Fotografare giocattoli può essere molto divertente e soprattutto un ottimo metodo per incrementare le proprie caratteristiche fotografiche, i propri skill e soprattutto la propria fantasia. Fotografare i giocattoli è infatti il modo perfetto per sbizzarrire la propria mente, inventando situazioni e scene, sapendo che, in questo tipo di fotografia, tutto è sotto controllo, non ci sono tempi da rispettare e potete fotografare all’infinito i vostri soggetti fin quando l’immagine catturata non vi soddisferà totalmente.
Per fotografare i giocattoli non avete bisogno di attrezzature sofisticate: si possono fare miracoli con luce naturale ed una qualsiasi macchina fotografica reflex dotata di un obiettivo macro. Tutto quello che dovete fare è prendere un giocattolo, una macchina fotografica e inventare, sistemare, creare…e quindi scattare.
L’arte della fotografia di giocattoli
I giocattoli rappresentano la nostra immaginazione, le nostre aspirazioni e le nostre innocenti fantasie infantili. E tutti noi, senza eccezioni, è ancora un bambino nel profondo del cuore. La fotocamera, insieme con la nostra creatività, ci permetterà di catturare questi nostri aspetti, questi sentimenti e di condividerli con tutti. La sfida principale della fotografia di giocattoli è quello di rendere il giocattolo stesso “realistico”, rimuovendo il senso di plasticosità, di finzione che pervade il giocattolo, rendendolo quindi più umano.
Fotografare i giocattoli: Raccontate una storia
Scattare semplici immagini dei propri giocattoli non è così interessante. Immedesimatevi nel giocattolo. Ricordate che ogni giocattolo ha una sua storia di fondo: che si tratti di robot, soldati, bambole, automobili, ogni singolo pezzo ha un motivo per cui è stato creato o messo in vendita. Cercate di risalire a quel motivo e da li provate a creare una scena che possa richiamare, nella mente dell’osservatore, proprio quel motivo.
Calatevi nella parte di regista e scenografo dove i giocattoli sono gli attori. Create delle scene che si adattano al vostro soggetto di plastica e sistemate il giocattolo al centro di essa. Potrebbe essere difficile all’inizio, ma una volta che si lascia campo libero all’immaginazione, non sarà facile fermarsi.
Rendeteli più umani
Ripeto quanto già detto in precedenza: la chiave è rendere più umani i giocattoli che state fotografando. Applicate i principi della fotografia di ritratto ai vostri soggetti inanimati e componete le immagini come se dovreste fotografare una persona intenta a fare qualcosa. Oppure integrate il vostro giocattolo in una foto di paesaggio. Insomma, toglietevi dalla mente che state fo ografando un giocattolo, ma consideratelo alla stregua di un modello o di un oggetto reale.
Pulite i giocattoli
I tuoi occhi potrebbero non notare le piccole particelle di polvere sul braccio di una bambola. Ma, dopo aver scattato la foto, la polvere potrebbe essere molto evidente a causa della differente reazione alla luce rispetto al resto del giocattolo, cosa che potrebbe rovinare notevolmente l’immagine catturata. Quindi, prima di iniziare il servizio fotografico, assicuratevi di pulire correttamente tutti i giocattoli che si stanno utilizzando. Controllate accuratamente anche non vi siano polvere, macchie o qualunque cosa possa far “capire” che si tratta di un oggetto (o meglio che faccia perdere la magia dell’umanizzazione dei giocattoli): se infatti in fase di post produzione è possibile correggere alcuni errori e rimuovere piccoli oggetti estranei, lo stesso non può dirsi per la polvere.
Farli sembrare grandi
Nel caso in cui si stiano fotografando oggetti molto piccoli, sarà più interessante dare a quei giocattoli una dimensione umana e farli sembrare più grandi di loro dimensione reale. Per ottenere un tale effetto è possibile utilizzare la semplice tecnica di avvicinarsi al soggetto il più possibile per riempire la scena, oppure scattare la foto da un angolo basso. È anche possibile inserire i giocattoli in un ambiente che aiuti a farli sembrare più grandi: ad esempio è possibile inserire il proprio giocattolo all’interno di un modello in scala di un edificio, di una casa o roba simile.
La lunghezza focale da impiegarsi
Come detto, riuscire a dare una dimensione umana ai vostri giocattoli significa potersi avvicinare moltissimo ad essi, possibilmente utilizzando un obiettivo macro. In questo modo riuscirete ad ottenere un effetto ritratto.
Se invece non disponete di un obiettivo macro o non riuscirete ad avvicinarvi troppo al vostro soggetto, potete ripiegare su di un obiettivo a lunghezza focale molto elevata al fine di zoomare sul giocattolo.
La seconda possibilità è quella di integrare il giocattolo all’interno di una scena creata ad hoc. In questo caso l’obiettivo perfetto da usare è un 50mm o anche meno (a seconda del tipo di scena che avete realizzato).
Fotografare i Giocattoli: l’illuminazione
L’illuminazione è il problema più grande da affrontare in questo tipo di fotografia ed è direttamente legato alla scena che avete realizzato. Di base, la soluzione migliore è posizionarsi in modo tale da ottenere un accesso diretto alla luce del sole. Ad esempio posizionando la vostra scena (o semplicemente il giocattolo) sotto una finestra.
Ovviamente la luce del sole, in moltissime situazioni, potrebbe non essere sufficiente. In tal caso sarà necessario dotarsi di lampade da illuminazione. Il consiglio principale è quello di evitare il mix di luce artificiale e luce naturale. Se quindi il sole non vi è sufficiente, chiudete le tende e le tapparelle e usate esclusivamente la luce artificiale, possibilmente scegliendo delle lampade (o lampadine) che abbiano la stessa colorazione (o temperatura in gradi kelvin): il bilanciamento del bianco diviene impossibile se usate lampade a differenti temperature.
Evitate anche le lampade troppo bianche (neon) o troppo gialle (incandescenza): tendono a rendere il vostro giocattolo meno realistico. Una buona illuminazione a led è sicuramente un buon compromesso. Se possibile, aggiungete dei diffusori al fine di evitare quanto possibile una luce troppo dura.
Le impostazioni della fotocamera
Come detto più volte, un obiettivo macro è la soluzione perfetta. Se non ne avete sottomano, potete ripiegare sulla modalità a priorità di apertura: l’apertura è un parametro fondamentale per fornire “realtà” ad un’immagine. Incrementando l’apertura andremo ad incrementare lo sfocato, cosa fondamentale nella fotografia di giocattoli in quanto permette di isolare il soggetto e nascondere tutto ciò che è intorno al giocattolo, mascherando di conseguenza la vera “realtà” e le sproporzioni tra giocattolo ed oggetti intorno ad esso.
Occhio ovviamente alla messa a fuoco, fondamentale nella fotografia di giocattoli effettuata con aperture elevate: concentratevi sulla parte principale del vostro soggetto (come gli occhi o un altro particolare) e disabilitate la messa a fuoco automatica (al fine di non modificarla , soprattutto nel caso vogliate realizzare più scatti)