Con la prima beta della nuova release di Android, la 12, cominciamo a vedere quelle che sono le caratteristiche principali. E ce n’è una che, lato fotografico, non può che farci piacere: il sistema operativo mobile avrà il supporto della piattaforma per l’AV1 Image File Format (AVIF), soluzione che offre una qualità dell’immagine drasticamente migliore a parità di dimensione del file, se confrontato con altri formati di immagine come JPEG.
AVIF è un formato di file d’immagine che utilizza la compressione AV1 (il formato di codifica video aperto e privo di royalty progettato per le trasmissioni video sul Web) memorizzato in contenitori HEIF. Dave Burke, VP di Android, scrive: “AVIF è un formato contenitore per immagini e sequenze di immagini codificate utilizzando AV1. Come altri formati immagine moderni, AVIF sfrutta il contenuto codificato intra-frame dalla compressione video“.
I vantaggi in termini di qualità e archiviazione di AVIF rispetto a JPEG sono facili da vedere. Un’immagine da 900K in Jpeg può facilmente venire ridotta ad una AVIF di appena 18.2K con una riduzione in qualità pressoché nulla.
“Non ho potuto nemmeno ottenere il JPEG […] fino a 18 kB, anche con le impostazioni più basse, quindi questo non è un test totalmente equo“, scrive Jake Archibald, sostenitore degli sviluppatori di Chrome. “Il JPEG soffre di un terribile banding, che ha iniziato ad apparire non appena sono andato sotto i 74 kB“.
Ed ecco le foto di test:
La stessa foto ottimizzata “alla morte” con JPEG e ridotta ad appena 20K di dimensione:
La versione 1920×1080 di questa foto come file AVIF può essere ridotta a 18.2kB con una qualità dell’immagine chiaramente migliore (wordpress non riesce ancora a visualizzarle in maniera diretta:
https://www.fotografareindigitale.com/wp-content/uploads/2021/02/fi-avif.avif
Altre caratteristiche supportate da AVIF includono alta gamma dinamica (HDR), profondità di colore a 8/10/12 bit, compressione lossless/lossy, monocromia (alfa/profondità) o multicomponenti, l’uso di qualsiasi spazio di colore, 4:2:0/4:2:2/4:4:4:4 chroma subsampling, e grana della pellicola.
Gli esperti Google (qui il documento orginale) continuano a scrivere: “AVIF è un percorso verso il supporto delle immagini HDR per il web. JPEG è limitato in pratica alla profondità di colore a 8 bit. Con display sempre più capaci di maggiore luminosità, profondità di bit di colore e gamme di colore, gli attori del web sono sempre più interessati a preservare i dati delle immagini che si perdono con JPEG“.
La versione 1.0.0 della specifica AVIF è stata finalizzata nel febbraio 2019, e il formato sta lentamente vedendo un’adozione più diffusa. Il supporto è stato precedentemente annunciato da Microsoft (in Windows 10), Darktable, GIMP, Cloudflare e Google (in Chrome). Anche se AVIF sarà supportato in Android 12, Google non ha intenzione di renderlo il formato immagine predefinito come Apple ha fatto con HEIF e iOS 11.
Mentre una data esatta di rilascio non è stata annunciata, Android 12 potrebbe sbarcare più tardi quest’anno dopo questa anteprima per sviluppatori e una prossima fase beta pubblica.