Sebastiano Valenti è un giovane fotografo trentenne siciliano impegnato con la Marina Militare Italiana. Proprio grazie a quest’attività, Sebastiano ha e ha avuto modo di girare in lungo ed il largo l’Italia, cosa che ha giovato non poco alla sua passione fotografica (incentrata particolarmente sui paesaggi) di cui potete avere un’anteprima alla fine dell’intervista che ci ha gentilmente concesso.
Ciao Sebastiano, ti presenti?
Sono Sebastiano, ho 30 anni, sono siciliano e vivo in piccolo paese, Sortino in provincia di Siracusa. Da dieci anni lavoro in marina militare e grazie a questo lavoro ho la possibilità di visitare posti nuovi e sempre diversi. Ho vissuto, per sei anni e mezzo in Liguria ed in particolare a La Spezia dove grazie ad un gruppo di amici (Antonio, Andrea e Paola) sono entrato nel mondo della fotografia in particolar modo nella paesaggistica. Diciamo che la Liguria e il nord ovest della toscana sono state fonte di ispirazione e di crescita per i miei scatti.
Quando hai capito che la fotografia era parte della tua vita?
L’ho capito dopo due anni di scatti, quando, grazie ad un corso, ho appreso cosa fosse la fotografia e a ciò che mi trasmetteva.
Quali sono i tuoi soggetti preferiti, il tuo stile fotografico predominante?
I miei soggetti sono per buona parte paesaggi, in particolar modo il seascape e le lunghe esposizioni.
Nel realizzare le tue fotografie, quanto tempo dedichi alla preparazione della stessa?
Molto tempo, mi è stato insegnato questo. Con uno scatto ben esposto e ben composto in ripresa sei già oltre la metà dell’opera.
Il postprocessing è divenuto oramai un qualcosa alla portata di tutti. Ne fai uso ed in che misura?
Certo che ne faccio uso, scattando in Raw il pc è d’obbligo, cercando ovviamente di rimanere quanto più fedele alla realtà senza stravolgere il tutto.
Macchina fotografica ed obiettivo preferito?
Uso una canon 60D e per il buon 85% delle volte monto un grandangolo, il 10-22 canon. Il restante 15% uso il 17-55 sempre canon.
Colori Intensi ed immagini fluide sono due caratteristiche che accomunano tutti i tuoi scatti. Puoi dirci di più?
La tecnica che utilizzo per i miei scatti non è l’HDR ma singoli scatti fatti con l’utilizzo di filtri ND, (nuetral density). grazie a questa tipologia di filtri riesco a dare dinamicità alla foto, tipo l’acqua setosa o le nuvole mosse. Insomma tutto ciò ke in una foto viene congelato io lo sfumo. O lo rendo quasi animato.
Se potessi tornare indietro di dieci anni che consiglio daresti a te stesso?
Mi consiglierei di credere sempre in se stessi e in quello che si fa.
C’è qualcosa in particolare che vuoi far sapere di te stesso?
Una cosa in particolare ci tengo a dirla. Ho comprato la mia prima reflex, una 500D, come pretesto per smettere di fumare… Direi che ne è valsa la pena.
Il tuo scatto (o incarico) da sogno: Quale potrebbe essere e pensi di essere in grado di farlo?
Premetto che un paesaggista programma lo scatto, lo immagina, lo cerca… ma la natura è imprevedibile, la luce sopratutto non sempre è quella giusta. Detto ciò, non ho uno scatto da sogno, quelli che già faccio sono x me un sogno… mi appagano, mi piacciono e sono come me li immaginavo.
Qualche parola o consiglio per i fotografi di domani.
Un consiglio è quello di studiare, un buon corso di fotografia aiuta a capire cos’è la fotografia in sé e agevola nel trovare il proprio stile. Una parola… buona luce a tutti.
Di seguito potete trovare alcuni scatti di Sebastiano, mentre sia la loro versione ad alta risoluzione che tutto il resto del suo archivio fotografico possono essere consultati sia sul suo account Flickr di Sebastiano Valenti che sulla sua pagina Facebook di Sebastiano Valenti.
Ricordo infine come tutte le immagini sono proprietà di Sebastiano Valenti, con tutti i diritti riservati.