri prodotti dovrebbero essere un riflesso del vostro stile fotografico e complementarsi con il vostro modo di fotografare.
- Ambiente studio: il vostro studio, o il modo in cui vi presentate, dovrebbe essere un riflesso della vostra personalità e vostro stile. Non avete uno studio? fate si che sia lo stesso per il vostro sito web, i vostri volantini, i biglietti da visita.
- L’esperienza: questa è fondamentale per il vostro marchio perché è ciò che fa parlare di voi (nel bene o nel male) ai clienti. Nel nostro settore, il servizio clienti che forniamo è un aspetto enorme, da non sottovalutare mai.
- Identità di marketing: ogni volta che facciamo marketing, dobbiamo fare in modo che il messaggio e lo stile sia coerente con tutte le precedenti volte. Usate gli stessi colori, caratteri, elementi di stile in tutti i materiali di marketing, inclusi siti web, social media e tutto ciò che è associato al vostro studio o servizi.
Ci sono letteralmente migliaia di fotografi tra cui scegliere, quindi non è sufficiente per essere grandi saper fare fotografia. Se due fotografi che hanno gli studi vicini stanno offrendo la stessa cosa, a circa gli stessi prezzi, allora le persone possono solo prendere le loro decisioni d’acquisto sulla base di fattori intangibili come la fiducia e la credibilità. Naturalmente, queste cose non accadono da un giorno all’altro, ma ci vuole tempo per costruirle.
La fiducia prima del primo incontro
Quando parliamo del marchio, non parliamo solo della nostra attività, ma anche di noi stessi. Il modo migliore per costruire la fiducia nel prossimo è quello di condividere chi siete sul vostro sito web o social media. Questo non significa condividere ogni piccolo dettaglio sulla tua pagina Facebook, ma mantenere un contatto costante ed essere autentici. Questo vi renderà più relazionabili e simpatici. Condividete fatti privati (ma non troppo) che siano anche divertenti: il vostro scopo è far sentire a proprio agio chi vi legge. Un consiglio? No politica, no religione, no musi lunghi. I primi due, soprattutto, possono uccidervi dal punto di vista professionale. Il terzo è uno scaccia-clienti d’eccellenza!
Dare scorci su chi siete come persona (reale) permette alle persone di connettersi con voi a livello personale. Se condividete solo le vostre realizzazioni fotografiche, parlate di voi stessi in terza persona. In questo modo nessuno sarà realmente in grado di connettersi “emotivamente” con voi…
Ricordate: le persone vogliono lavorare con altre persone (non aziende) in quanto sono alla ricerca intriseca di rapporti umani. Condividere scorci nella propria vita aiuterà i potenziali clienti a pensarvi come un non sconosciuto.
Come creare un’esperienza cliente memorabile
L’ esperienza che forniamo ai nostri clienti è ciò che li porta a parlare di noi, a parlarne con i loro amici e a farli tornare da noi come clienti felici. Pensate a come potrete andare oltre per entusiasmare i vostri clienti. Un esempio? Quando vi chiama qualcuno, rispondete al telefono piuttosto che mettere la segreteria telefonica. A lavoro concluso mandate loro un ringraziamento su un biglietto scritto a mano, così come a Natale un biglietto scritto di proprio pugno è meglio di uno comprato su Amazon. Può sembrare poca roba, ma è fondamentale per creare una super esperienza cliente.
Costruire un marchio solido basato sul rispetto reciproco e sulla fiducia non è un’impresa facile. È qualcosa che richiede tempo, denaro e pianificazione. Questo NON è qualcosa che si può realizzare in qualche ora, non è solo il disegno di un bel logo. Se si vuole costruire una carriera come fotografo e guadagnarci, è necessario concentrarsi sul tuo brand, non c’è altro modo.
Concentratevi sul brand. Pianificate le cose da fare e fatele, senza farvi distrarre. Interrompere qualcosa per fare altro non è un buon segno, vuol dire che non date sufficiente importanza a ciò che state facendo e questo è controproducente.
Hai un marchio solido per il vostro business fotografico? Avete una lunga lista di attesa di persone che vogliono lavorare con voi? Se la risposta è NO, allora qualcosa nel vostro brand non funziona a dovere, ed è arrivato il momento di rivederlo, perfezionarlo, migliorarlo.
Ultima nota: un brand funziona quando non solo guadagnate ma quando potete decidere quando lavorare. Poter dedicare del tempo a voi stessi o alla famiglia è la cartina al tornasole della fotografia. Meno tempo a disposizione per voi avrete, meno efficace sarà il vostro brand.