Una lente decentrata contiene uno o più elementi ottici che vengono spostati o inclinati dall’asse principale della lente. Tale spostamento o inclinazione degli elementi dell’obiettivo può potenzialmente portare a sfocatura / morbidezza di parti dell’immagine a causa della divergenza dei raggi di luce. Mentre in molti obiettivi è possibile osservare un decentramento molto lieve degli elementi ottici, specialmente sui superzoom, un decentramento e un’inclinazione severi possono rendere l’intera immagine sfocata, con l’obiettivo incapace di ottenere una buona nitidezza attraverso il fotogramma.
Quando acquistate un obiettivo, prendetevi sempre il tempo di testarlo prima di decidere di acquistarlo sul serio (chiedete al negozio di fare una prova). E’sempre una buona idea testare gli obiettivi che si acquistano, anche se sono nuovi di zecca. Purtroppo, nonostante gli sforzi dei produttori per rendere ogni obiettivo eccellente, molte cose possono andare storte nel momento in cui si riceve il proprio. In alcuni casi è colpa del produttore (scarsa garanzia di qualità / bassi standard) e in altri casi è colpa del garzone del negozio che getta incautamente la scatola contenente l’obiettivo piuttosto che trattarla con la massima cura. Altre volte, è colpa nostra o solo della sfortuna, con gli obiettivi che vengono urtate e lasciate cadere. Purtroppo questi problemi possono influenzare negativamente le prestazioni delle lenti e creare una grande quantità di problemi. Il decentramento degli elementi dell’obiettivo è uno di questi ed è abbastanza comune.
Uno dei problemi più comuni tra le lenti è quella relativa alla nitidezza non uniforme nella foto. In alcuni casi è solo un angolo della foto a risaltare e in altri casi più della metà dell’immagine è morbida. Sebbene aberrazioni ottiche come la curvatura del campo possano causare morbidezza al di fuori dell’area di messa a fuoco, un obiettivo decentrato presenta diversi modelli di nitidezza. Quando un obiettivo soffre di curvatura del campo, se si mette a fuoco al centro del riquadro, le aree esterne all’area di messa a fuoco risultano uniformemente morbide. Nel caso di una semplice curvatura del campo, si osserva una caduta di nitidezza a partire dal centro della foto, con i bordi della stessa molto più morbidi. Nei casi più complessi di curvatura “ondulata” del campo, la nitidezza potrebbe scendere verso il centro del fotogramma, per poi risalire ai bordi. In entrambi i casi, le aree nitide e morbide sono simmetriche nella foto.
Una lente decentrata, al contrario, potrebbe mostrare alcuni bordi visibilmente più nitidi di altri. A seconda dell’angolo di inclinazione, la nitidezza può variare notevolmente da un lato all’altro della foto. Ecco di seguito i tre casi di lente di fronte al quale possiamo trovarci: la lente ideale (che non esiste), la lente decentrata e quella tiltata.
- Come potete vedere, i raggi luminosi che entrano in una lente perfetta sono piegati normalmente, secondo la geometria originale della lente, convergendo correttamente.
- Quando un elemento dell’obiettivo è decentrato, il suo asse non è più allineato con l’asse principale dell’obiettivo. In questo modo i raggi luminosi si piegano in modo diverso, riducendo drasticamente la nitidezza dell’immagine.
- Stessa problematica quando una lente è tiltata, ovvero non si decentra ma semplicemente varia l’angolatura. È importante ricordare che un’inclinazione molto forte (più o meno quella del disegno qui sopra!) di un elemento è molto insolita e molto probabilmente porterebbe a immagini inutilizzabili oltre che del tutto fuori fuoco.
Nella realtà, la maggior parte dei problemi di decentramento e inclinazione sono molto piccoli, con gli elementi dell’obiettivo che vengono decentrati / inclinati di meno di un millimetro da un bordo all’altro. Attenzione però: anche un millimetro può causare sfocature molto evidenti nelle immagini.
Obiettivi zoom più economici (soprattutto i superzoom) sono più inclini al decentramento, perché hanno elementi di plastica che spesso hanno qualche “gioco” quando l’obiettivo è alla massima lunghezza. Gli elementi ottici sono protetti da componenti in plastica, che possono spostarsi o addirittura rompersi. Ovviamente questi problemi si possono avere anche sugli obiettivi a focale fissa più costosi ma, speriamo, l’attenzione costruttiva e nei dettagli dovrebbe essere tale da minimizzare l’insorgere di queste problematiche,
Ridurre il decentramento di una lente
Se un elemento è solo leggermente decentrato, il problema si risolve di solito fermandosi ad un’apertura più piccola. Quindi, se si fotografano rigorosamente paesaggi e architettura a piccole aperture, questo potrebbe non essere un problema. Tuttavia, per una lente a focale fissa da 35 mm che dovrebbe funzionare bene in situazioni di scarsa illuminazione, non è possibile usare un’apertura troppo piccola, creando quindi un problema serio al fotografo (e non risolvibile).
Se una lente soffre di un forte spostamento degli elementi ottici, potrebbe perdere la capacità di messa a fuoco all’infinito. Se un elemento dell’obiettivo è inclinato un po’ troppo (e per “troppo” intendo solo un millimetro), nuovamente non potete farci nulla, così come non c’è una soluzione di post-elaborazione per il decentramento.
Quindi, l’unica vera opzione è quella di restituire e sostituire l’obiettivo con un altro campione (se si è entro il periodo di tolleranza per la restituzione), o di far eseguire la manutenzione da un tecnico.
Test per il decentramento
Se si dispone di una lente “sospetta” che mostra una nitidezza irregolare, come detto sopra, ci sono diversi modi per provarla. Lo scenario ideale sarebbe quello di utilizzare una configurazione adeguata con un ampio diagramma di prova con la fotocamera perfettamente parallela al grafico, ma questa è una soluzione molto costosa e non qualcosa che tutti possono fare, anzi. Il metodo più semplice, più economico e più semplice per testare il decentramento è la foto di dettagli molto fini all’infinito. Ecco cosa dovete fare:
- Assicurarsi che sia l’obiettivo anteriore che quello posteriore siano puliti.
- Trovate un gruppo di alberi / cespugli / erba, vale a dire tutto ciò che abbia parecchi dettagli “piccoli” e che sia relativamente lontano da voi, in modo da poter usare la messa a fuoco all’infinito.
- Inquadrate con la fotocamera in modo che i dettagli coprano l’intero fotogramma. Se non si riesce a coprire l’intero fotogramma, fate in modo da coprire tutta la parte bassa del fotogramma, o tutta quella alta (quindi da destra a sinistra)
- Impostate l’obiettivo sull’apertura massima (ad esempio f/1,4)
- Mettete a fuoco al centro dell’area che contiene i dettagli utilizzando la modalità live view (per ottenere una buona messa a fuoco)
- Scattate una foto
- Se il dettaglio fine non copre l’intero fotogramma e avete coprerto solo a zona in basso del fotogramma, fate un’altra foto coprendo la parte alta o viceversa
- Analizzate le immagini al 100% di zoom sul computer. Con la messa a fuoco all’infinito, tutto dovrebbe essere a fuoco e nitido. Concentratevi sui dettagli agli angoli, a destra, a sinistra, sopra e sotto. Se la lente è a posto, non dovreste trovare grandi differenze in termini di nitidezza.
Cosa succede se si dispone di una lente decentrata? È necessario inviarla al produttore per la riparazione o restituirlo (se nei termini di garanzia)? Dipende da quanto sia evidente il decentramento. Se il problema è limitato e si vede solo un po’ più di sfocatura, non preoccupatevi. Ma se si vede una differenza drastica, dovete fare qualcosa. In ogni caso, non cercate di aprire l’obiettivo e di farlo da soli, in quanto ciò annullerebbe la garanzia e si potrebbe peggiorare la situazione.