Fotografare le giostre è un ottimo modo per giocare con i colori e con le luci: nessun altro soggetto come le attrazioni dei luna park può fornirvi un insieme di luci, colori e movimenti così variegato e variopinto. Ovviamente fotografare le giostre è tutt’altro che semplice, soprattutto perché vorrete fotografare le giostre durante le ore notturne per poter ottenere il massimo dalle luci accese sulle attrazioni. Questo significa, quindi, che dovrete attrezzarvi per fotografie notturne, il che significa mettere in campo:
- Un treppiede – essenziale per le esposizioni lunghe
- Una fotocamera DSLR o Mirrorless con modalità manuale (M)
- Un obiettivo grandangolare
- La modalità RAW di salvataggio attiva
Qual è il momento migliore per fotografare le giostre?
Il tempo ottimale è circa 30 minuti dopo che il sole è tramontato. Se siete fortunati, ci sarà un bel bagliore colorato tra le nuvole (il residuo del tramonto), ma sarà già sufficientemente scuro affinché sia la luce artificiale a farla da padrone. Quando al contrario il cielo è totalmente scuro, per quanto sia sempre possibile fare delle belle fotografie, andremmo a perdere l’effetto scenico aggiunto dal tramonto e dal cielo rossastro (cielo che diventerebbe una massa scura uniforme, probabilmente troppo in contrasto con il gioco di luci delle giostre).
Sfrutta un valore ISO alto
Aumentando le impostazioni ISO a circa 400, aumenterete la sensibilità alla luce della fotocamera. Valori di ISO più alti non dovrebbero avere senso in quanto il nostro tempo di esposizione sarà di 1 o 2 secondi: incrementare gli ISO incrementerebbe solo il rumore dell’immagine costringendovi, tra l’altro, a ridurre il diaframma per ridurre la quantità di luce catturata dal sensore (pena una foto sovraesposta). Ovviamente dovrete fare dei tentativi per definire il giusto valore ISO: tutto dipende dalla luce che vi circonda, sia delle giostre che dell’ambiente. I due secondi relativi al tempo di scatto sono necessari alla cattura del movimento: fotografare le giostre significa infatti fotografare le giostre in movimento e non quando sono ferme con la gente che scende o sale su di esse.
Bianco e nero
Ricordate che il bianco e nero è sempre una splendida soluzione, soprattutto se non avete modo di usare tempi lunghi o se la foto è “scarsa” in quanto a luci ed effetti. Prendiamo ad esempio quest’immagine: a colori sarebbe stata del tutto “neutra”.
Scatta in modalità time-lapse
O meglio, scattate fotografie ogni tot secondi, ad esempio quattro. Questo vi permetterà di catturare diversi momenti del movimento dell’attrazione del luna park, permettendovi poi, in fase di post processing, di scegliere quella più bella, più suggestiva. Lo scattare in time lapse vi permette anche di realizzare un video con le immagini catturate, un tipo di risultato molto interessante per chi è appassionato del genere (di seguito un video di esempio).
Se la fotocamera dispone di un intervallometro incorporato (o la funzione time-lapse), siete fortunati. Impostare l’intervallo a quattro secondi e la fotocamera scatterà in autonomia una foto ogni quattro secondi. Se avete impostato il vostro tempo di esposizione a due secondi, la fotocamerà scatterà la fotografia, dopo due secondi terminerà lo scatto, quindi attenderà altri due secondi e ricomincerà il ciclo: ciò significa che dovrete fare attenzione a non sovrapporre i due tempi per evitare che il tempo di attesa del time lapse sia uguale o addirittura minore di quello di scatto.
Non preoccupatevi se la vostra fotocamera non dispone di una funzione di time-lapse, avrete solo bisogno di catturare molte immagini manualmente…oppure potrete sempre acquistare un intervallometro da collegare alla vostra macchina fotografica.
A proposito, avete presente la funzione di riduzione del rumore che di solito si consiglia di attivare quando si scattano foto a lunga esposizione? Disattivatela. Quando si usa il time lapse e non si dispone di una memoria molto veloce, potrebbe creare problemi in quanto quella funzione allunga i tempi di scrittura.
Scegliere il bilanciamento del bianco
E ‘importante impostare il bilanciamento del bianco direttamente sulla fotocamera quando si fanno fotografie di giostre. Non fidatevi dell’impostazione automatica, perché ci sono così tante fonti di luce differenti che la fotocamera non potrà mai sapere quale impostazione scegliere. Considerando che la maggior parte delle luci sono al neon, provate ad usare quella impostazione oppure, mentre le giostre sono in movimento, provate a scattare la fotografia al solito cartoncino 18% (o ad una superficie bianca) per effettuare il bilanciamento del bianco stesso.
Avvicinatevi
Ricordate che state usando un obiettivo grandangolare. Questo vi permette di catturare maggior quantità di luce e di riempire la scena con una gran quantità di attrazioni e luci colorate. Ricordate anche che un obiettivo grandangolare aggiunge distorsione quando si fotografa da vicino: un effetto per nulla negativo. Avvicinatevi ad un’attrazione e fotografare la giostra i modo da riempire completamente la scena senza preoccuparvi di eventuali distorsioni (la foto dovrebbe apparire leggermente bombata): questo aggiungerà un tocco “pop” alla vostra immagine che ben si sposerà con il gioco di luci.
Post-produzione
Riduzione del rumore
Incrementare ISO significa incrementare il rumore. Ed il rumore non è una cosa bella da vedersi in una fotografia. Avendo scattato però le foto in formato RAW, possiamo utilizzare un software come Camera Raw per ridurlo. Occhio a non esagerare con le impostazioni: Camera Raw non può fare miracoli ed ogni modifica ai cursori porta perdita di dettaglio. Una serie di valori come quelli riportati in immagine possono fornire dei buoni risultati, soprattutto sulle parti più scure dell’immagine stessa. Ovviamente, sta a voi provare i differenti settaggi per trovare quelli perfetti per il vostro scatto.
Non schiarite le zone scure
Le zone scure, le ombre, non sono nostre nemiche in queste fotografie, quindi non esagerate con lo schiarire queste aree. Il nostro obiettivo è concentrarci sulle luci delle attrazioni ed avere delle zone scure aiuta in questo obiettivo (il contrasto è bene!)
Scurite le luci
Se le parti più luminose dell’immagine sembrano un po’ troppo luminose, tirate giù i bianchi (sempre in Camera Raw), questo vi permette di rendere l’immagine più piacevole ma occhio a non farle diventare “grigie”.
Chiarezza e vividezza
Aumentare la chiarezza (Clarity) in modo da introdurre un po’ di contrasto sui toni medi ed in contemporanea aumentate la vividezza (vibrance) in modo da rendere i colori più vividi, più pieni.
Usate i filtri graduati
Il simulatore di filtro graduato di Camera Raw è uno strumento molto potente ma spesso dimenticato. Potete impiegare più filtri in contemporanea in modo da schiarire o scurire selettivamente gran parte della vostra immagine. Se si vuole illuminare solo il primo piano e solo una zona del primo piano, è sufficiente aggiungere un filtro graduato e aumentare il suo valore di esposizione come nell’immagine qui sotto…senza parlare della possibilità di modificare ombre, nitidezza, contrasto, ecc. Un esempio è riportato nell’immagine qui di seguito: potete selezionare delle zone dove lavorare e quindi applicare i relativi filtri.
Combina le immagini
Una volta terminato il processing delle immagini, avendo in mano più scatti della medesima zona ma con delle attrazioni in differenti posizioni, potreste pensare di combinarle tra di loro. Ovviamente, in questo caso, sta all’occhio dell’autore capire e decidere come procedere, soprattutto nell’ottica di non snaturare troppo l’immagine finale.