La fotografia tramite smartphone sta prendendo sempre più piede e gli ultimi prodotti sul mercato sono in grado di rivaleggiare, se non battere, buona parte delle macchine fotografiche compatte. Basti pensare all’iPhone che ha ha puntato tantissimo sul comparto fotografico della versione 6 (senza parlare del Huawei P8), al punto di incentrare tutta la campagna pubblicitaria degli ultimi modelli sulle, appunte, caratteristiche fotografiche.
Ovviamente gli smartphone moderni, per quanto abbiano fatto passi da gigante nell’ambito della fotografia, presentano ancora dei sensori fotografici molto piccoli, il che li pone ancora lontanissimi dalle performance di macchine fotografiche di fascia alta, che siano reflex, mirrorless o anche bridge. Ma, almeno nel caso di Apple, nel prossimo futuro questa distanza si ridurrà ulteriormente (anche se a caro prezzo).
E’ stato infatti appena presentato il DxO One: una piccola fotocamera che si aggancia alla porta Lightning dell’iPhone. la caratteristica fondamentale di questo prodotto è la possibilità di scattare immagini in formato RAW, tramite il proprio sensore CMOS BSI da 1″ e una lente equivalente da 32 millimetri con apertura massima pari a f/1.8, con una risoluzione di 20,2Megapixel. il DxO One è capace di una velocità di scatto variabile tra 1/8000 e 15 secondi. Capace di registrare video a 1080p (30 fps) ed a 720p (120fps), ha una capacità di messa a fuoco tra 20cm e infinito. E’ infine dotata di una batteria propria in grado di permettere circa 200 scatti, oltre al funzionamento come fotocamera indipendente.
Le immagini sono salvate in modalità RAW sulla microSD (inseribile nel DxO One), mentre una versione della stessa in formato JPEG viene salvata sull’iPhone in modo da poter essere condivisa sui vari social networks, o ritoccata tramite le varie app.
Una volta collegata all’iPhone, sarà possibile utilizzare quest’ultimo come schermo della DxO One, così come modificare svariati parametri della fotocamera stessa che, di fatto, diventa utilizzabile in modalità completamente manuale, come se fosse una reflex. Tramite l’iPhone (ma anche gli iPad) è possibile inoltre registrare video, usando nuovamente lo schermo del cellulare come schermo della fotocamera.
Interessante anche l’approccio scelto dalla DxO One per scattare foto luminose in condizioni di scarsa luminosità: per quanto si possa tirare parecchio il valore ISO, è possibile attivare la funzione Super RAW. In questa modalità la macchina fotografica scatta quattro foto in formato RAW, ognuna con una differente esposizione, per poi unirle. In pratica, si tratta di una sorta di HDR, gestito totalmente dalla macchina fotografica.
Il DxO One, inoltre, è snodabile con la possibilità di ruotare di più o meno 60 gradi (è quindi utilizzabile anche per fare i selfie). Sarà disponibile a Settembre, inizialmente sul mercato americano, ad un prezzo di 599 dollari.