Spesso, quando bisogna fotografare prodotti da gioielleria, è necessario integrare, nell’immagine, anche una mano al fine di rendere più “reale” il prodotto che si sta fotografando. Fotografare le mani però non è così banale, tant’è vero che è possibile scovare tantissime immagini che, invece di far attirare l’attenzione sul prodotto fotografato, allontanano l’utente dallo stesso.
Quando si fotografano le mani, bisogna ricordarsi che mai vanno trascurate le piccole cose. Mai lesinare quello sforzo in più, quei pochi minuti che potrebbero fare la differenza tra una fotografia mediocre ed un quasi capolavoro. Ma soprattutto, come per qualunque fotografia, ricordate che non importa cosa pensano gli altri delle vostre immagini: è di primaria importanza cosa ne pensate voi.
Fotografare le mani: come sistemare le mani del soggetto
Cosa fare con le mani del vostro soggetto è probabilmente il problema più grande sia per i fotografi che per i modelli. Soprattutto se lavorate con modelli che in passato hanno posato per immagini a figura intera, le mani potrebbero essere viste come una sorta di appendice dell’immagine, degli avanzi o degli “oggetti” da nascondere. In questi casi, il ruolo del fotografo è duplice: a parte essere abile nel posizionare le mani in modo da ottenere il massimo dalla scena composta, dovrà essere molto bravo anche nel far rilassare il soggetto, facendolo passare da modello a figura intero a modello di sole mani.
Ovviamente, quando si fotografano delle mani al fine di pubblicizzare un qualche oggetto, si può ricorrere a modelli professionisti le cui mani sono adatte alla maggior parte delle fotografie (lunghe dita, pelle morbida), nonché particolarmente curate. Ma ovviamente modelli del genere hanno un costo, spesso anche abbastanza alto.
Se quindi non potete permettervi un modello professionista, dovete seguire alcune regole, banali, ma che spesso vengono dimenticate.
Prima di tutto le unghie. La loro pulizia perfetta sono un must. Chiedete sempre ai vostri soggetti di presentarsi con le unghie a posto sia in termini di pulizia che di lunghezza. E ricordatevi anche del problema dello smalto: ricordatevi di avvisare il vostro soggetto di usare il colore di cui avete bisogno nella foto. E nel caso lo smalto non sia richiesto, fate usare dello smalto trasparente.
Un secondo problema che spesso riscontro nelle immagini è la differenza di tonalità tra il volto del soggetto e le mani: vuoi per il sole, vuoi per l’abitudine di abbronzarsi, spesso il viso è decisamente più scuro delle mani stesse, e questa cosa è decisamente antiestetica nelle immagini. Per cui, ricordatevi sempre di dotarvi di un po’ di bronzer (uno di quegli spray autoabbronzanti), da usarsi all’occasione.
Fate molta attenzione anche alle mani serrate: è un istinto comune serrarle ma è parecchio antiestetico, soprattutto per le zone bianche delle nocche messe in evidenza. Fate sempre in modo che il vostro soggetto sia a suo agio (o meglio, le sue mani), rilassato e…a mani aperte.
Come nell’immagine qui sopra, una soluzione per evitare il nervosismo del modello è quello di dare al modello stesso qualcosa da fare con le mani. Sia durante lo scatto che prima e dopo. Durante lo scatto, coerentemente con la vostra idea, si può aggiungere una penna o un qualunque altro oggetto. Così come prima e durante lo scatto si può dare un qualcosa con cui giocare e quindi occupare le mani del soggetto stesso (ricordate che il nervosismo porta ad un eccesso di sudorazione, il che è un male per la fotografia).
Quando si chiede ai modelli di posare con le mani sul viso o sul corpo, assicuratevi che queste siano solo leggermente appoggiate, al fine di evitare ogni tipo di deformazione del corpo o del viso stesso. Inoltre, considerando che le mani hanno differenti dimensioni a seconda del soggetto (prendete Gianni Morandi), potrebbe essere più armonico fotografare le mani di taglio piuttosto che di piatto, al fine di nascondere un poco la loro vera dimensione.
Fotografare le mani: Le rughe ed i segni
Le rughe, così come tutti gli altri segni del tempo, non sono una cosa cattiva da nascondere o da cancellare, soprattutto se l’intento è quello di trasmettere qualcosa. Prendiamo la prima immagine di questo articolo: tramite un programma di foto-ritocco sono state messe in evidenza tutte le nervature, il disegno della pelle delle mani. Questo è un ottimo modo per dare un tocco di drammatico all’immagine stessa, che appare molto più conturbante dell’ultima, dove sono presenti due mani femminili lisce. Ovviamente entrambe le fotografie sono destinate a differenti scopi, quindi non esiste una foto migliore in assoluto, ma piuttosto la foto migliore per il vostro scopo.
Un altro trucco che si può prendere in considerazione quando si vuole mascherare delle imperfezioni o semplicemente realizzare una scena diversa, è quello di immergere la mano in acqua, farina, segatura, vernice…insomma qualunque cosa in grado di attutire l’attenzione sulla mano stessa senza però catalizzarla. L’immagine qui sopra presenta una mano di cui non si vede il dettaglio, eppure la fotografia è molto piacevole.
Conclusioni
Esistono migliaia di modi per fotografare le mani, sia da sole che insieme al resto del corpo. Per realizzare delle belle foto il trucco è sempre lo stesso: non tralasciare i dettagli ma piuttosto cercare puntigliosamente di rimuoverli, che si tratti di un pugno chiuso o dello sporco. Anche un piccolo dettaglio può fare una grande differenza.