La Fotografia Cinematografica dei casinò presenta scene spettacolari che uniscono realtà e fantasia in un cocktail che rende le pellicole ambientate nelle sale da gioco, fra le più belle e famose di sempre.
Non soltanto Las Vegas ma anche gli altri casinò presenti nel mondo sono diventati la scenografia di film o il luogo principale dove si svolge la trama, ecco quali sono i più famosi dalla Fotografia Cinematografica più spettacolare.
Il Caesars Palace in Una notte da Leoni
Film cult che ormai è una saga iconica del divertimento smodato e senza freni, Una Notte da Leoni presenta una Fotografia Cinematografica straordinaria che prende come soggetto anche il Caesars Palace di Las Vegas.
Dalle camere d’albergo rase al suolo dai 4 protagonisti fino alle peripezie più pericolose che si svolgono sul tetto del Caesars (nel terzo film), dove tutto ha inizio e dove Leslie Chow si lancia con il paracadute mentre Alan rimane incastrato sulle lettere enormi che compongono il nome del casinò, rischiando di cadere giù. Nel primo e nel terzo film ci sono anche altri casinò di Las Vegas che presentano una fotografia straordinaria. Sui siti come Betfair casinò è possibile giocare a diverse slot dedicate alla saga di Una notte da Leoni o ispirate ai casinò di Las Vegas.
Casinò Royale, il film di 007 del 2006
Le pellicole di 007 sono tantissime e Casinò Royale del 2006 presenta diverse ambientazioni, come la capitale della Repubblica Ceca Praga, il Lago di Como e alcune scene finali girate nel Casinò di Venezia, il più antico al mondo, aperto nel 1638.
Non solo casinò, la fotografia presenta anche inquadrature nel Bacino di San Marco, dove 007 arriva a bordo della sua barca a vela, il Mercato di Rialto (quando la barca prosegue il suo percorso lungo il Canal Grande) e Piazza San Marco, dove i protagonisti ragionano su ciò che bisogna fare in una scena. Vicino piazza San Marco c’è il Sotoportego de le Colonne, la scritta si nota nella scena e questo luogo esiste davvero a Venezia ed è facilmente raggiungibile. Su https://www.betfair.it/ è possibile giocare a diverse slot ispirate ai film di 007 con grafiche innovative che richiamano scene del film e casinò presenti dove si svolgono situazioni inerenti alla trama.
I casinò di Ocean’s Eleven
Questa pellicola è un remake del primo film dedicato ai casinò, Colpo Grosso, uscito nel 1960 e interpretato da Frank Sinatra e Dean Martin. In Ocean’s Eleven (2001) ci sono George Clooney e Brad Pitt a fare i mattatori, oltre a un cast interstellare con Julia Roberts, Matt Damon, Don Cheadle, Andy Garcia e tantissimi altri attori famosi.
Qui i casinò che danno luce alle immagini sono ben tre, fra i più famosi e conosciuti di Las Vegas: il Bellagio, il Mirage e MGM Grand Casinò. La trama del film? Svaligiare questi tre casinò nella stessa notte. Non solo fotografia delle architetture esterne dunque, ma anche immagini dettagliate di tutti i meccanismi interni che regolano la vita e le funzioni di un casinò.
Altre pellicole cinematografiche a tema casino e scommesse
La filmografia relativa al gioco d’azzardo, le scommesse o i casino sono tantissimi, ed alcuni sono dei veri capolavori. Qui di seguito potete trovare una carrellata dei principali titoli.
The Gambler (1974)
The Gambler racconta la storia di un professore universitario – interpretato da un irresistibile James Caan – che ha una dipendenza dal gioco d’azzardo nei casinò. Nel corso del film, vediamo il personaggio di Caan precipitare nell’autodistruzione e il suo stato mentale diventare sempre più precario.
Mentre il suo indebitamento peggiora costantemente e il suo bisogno di brividi minaccia di mettere in pericolo la sua vita, il film si sviluppa in un crescendo costante e in un climax brillante.
Un classico film sul gioco d’azzardo, uscito nel 1974, ma che ancora oggi serve come monito piuttosto severo contro la dipendenza – di qualsiasi tipo – e per giocare sempre in modo responsabile.
Croupier (1998)
Diretto da Mike Hodges, Croupier è uno dei pochi film sul gioco d’azzardo usciti dalla Gran Bretagna che è riuscito a raggiungere lo status di classico di culto. Il film parla di Jack Manfred, interpretato da Clive Owner, che è uno scrittore in difficoltà a Londra. Jack accetta un lavoro come croupier per guadagnare un po’ di soldi e viene presto consumato dallo squallido stile di vita del gioco d’azzardo. Si ritrova coinvolto in affari illegali con un giocatore d’azzardo che presto iniziano a svelarsi e la sua vita professionale e personale inizia ad andare in pezzi. Uno degli aspetti più interessanti del film è che si addentra nel lato non proprio affascinante del gioco d’azzardo, in un mondo lontano da Las Vegas, e ci permette di vedere una prospettiva diversa rispetto all’immagine di ricchezza ed eccesso che viene spesso rappresentata quando si parla di questo settore.
Rain Man (1988)
Nessun elenco di questi film sarebbe completo senza menzionare Rain Man. Diretto da Barry Levinson, Rain Man è uno dei film di Las Vegas più famosi di tutti i tempi. Tom Cruise è un personaggio egoista e petulante chiamato Charlie Babbit, mentre suo fratello maggiore è interpretato da Dustin Hoffman. Hoffman è un autistico molto intellettuale che Babbit usa per contare le carte a Las Vegas ai tavoli del Blackjack.
Si tratta di un film iconico che si concentra sul significato di famiglia, sulla destrezza mentale e sulle linee confuse di ciò che è considerato legale in una città come Las Vegas, spesso intrisa di attività illegali.
Rounders (1998)
Se il poker è il vostro gioco preferito, sicuramente avrete visto Rounders e, in caso contrario, ve lo consigliamo caldamente. Diretto da John Dahl, questo è uno dei film più iconici sul poker. Mike McDermott è il protagonista interpretato da Matt Damon; uno studente di legge che ha un talento straordinario per il gioco. Abbandona il gioco d’azzardo dopo aver perso tutti i suoi soldi con Teddy (John Malkovich), ma il suo amico d’infanzia viene rilasciato dal carcere e tutto cambia. Deve riprendere a giocare d’azzardo per aiutare l’amico a pagare i soldi che deve a personaggi poco raccomandabili.
21 (2008)
Si tratta di un diverso tipo di film sull’adolescenza che si basa sulla tentazione del gioco d’azzardo. Diretto da Robert Luketic, il film è incentrato sul personaggio di Ben Campbell (Jim Sturgess), uno studente che ha un disperato bisogno di una borsa di studio per finanziare i suoi studi per diventare medico. Il suo professore di matematica (Kevin Spacey) riconosce il suo bisogno di denaro e la sua abilità con i numeri e lo invita a unirsi a un club segreto di altre persone di talento. I due partono per Las Vegas. Tuttavia, l’avidità e la dipendenza dal denaro iniziano a influenzare il gruppo e presto si trovano in situazioni non ideali, tra cui il tradimento e l’edonismo. È basato su una storia vera.
Diamanti grezzi (2019)
Uno dei migliori film sul gioco d’azzardo presenti su Netflix. Adam Sandler interpreta al meglio la sua carriera nei panni di Howard “Howie” Ratner, un gioielliere di New York che non riesce a resistere al rischioso business delle scommesse sportive.
Lungi dall’essere un tipico film di Adam Sandler, Uncut Gems è più cupo che comico – anche se non manca di arguzia – e la caotica discesa di Howie nelle turbolenze finanziarie e l’abitudine di associarsi a personaggi loschi rendono la visione tesa.
Le scommesse dell’NBA svolgono un ruolo centrale nella trama, con l’ex centro dei Boston Celtics e dei Brooklyn Nets Kevin Garnett che eccelle in un ruolo di supporto, interpretando una versione romanzata di se stesso (il film è ambientato nel 2012, quando Garnett era una stella dei Celtics).
L’intensità può essere esaustiva per i non giocatori, ma quelli di noi che amano il brivido delle scommesse sportive potranno simpatizzare con il personaggio di Sandler, per quanto possa essere un giocatore degenerato. Questo film ci ricorda ancora una volta che non bisogna mai scommettere più di quanto ci si possa permettere di perdere.
High Roller: La storia di Stu Ungar (2003)
Uscito pochi mesi prima che Chris Moneymaker vincesse il main event delle World Series of Poker del 2003, questo film – intitolato “Stuey” e “High Roller” in alcuni Paesi – è uscito un po’ troppo presto per sfruttare il boom del poker della metà degli anni 2000.
Nonostante il budget ridotto e la sceneggiatura e la regia di A.W. Vidmer, che non ha altri crediti cinematografici nel suo curriculum, si tratta di un film biografico ben realizzato che ritrae, nella sua interezza, la vita di Stu Ungar, l’unico tre volte vincitore delle Wold Series of Poker.
Non è un thriller ad alta velocità, ma il film racconta la discesa di un giovane intelligente e promettente, che diventa dipendente dalle droghe e dal gioco d’azzardo, finanziato dalle sue fenomenali abilità di giocatore di poker. Tanto devastante quanto divertente, per molti High Roller: The Stu Ungar Story sarà una sorta di gemma sconosciuta.
Il gioco di Molly (2017)
Il famoso sceneggiatore Aaron Sorkin, conosciuto soprattutto per A Few Good Men, The West Wing e Moneyball, ha fatto un ottimo debutto come regista con Molly’s Game. Basato sulle sue memorie, questo frenetico film del 2017 racconta la storia vera dell’esclusivo club di poker clandestino di Molly Bloom, riservato ai ricchi scommettitori.
Ciò che distingue questo film dagli altri della lista è il fatto che la protagonista è una donna nel settore del gioco d’azzardo dominato dagli uomini, ma il ritratto di Bloom da parte di Jessica Chastain è magistrale come pochi. Anche Idris Elba eccelle nel ruolo di supporto, mentre i cameo di Chris O’Dowd e Joe Keery (Stranger Things) aggiungono un gradito tocco di umorismo.
Il film vi lascerà con il dubbio di quali celebrità del poker abbiano effettivamente partecipato alle partite che Bloom ospitava a Los Angeles e a New York alla fine degli anni Duemila, e questo articolo di The Ringer ci aiuta a capire chi fosse la “principessa del poker” nella sua rubrica telefonica.
The Cincinnati Kid (1965)
The Cincinnati Kid racconta una tesa, eccitante e drammatica maratona di poker tra una giovane star in ascesa e un vecchio professionista astuto. Steve McQueen è l’uomo freddo e distaccato, mentre il suo avversario, Lancey Howard, interpretato da Edward G. Robinson, mostra nervi d’acciaio, un istinto affilato e un equilibrio da veterano, mentre i due giocatori si sondano a vicenda, alla ricerca di aperture e di qualsiasi vantaggio, per quanto sottile.
Entrambe le interpretazioni sono eccellenti e sono supportate da un solido cast di attori veterani. La scena d’apertura è avvincente e, sebbene le attrici siano un po’ troppo affascinanti per essere credute e le mani di poker siano statisticamente quasi impossibili da apparire nella stessa partita, il finale di The Cincinnati Kid è insolito e imprevedibile e contribuisce a rendere questo film di poker un classico di tutti i tempi.