Entriamo ora nel dettaglio dei migliori scanner fotografici disponibili sul mercato, vedendo uno per uno i pregi, i difetti e il perché vale la pena effettuare un investimento su un modello piuttosto che su un altro.
Epson Perfection V800 e Eposon Perfection V850 – Il meglio del versatile
Se siete un fotografo serio che desidera acquisire fotografie di qualità professionale e pellicole positive e negative, l’Epson Perfection V800 e l’Epson Perfection V850 sono i modelli che fanno per voi (probabilmente i migliori tra i migliori scanner fotografici). I due modelli sono molto similari tra di loro, come una sorgente luminosa a LED che elimina il tempo di riscaldamento e quindi aumenta la velocità di scansione.
Promettendo di offrire colori e dettagli precisi, la risoluzione ottica massima di 6.400 dpi offre un’eccellente nitidezza di qualità professionale alle immagini digitalizzate, e la classificazione 4.0 Dmax offre una gamma dinamica estremamente impressionante.
In più, il modello V850 offre due migliorie rispetto al V800 in fase di scansione, ovvero:
- Rivestimenti anti-riflesso sull’ottica
- Rivestimento ad alta riflessione sugli specchi
Questo permette di ottenere immagini di qualità superiore.
La profondità a 48 bit assicura inoltre colori incredibilmente precisi, in modo che le immagini acquisite riproducano perfettamente gli originali. Epson offre quattro robusti supporti per pellicole per diapositive o strisce 35 mm, pellicola di medio formato fino a 6 x 20 cm e pellicola da 4 x 5 pollici, ed è possibile acquisire immagini fino a 8 x 10 pollici con la pratica Guida a disposizione.
In aggiunta, il modello V850 raddoppia i supporti (fornendo quindi una doppia serie di supporti). Questo permette di caricare un supporto mentre l’altro è in fase di scansione, semplificando e sopratutto velocizzando il lavoro di scansione.
Riassumendo, ecco i supporti a disposizione:
- Guide da 35 mm – supporta 12 immagini
- Strisce di pellicola 35mm – supporta 3 strisce (fino a 18 fotogrammi)
- Striscia di medio formato – supporta 1 immagine (fino a 6 x 20 cm)
- 4 pollici x 5 pollici telaio – supporta 1 immagine
Gli scanner sono dotati di tre modalità che consentono di ottenere il livello di controllo esatto desiderato per i progetti: Full Auto è paragonabile alla modalità “point & shot” di una fotocamera e consente di eseguire tutti i calcoli in automatico, la modalità Home consente di regolare alcune opzioni, quali luminosità e contrasto, e la modalità Professional consente di eseguire tutti i calcoli necessari manualmente. Con questa impostazione è possibile controllare le regolazioni della curva tonale, il bilanciamento del colore e molto altro. Inoltre, se le immagini sono danneggiate o sbiadite, Digital ICE rimuoverà polvere e graffi.
L’unico vero svantaggio è che il V800 non è dotato di alcun software di editing di foto, ma questo dovrebbe essere il minore dei problemi, in quanto esistono software del genere sul mercato a bizzeffe. Entrambi gli scanner sono particolarmente ingombranti e pesanti, ma questo è il prezzo da pagare per uno dei migliori prodotti in commercio.
Per quanto riguarda le ulteriori differenze tra il V800 e il V850, dobbiamo ricordare che il modello V850 ha una maggiore velocità di scansione, di circa il 33%. Altra differenza sostanziale è il software di scanning: mentre la V800 è equipaggiata con la versione SilverFast SE, la Epson V850 Pro può contare sul SilverFast SE Plus, che include le seguenti funzionalità aggiuntive:
- Multi esposizione: Aumenta la gamma dinamica dello scanner, rimuove il rumore dell’immagine e cattura maggiori dettagli, soprattutto nelle aree scure dell’immagine. SilverFast Multi-Exposure registra la massima gamma dinamica di un originale eseguendo una scansione doppia con un tempo di esposizione maggiore della seconda scansione.
- KODOCHROME: La scansione dei vetrini in Kodochrome può essere difficoltsa e spesso lascia una sfumatura bluastra. Grazie all’implementazione di routine Kodachrome migliorate, è finalmente possibile ottenere scansioni di alta qualità con la massima gamma dinamica possibile, con colori calibrati e privi di colorazione bluastra, polvere e graffi.
- Allineamento automatico delle foto: se posizionate in modo “casuale” le foto o i negativi sul piatto dello scanner, potete raddrizzarli con un semplice click in fase di acquisizione.
Plustek OpticFilm 8200i Ai – Migliore per pellicole 35mm e diapositive
Se le immagini che dovete convertire il digitale sono tutte su pellicola o diapositive piuttosto che su carta, non ha senso pagare per uno scanner in grado di gestire entrambi i formati. L’OpticFilm 8200i è il modello top di gamma di Plustek (ed è tra i migliori scanner fotografici in commercio) per la scansione di pellicole e diapositive da 35 mm, similare all’altro modello, la 8200i SE.
Questi due modelli sono molto simili, in quanto entrambi offrono un’impressionante risoluzione hardware di 7.200 dpi e una tecnologia di rimozione polvere e graffi basata su hardware e software.
differenza tra i due scanner consiste nel fatto che l’8200i Ai è dotato del software SilverFast Ai, che offre la possibilità di eseguire la calibrazione del colore, uno strumento che consente di riprodurre digitalmente gli originali con una precisione impressionante. Trovare uno scanner equipaggiato con il top di Gamma della SilverFast, ovvero la versione Ai, non è facilissimo, ma aver la possibilità di utilizzarlo è uno dei valori aggiunti di uno scanner, per la qualità del lavoro che ci permette di ottenere.
L’uso dello scanner è semplice. È sufficiente caricare la diapositiva o il telaio sul lato dello scanner nel supporto della corretto, quindi scegliere tra QuickScan o IntelliScan. QuickScan è l’opzione automatica che scansiona e salva l’immagine appena digitalizzata, mentre IntelliScan apre SilverFast sul computer per consentire la manipolazione dell’immagine stessa.
Poiché questo scanner è specializzato in pellicole e diapositive da 35 mm, l’ingombro della macchina è piuttosto ridotto. Misura 12 x 27,2 x 11,9 cm, occupando uno spazio minimo sulla scrivania (è inoltre dotato di una custodia imbottita che ne rende facile il trasporto).
Non si tratta di uno scanner ritagliato per lavori di archiviazione di grandi dimensioni, e a piena risoluzione bisogna attendere circa due minuti per scansione. È inoltre possibile eseguire la scansione di una singola diapositiva di pellicola alla volta, mentre i modelli Epson di cui prima sono in grado di eseguire la scansione di un massimo di 12 diapositive o 24 fotogrammi di pellicola contemporaneamente. Di contro, ovviamente, si va a spendere il doppio (nel caso di Epson): tutto è quindi legato al numero di scansioni che si deve fare, nonché al tempo a disposizione.
Canon CanoScan LiDE220 – Il migliore per un budget limitato
Così come non ha senso pagare per la scansione di stampe fotografiche se si esegue solo la scansione di pellicole, è anche inutile fare il contrario. Se si desidera un’opzione economica per la scansione di solo fotografo, il Canon CanoScan LiDE220 è difficile da battere.
Come aggiornamento al LiDE 210, il modello Canon è dotato di funzioni intelligenti come la rimozione della polvere e il ripristino automatico del colore per le foto sbiadite.
I 4.800 dpi a disposizione offrono un’elevata nitidezza delle immagini e, oltre alla scansione delle foto, LiDE220 è in grado di produrre PDF digitalizzati ricercabili e formati di testo modificabili, il che rappresenta un ottimo extra per questo scanner. L’autoScan è il modo più semplice per utilizzare il CanoScan e fa un lavoro tutto sommato decente. Tuttavia, è anche possibile scegliere l’opzione più avanzata, dove è possibile regolare le contrasto, luminosità e risoluzione.
Anche se non c’è un modo integrato di scansione direttamente nel cloud, il semplice workaround di installare l’applicazione cloud preferita sul computer e impostare il salvataggio delle immagini su una directory sul cloud è un vantaggio che per alcuni potrebbe essere fondamentale.
Per quanto riguarda la configurazione, questa è molto semplice e veloce tramite USB e “My Image Garden” di Canon funge da comodo album fotografico, oltre a fornire alcuni comandi di miglioramento delle foto. Con un peso di soli 3,4 kg, il CanoScan non è ingombrante. Inoltre, funzione quasi unica, lo si può posizionare “di lato” riducendo quasi a zero l’ingombro (e comunque usarlo come scanner).
Per quanto riguarda, l’usabilità, non è è il massimo, con dei comandi non proprio semplicissimi ed immediati. Con i pulsanti sulla parte anteriore dello scanner e le opzioni assortite sullo schermo, può essere difficile capire come passare da una funzione all’altra. Inoltre, non è disponibile un editor di foto integrato e il software di bordo è limitato. Ma, se state cercando funzionalità di livello professionale, probabilmente sceglierete comunque un modello di fascia alta. Il CanoScan è più che adeguato per l’uso quotidiano e ad un prezzo di meno di 100 euro è sicuramente un affare.
Doxie Flip– Migliore per la portabilità
Questo classico compatto è l’ideale per la scansione ovunque e in qualsiasi momento. E’ uno scanner cordless, il che significa che non siete legati a fonti di alimentazione, e il design del coperchio rimovibile permette di scannerizzare qualunque cosa in semplicità.
Con un peso di appena 1,26 kg e dimensioni similari a quelle di un libro, il Doxie Flip è il migliore per la portabilità. Le scansioni sono fino a 600 dpi, il che è più che sufficiente per l’uso Web, e una scansione a 300 dpi richiede solo 7 secondi. Ovviamente non è il massimo per scansioni professionali.
Se non siete collegati ad un computer, è possibile eseguire la scansione di fotografie e documenti su una scheda di memoria, ed è anche possibile creare album fotografici che, ancora una volta, si collega bene con l’attenzione di Doxie per il mercato dell’uso domestico. Il display a colori integrato è molto pratico quando usato in movimento, ed è possibile visualizzare in anteprima le immagini.
Questo scanner, dal prezzo sui 140 euro, è un’opzione molto economica e si rivolge al mercato dell’uso domestico, ma è anche perfettamente adatta per scopi lavorativi ed educativi. La scheda SD gratuita e la batteria integrata sono i due punti di forza di questo scanner.
Senza voler affermare l’ovvio, il Doxie non è certamente il miglior scanner per i fotografi, ma è in grado di superare le 2000 scansioni con una sola ricarica della batteria, cosa di non poco conto se nel vostro lavoro di fotografo c’è anche la gestione di archivi fotografici .
Epson Perfection V19 – Migliore per facilità d’uso
L’Epson Perfectio V19 è molto simile al modello CanoScan di cui prima, ma l’offerta di Epson merita comunque un posto tra i migliori scanner per la sua semplicità d’uso.
Si tratta di un altro modello a lastra piana, permette i 4.800 dpi, offre il vantaggio di poter ritagliare un’immagine, ingrandirla e godere di dettagli nitidi. Questo pone la V19 al di sopra di altre opzioni simili nella sua fascia di prezzo, tra cui LiDE220 di Canon.
Il colore a 48 bit e la scala di grigi a 16 bit offrono una grande precisione sia per le immagini a colori che per quelle in bianco e nero, e impiega soli 30 secondi per una scansione a 600 dpi.
L’installazione è rapida grazie al cavo USB e il cavalletto integrato consente di posizionare lo scanner in posizione inclinata, in modo da occupare meno spazio sulla scrivania. La semplicità di questo scanner significa che non ci sono praticamente applicazioni integrate, quindi è necessario affidarsi ad applicazioni esterne per modificare o organizzare le immagini.
Ci sono due opzioni disponibili all’interno del software: una funzione di copia che facilita la scansione da quasi tutti i programmi Windows che hanno un comando di scansione, e Scansione foto facile, che fornisce alcuni semplici strumenti di editing delle foto e una certa flessibilità su dove inviare le scansioni. Entrambe le opzioni sono semplici da usare e non passerete molto tempo ad imparare a usarne le funzioni base.
Vale la pena notare che se si desidera una facile scansione automatica, la V19 non è adatta: tanto vale orientarsi verso il modello V550.
La V19 non ha la possibilità di eseguire la scansione di un documento in testo modificabile, come può fare la Canon 220, ma la batte prima sul prezzo.
Conclusioni: i migliori scanner fotografici
Quindi, per prestazioni da vero campione, dovete orientarvi verso l’Epson V800 (o la V850). Questa meraviglia multitasking è in grado di gestire praticamente tutto ciò che si mette su di esso, e produrrà ogni volta riproduzioni digitali di alta qualità.
Potrebbe essere un po’ costoso per un utente una tantum, ma se avete bisogno di qualità professionale e velocità decenti questa Epson vi servirà bene per gli anni a venire. Gli appassionati di cinema apprezzeranno invece ciò che offrel Plustek per il formato 35mm e apprezzeranno le riproduzioni di alta qualità che offre.
Come accennato, ci sono scanner più veloci sul mercato, ma la 8200i Ai prende la corona della stampante più veloce per la sua impressionante risoluzione e il software di bordo.
La Canon LiDe220 batte il modello V19 di Epson solo sulla qualità di riproduzione delle immagini, nonostante la risoluzione identica. Infine, se vi interessa ma massima semplicità e portabilità, nulla di meglio della Doxie Flip è disponibile sul mercato.