Fotografare la via lattea non è una cosa banale, anzi. E chi vuole approcciare questo tipo di fotografia deve innanzitutto fare una cosa: affascinare. Quando lo sguardo dell’osservatore si perde nella vastità del motivo e comincia a sognare, il fotografo ha raggiunto il suo obiettivo.
La Via Lattea, la nostra galassia, è un’attrazione speciale per fotografi, romantici e scienziati, e lo è da migliaia di anni. La parola stessa ‘galassia’ indica una lunga storia di osservazione delle stelle. Deriva dalla parola greca “gála”, che significa latte. Gli antichi greci credevano che ci fosse una sorta di flusso di latte divino nel cielo.
Nel 1609, il polimatico Galileo Galilei fu il primo a riconoscere che la Via Lattea è composta da innumerevoli stelle. Gli astronomi stimano che circa 100-300 miliardi di stelle scintillino nella fascia luminosa del cielo.
Un luogo senza inquinamento luminoso per fotografare la Via Lattea
Il termine “inquinamento luminoso” è un po’ fuorviante perché non è la luce pura ad essere inquinata, piuttosto è la luce stessa che inquina il buio della notte. L’inquinamento luminoso è un grande ostacolo all’astrofotografia. Quindi, un cielo senza inquinamento luminoso è il prerequisito più importante per osservare e catturare in modo impressionante la Via Lattea.
Le luci di una grande città possono essere un grosso problema in questo processo. Quindi, se vivi in una grande città, sarà estremamente difficile esporre con successo il cielo notturno e la Via Lattea. Pertanto, è meglio uscire dalla città e trovare un luogo dove sia il più buio possibile. Per essere in grado di determinare l’inquinamento luminoso nella tua zona, la “Light Pollution Map” online ti aiuterà.
Questo ti mostra a colori le aree dove l’inquinamento luminoso è particolarmente basso o alto. Generalmente, c’è poco inquinamento luminoso nelle grandi foreste, nelle regioni montuose o in una zona molto scarsamente popolata. Qui puoi fotografare la Via Lattea senza problemi. Usa questa mappa per trovare il posto migliore nella tua regione dove si ha una vista perfetta della Via Lattea.
L’ora
La parte in rilievo della Via Lattea, cioè il nucleo galattico, può essere osservata tra marzo e settembre, e questo vale soprattutto per la sfera celeste settentrionale. Quanto tempo rimane sopra l’orizzonte dipende dalla rispettiva longitudine e latitudine del luogo. Il momento migliore per osservare la Via Lattea è in estate: allora si estende da nord a sud come al solito. Accompagnando la fascia della Via Lattea, in questa stagione si possono osservare anche le costellazioni Perseo, Cassiopea, Cigno, Aquila e Sagittario.
La Luna
La fase della luna e la sua posizione nel cielo notturno sono di centrale importanza. Se la luna è vicina alla Via Lattea, è difficilmente riconoscibile perché la luna illumina troppo l’ambiente circostante. Le condizioni ottimali si hanno quando la luna non è sopra l’orizzonte o quando non è luna nuova.
Si possono anche avere buone condizioni se la luna si trova dietro di te quando scatti la foto, cioè se è esattamente di fronte alla Via Lattea nel firmamento. In questo caso, puoi usare la luna per illuminare i dintorni. Tuttavia, assicurati che non ci sia la luna piena – che di solito è troppo luminosa. Quando la luna si trova dove e quale fase lunare prevale al momento può essere scoperto facilmente con software/app come Stellarium, Planit for Photographers e PhotoPills.
Il meteo
Oltre a queste informazioni molto specifiche, si dovrebbe naturalmente sempre tenere d’occhio il tempo – la migliore posizione non ci serve a nulla se piove a catinelle e la copertura nuvolosa appare spessa come il cemento. Come astrofotografo, si lavora solo quando il cielo è sereno, noto nel commercio come “CS – Clear Sky”. Anche in questo caso, si ottengono i dati più recenti da Internet, su Clear Outside e Meteoblue si ottengono dati molto buoni e affidabili, presentati in modo compatto.
Attrezzatura per Fotografare la Via Lattea
Macchina fotografica
In questo tipo di fotografia lavorerete con alti valori ISO. Pertanto, la fotocamera dovrebbe avere prestazioni di rumore accettabili. La regola è: meno rumore, più dettagli saranno conservati in seguito. Opzionalmente, puoi anche usare una fotocamera modificata per l’astro.
Le fotocamere DSLR e DSLM nelle loro normali condizioni di consegna dalla fabbrica presentano uno svantaggio: Alla linea spettrale H-alfa, che è importante in astronomia, la loro sensibilità è molto bassa. Dalla fabbrica, queste fotocamere sono dotate di un filtro taglia infrarossi che sopprime la gamma spettrale rossa. La luce delle nebulose di idrogeno rosse non arriva al sensore perché viene filtrata da un filtro nella fotocamera per ottenere un efficiente bilanciamento dei colori nella normale fotografia di tutti i giorni.
Rimuovendo questo filtro taglia IR interno, la sensibilità nella gamma rossa H-Alpha è notevolmente aumentata e la fotocamera diventa una “astrocamera”.
Lente ultra grandangolare
Per catturare la più grande area possibile del cielo notturno sul sensore d’immagine, è necessario un obiettivo grandangolare veloce. A causa della rotazione terrestre, le stelle “vagano” nel cielo notturno, e quindi – se vuoi evitare le scie delle stelle – il tempo di esposizione della fotocamera è limitato.
Un obiettivo grandangolare permette anche un’esposizione relativamente lunga, oltre a una sezione più grande della Via Lattea. Più corta è la lunghezza focale, più lunga è l’esposizione. Lo stesso principio si applica anche all’apertura: Più piccolo è il numero f, più luce può cadere sul sensore, e quindi si può mantenere il tempo di esposizione più breve.
Treppiede
Per ottenere immagini delle stelle il più nitide possibile, è essenziale un treppiede robusto – che stia saldamente in piedi anche in condizioni di vento e tempi di esposizione di 30 secondi o più. Inoltre, si consiglia di utilizzare uno scatto remoto per evitare di dover toccare la fotocamera quando si rilascia l’otturatore e rischiare di far muovere la fotocamera. Tuttavia, questo non è essenziale. Ogni macchina fotografica ha una funzione di autoscatto integrata che puoi usare in alternativa.
Lampada frontale
Idealmente, dovremmo conoscere la nostra attrezzatura per la fotografia stellare “cieca” ed essere in grado di fare tutte le impostazioni importanti anche al buio e con la luminosità dello schermo della fotocamera abbassata. Per la strada verso la location o per misure aggiuntive sul posto abbiamo bisogno di una lampada frontale, che può anche essere commutata in modalità a luce rossa se necessario. La luce rossa difficilmente abbaglia i nostri occhi, se dobbiamo accendere ogni volta una torcia standard, i nostri occhi hanno bisogno fino a 20 minuti per tornare in “modalità visione notturna”.
Cavo, autoscatto o scatto remoto
Per scattare una lunga esposizione senza mosso del cielo notturno, hai bisogno di un cavo o di uno scatto remoto. In alternativa – e per me molto più pratico – si può impostare l’autoscatto sulla fotocamera a 2 o 10 secondi.
Accessori e abbigliamento per la fotografia delle star
Non portare batterie di riserva nel tuo zaino fotografico, specialmente nelle notti fredde, ma portale vicino al tuo corpo per proteggerle dalla scarica prematura e proteggerti dalla delusione. Ricordati anche di portare schede di memoria extra, prodotti per la pulizia della tua fotocamera e dell’obiettivo e vestiti caldi e impermeabili.
App e software
Per avere un’immagine migliore o per orientarti, puoi usare l’app Stellarium, una popolare app per planetari. Stellarium è una mappa del cielo che mostra esattamente ciò che si può vedere quando si guarda il cielo notturno. Identifica stelle, costellazioni, pianeti, comete, satelliti (come la ISS), e altri oggetti del profondo cielo in tempo reale nel cielo in pochi secondi puntando il tuo telefono verso il cielo. Oltre alla popolarissima app per smartphone, mi piace anche la versione desktop e web quando pianifico la mia astrofotografia a casa.
Anche raccomandata per la fotografia della Via Lattea e del cielo notturno – e una delle migliori app di pianificazione fotografica a tutto tondo sul mercato – è l’app PhotoPills. L’app ha una vasta gamma di funzioni che ti permettono di catturare qualsiasi luogo sulla Terra in una data specifica nel futuro e ottenere tutte le informazioni importanti, compresi gli orari, per esempio, del tramonto e dell’alba, le fasi lunari, l’ora blu e l’ora d’oro, la visibilità del nucleo galattico della Via Lattea e dove si troverà nel cielo.
Comments 1