La stagione estiva è sicuramente una delle più importanti dal punto di vista fotografico, con milioni di fotografie scattate in ogni angolo del globo, sia in superficie che sott’acqua. Va da se che questo è anche il periodo in cui i vari brand fotografici vendonoil maggior numero di fotocamere, sia Reflex che point & Shot. Ma se orientarsi nel mondo della fotografia “asciutta” non è complicato a causa delle centinaia di modelli disponibili sul mercato, ancora più complesso è muoversi nell’ambito della fotografia subacquea sia a causa della scarsa disponibilità di prodotti (specie profesisonali), sia per i prezzi non proprio alla portata di tutti, sia per la risicata disponibilità di modelli presso i negozi.
Esistono due strade percorribili nella scelta di una fotocamera subacquea. La prima è quella di comprare una custodia protettiva per la nostra reflex o fotocamera, la seconda è di dotarsi di un prodotto ad hoc per le nostre scorribande sottomarine. La differenza? L’ultilizzo ed il prezzo: va da se che la prima soluzione è decisamente costosa, soprattutto se bisogna rendere subacquea una reflex di una certa importanza.
La custodia subacquea
Le custodie subacquee, come accennato, sono estremamente costose. Prendiamo quale esempio la Custodia subacquea per Nikon D800: un prodotto eccellente, in grado di isolare del tutto il nostro gioiello nonché di permetterci l’accesso diretto a tutti i comandi della macchina fotografica. Eccellente in tutto eccetto il prezzo: non meno di 2.600 euro (per non parlare del peso, superiore a quello della reflex stesso).
Ovviamente, se siete disposti a rischiare qualcosa di più in termini di tenuta stagna, potete rivolgervi a custodie non rigide quale può essere una Custodia impermeabile morbida per reflex: disponibile ad un prezzo di poco superiore ai 100€ vi permette di immergervi con la vostra macchina fotografica a profondità minime (anche se è certificata per profondità maggiori vi consiglio di non superare i 3/4 metri). Ovviamente c’è da pagare lo scotto dell’accessibilità pressoché nulla ai comandi della reflex stessa, nonché alla difficoltà nel regolare lo zoom.
Nel caso invece siate dotati di una point & shot, le soluzioni disponibili sul mercato sono un po’ più variegate: si va dai modelli creati ad hoc per alcune fotocamere (ad esempio la Custodia Subacquea per Canon G15 disponibile a 238 euro oppure la Custodia Subacquea fino a 3m per Canon Ixus 115 HS, da 64€) ai modelli generici, dei foderi nei quali alloggiare la vostra macchina fotografica. Più economici ma sicuramente meno maneggevoli dei modelli dedicati, troverete prodotti quali la Custodia universale subacquea per fotocamere digitali a circa 24 euro, una buona soluzione per chi non ha necessità di lunghe gite sottomarine.
La fotocamera subacquea
Acquistare una fotocamera subacquea può essere una soluzione per chi non ha voglia di rischiare il proprio apparecchio fotografico per alcuni scatti sottomarini. Come anticipato, le soluzioni disponibili non sono tantissime, quindi non aspettatevi una qualità fotografica eccelsa, soprattutto se non avete intenzione di spendere molti soldi.
Per chi non vuole sentirsi impicciato dall’apparecchio fotografico, una soluzione interessante è quella di acquistare una maschera fotografica: il modello linkato costa meno di 100 euro. Il vantaggio di questi apparecchi è la praticità: l’obiettivo è posizionato poco sopra gli occhi e per scattare basta toccare la maschera sulla sua sommità. Ne esistono anche modelli più professionali come la Maschera subacquea Scuba 324, il cui prezzo però sfiora i 400 euro, dotata di sensore CMOS 1/3.2″ da 12MPX ed utilizzabile fino a 40 metri.
Per chi è invece orientato verso un modello più tradizionale (quindi una point & Shot subacquea), un modello entry level in grado di fotografare fino a 3 metri di profondità è la Easypix W1024, disponibile a meno di 50 euro. Di classe decisamente superiore la Sony DSC-TX30, una macchina fotografica tradizionale in grado di resistere fino a 10 metri sotto il livello dell’acqua dotata di zoom ottico 5x e sensore CMOS da 18,2MPX. Il suo prezzo è ovviamente più alto, sfiorando i 200 euro.
Infine, una via di mezzo interessante è laPanasonic DMC-FT25EG-R, una macchina waterproof fino a 7 metri dotata di zoom ottico 5x e di sensore CCD da 16MPX.
Ovviamente, fare fotografie sott’acqua è decisamente più complesso che farle alla luce del sole e la macchina fotografica deve necessariamente essere tarata per questo tipo di attività (vi rimando allo speciale sulla fotografia subacquea per maggiori informazioni). Tarare una macchina fotografica significa poter agire su alcuni parametri quali possono essere gli ISO, il tempo di scatto ed il bilanciamento del bianco. E non tutte le macchine fotografiche vi permettono ciò. Quindi, quando scegliete un’apparecchio subacqueo, chiedetevi che tipo di fotografia volete realizzare: se si tratta del ricordo di una vacanza, probabilmente una point & Shot è sufficiente. Ma se il vostro scopo è realizzare un servizio fotografico più serio, allora sarete necessariamente costretti a guardare oltre le macchine fotografiche waterproof e rivolgervi a qualcosa di più specifico, quale, appunto, la custodia subacquea per reflex (senza dimenticare ovviamente il flash: la fotografia subacquea richiede una quantità di luce decisamente superiore alla fotografia tradizionale, con conseguenti costi).