Fotografia, che passione! Quest’arte fino a poco tempo fa era riservata a poche persone, ovvero fotografi professionisti anche abbastanza difficili da trovare. Oggi invece la fotografia coinvolge un numero sempre crescente di persone, a diversi livelli. Lo spunto da cui nasce l’interesse per questo hobby è – il più delle volte – casuale, e spesso coincide con il semplice utilizzo del proprio smartphone. Quando decidiamo di acquistare un nuovo dispositivo mobile, magari approfittando delle offerte del volantino Euronics, una delle prime caratteristiche che andiamo a verificare è la fotocamera, quindi la grandezza dello schermo, quanti megapixel presenta, e così via.
Diciamo pure che per quanto riguarda le fotocamere degli smartphone, siamo tutti un pochino esperti, ed è proprio questa praticità che può portare a cimentarsi su qualcosa di più impegnativo che non sia il solito selfie allo specchio di cui ormai tutti i social sono pieni. Proprio il fatto che la curiosità per la fotografia possa nascere da un semplice autoscatto deve farci distinguere le due cose: il selfie difficilmente rivela un’autentica passione per la fotografia. Il desiderio invece di voler immortalare immagini, istanti e momenti può essere un indizio che promette bene.
Come per ogni attività che si inizia da zero, il primo fattore importante per vedere dei risultati soddisfacenti è quello della determinazione. I tuoi primi scatti non saranno dei capolavori di Steve McCurry e farai fatica all’inizio a trovare il tuo stile personale, ma come si dice spesso, “Roma non è stata costruita in un giorno”, e l’esperienza è sempre l’insegnante più abile. Con il tempo poi imparerai anche l’arte del famoso “ritocco”, così tanto criticato quando viene applicato alle foto di star (e non solo), distinguendo il confine tra la rifinitura ad arte e la trasfigurazione di un’immagine.
L’arte della fotografia: come iniziare da zero
Se l’idea di scattare delle foto cercando di catturare istanti della realtà ti appassiona veramente e va oltre il semplice “Wow” pronunciato di fronte all’immagine di un post di Instagram, allora iniziamo a vedere da dove iniziare.Come accennato sopra, fotografi non si nasce ma si diventa dopo un percorso più o meno lungo, che varia a seconda del tuo talento e della dedizione che impieghi in questo hobby (che un giorno può diventare benissimo una professione). Se sei proprio a digiuno o quasi di questo argomento, la via più semplice è quella di iniziare da un corso base di fotografia. Oggi ve ne sono di tutti i tipi e per ogni livello di esperienza a costi anche contenuti.Spesso la tentazione di dire “posso fare da solo” è forte, in realtà da autodidatta impieghi il doppio del tempo per imparare nozioni e tecniche che richiedono due minuti di spiegazione. Considerando poi che questa è una passione che viene vissuta abbastanza in solitaria, a meno che non inizi subito a collaborare uno studio fotografico, è consigliabile cercare di apprendere il più possibile attraverso dei corsi o delle lezioni, condividendo informazioni, dubbi e idee.Dal punto di vista dell’attrezzatura, due sono gli elementi fondamentali: in primis, come è intuibile, una macchina fotografica adatta a te. Per “adatta” intendiamo uno accessorio con cui ti senti a tuo agio, che riesci a maneggiare con facilità e che può rappresentare il tuo fedele alleato nelle tue creazioni fotografiche. La selezione sarà dura e impegnativa, ma alla fine troverai la compagna giusta. Un sano consiglio è però quello di orientarsi su brand affermati del settore, quali ad esempio Nikon e Canon. Il secondo aspetto a cui dovrai dedicare un po’ di tempo è lo spazio in casa, perché è proprio da lì che inizierai con i tuoi primi tentativi. Armati di luci, lampade e supporti vari, impara a giocare con luci e ombre e preparati alla vera sfida: quella degli ambienti esterni.