Fotografia Low key è un termine che descrive immagini che sono scure e contengono poche aree luminose. L’uso principale della tecnica low key come strumento visivo creativo è quello di accentuare la forma e il contorno di un soggetto, lasciando un’illuminazione aggiuntiva (luce di riempimento, per esempio) al minimo indispensabile, o omettendola completamente. L’illuminazione low key è spesso usata anche nel cinema per creare effetti drammatici e lunatici, in molti tipi di film, dal romanticismo all’horror.
La fotografia low key è una sfida formidabile sia per i principianti che per gli esperti. È una tecnica molto semplice che porta il dramma istantaneo in un’immagine ma che potrebbe richiedere una vita intera per essere padroneggiata. Come la maggior parte delle altre forme di fotografia, si tratta di illuminazione e di eliminazione.
Un’immagine low key è un’immagine che contiene prevalentemente toni e colori scuri. Come le immagini high key, la fotografia low key trasmette atmosfera e sensazioni. Ma dove un’immagine high key sembra ariosa e leggera, un’immagine low key è di solito drammatica e piena di mistero. E dove l’illuminazione delle foto high key illumina il soggetto per ridurre il contrasto, l’illuminazione nelle foto low key crea forti contrasti grazie alla riduzione dell’illuminazione. Le ombre sono ora l’elemento primario della composizione.
Non c’è bisogno di alcuna attrezzatura elaborata per scattare immagini incredibili low key. Per creare un’immagine low key, tutto ciò di cui avete bisogno è la vostra macchina fotografica e una fonte di luce. A seconda dei risultati che cercate, potete anche utilizzare una luce di riempimento o un riflettore. Se siete abbastanza fortunati da avere il vostro studio fotografico personale, questo vi darà un motivo per usarlo. Se non lo fate, non preoccupatevi, non ne avete assolutamente bisogno.
Significato del termine ” low key”
Per capire il significato della fotografia low key, è bene avere una conoscenza di base della storia della pittura. Le immagini in basso sono state utilizzate nel Rinascimento e nel Barocco – erano rappresentate da diversi stili pittorici tra cui lo sfumato e il chiaroscuro usati da artisti come Leonardo da Vinci, Rubens, Caravaggio e Rembrandt. Questi artisti sono noti per i dipinti in cui l’oscurità è predominante e la luce proviene da un’unica fonte – il risultato sono scene davvero drammatiche!
Le fotografie low key, proprio come i dipinti, hanno spesso una qualità drammatica piuttosto oscura. Il forte contrasto tra luce e buio sottolinea un’atmosfera enigmatica e mistica. Uno dei più famosi fotografi che ha usato regolarmente l’approccio low key è Yousuf Karsh – i suoi splendidi ritratti lo hanno reso uno dei più grandi ritrattisti del XX secolo.
Per ottenere il massimo dalla fotografia low key, è necessario sperimentare con diverse intensità di luce fino a raggiungere l’effetto desiderato. Non tutte le fotografie in basso hanno lo stesso significato – a seconda del soggetto e dell’intensità della luce, si possono ottenere vibrazioni diverse come il mistero, la paura, l’eleganza, la suspense o la grandezza. La fotografia low key richiede molta pratica e, oltre a sperimentare con la luce, si dovrebbe anche lavorare con soggetti diversi.
Attrezzatura fotografica per le immagini low key
L’attrezzatura di cui avrete bisogno per la fotografia low key è piuttosto elementare:
- Fotocamera a pieno formato e obiettivo veloce
- Treppiede (opzionale)
- Sorgente di luce come il flash
- Sfondo scuro se sei in studio
- Modificatore di luce (ad ombrello o softbox)
Anche se si possono scattare immagini di basso profilo con qualsiasi tipo di obiettivo (anche il più economico!), si deve sapere che l’apertura massima di un obiettivo standard in kit è intorno a f/3,5. Questa apertura non lascia entrare abbastanza luce per ottenere risultati ottimali e dovrete affidarvi al flash ogni volta che deciderete di scattare in condizioni di scarsa illuminazione.
L’acquisto di un obiettivo a basso costo, ma efficace, risolverà questo problema. Gli obiettivi a focale fissa con un’apertura massima di f/1,8 sono ideali per le immagini a bassa luminosità perché impostando l’obiettivo su f/1,8 si lascia entrare 4 volte più luce di f/3,5, che è una differenza significativa.
Alcuni degli obiettivi principali comunemente usati per la fotografia low key sono:
- Canon 50mm f/1,8
- Canon 85mm f/1,8
- Sigma 50mm f/1,4
- Tamron 45mm f/1,8
- Nikon 50mm f/1,8
- Sony 35mm f/1,4
- Sony 55mm f/1,8
È anche utile sapere che l’utilizzo di una fotocamera a pieno formato aiuta a catturare le scene con meno rumore, cosa importante nella fotografia in condizioni di scarsa illuminazione. Ciò significa che sarete in grado di aumentare l’ISO per catturare più luce senza compromettere la qualità dell’immagine.
A volte sarà necessario utilizzare un flash esterno per la fotografia in condizioni di scarsa illuminazione, quindi è necessario assicurarsi di imparare ad usarlo correttamente. È meglio far rimbalzare la luce su una parete o un soffitto o usare un diffusore per renderla meno dura, specialmente quando si scattano ritratti in studio.
Impostazioni base della fotocamera
Quando si tratta di impostazioni ideali della fotocamera per la fotografia low key, si dovrebbe cercare di mantenere l’ISO bassa e l’apertura del diaframma aperta. Si può iniziare impostando l’ISO a 100 o il più basso possibile sulla fotocamera. Questo è molto importante perché un ISO basso renderà la vostra immagine scura e priva di rumore. Una volta che siete soddisfatti della vostra scelta di ISO, potete regolare la velocità dell’otturatore e l’apertura e ottenere l’effetto desiderato per la luce che avete scelto.
È possibile impostare il diaframma partendo dal numero f più piccolo, come f/1,4 o f/1,8. Questo vi permetterà di catturare la maggior parte della luce e di regolarla da lì. Potrete utilizzare una velocità dell’otturatore relativamente veloce se vi atterrete all’apertura più ampia, ma dovrete sicuramente regolare la velocità dell’otturatore a seconda della fonte di luce con cui state lavorando.
È anche possibile utilizzare una modalità di esposizione automatica e applicare una compensazione dell’esposizione negativa quando si scattano immagini a bassa intensità. Se si decide di utilizzare una modalità di autoesposizione con compensazione dell’esposizione, si dovrebbe passare dalla modalità di misurazione della fotocamera alla misurazione spot. La misurazione spot utilizza solo una piccola area per calcolare l’esposizione, il che significa che la fotocamera non prenderà in considerazione lo sfondo scuro nel calcolo dell’esposizione, ma solo il soggetto – questo è esattamente quello che state cercando.
Illuminazione
L’utilizzo di un’illuminazione a bassa intensità è ideale per ritratti drammatici. Può aggiungere una certa profondità e mistero al soggetto e alla composizione. Ombre scure e forte contrasto possono facilmente alterare l’umore dell’intera scena e renderla più seducente. La scelta della luce, della sua forza e della sua direzione spetta al fotografo. L’unica regola da seguire quando si scatta in basso è quella di non lasciare mai che la luce raggiunga lo sfondo. Oltre a questo, la maggior parte dei fotografi cerca anche di evitare di proiettare ombre scure sui volti dei loro soggetti. Anche se la ritrattistica in basso è drammatica, dovrebbe essere lusinghiera per il soggetto.
Se avete uno studio, potete usare una farfalla o un motivo di Rembrandt nei vostri ritratti in basso. Questi due tipi di illuminazione sono spesso utilizzati nella fotografia di ritratti in studio e non è complicato realizzarli – basta una luce e un riflettore, o forse due luci se si vogliono risultati più elaborati.
Lo sfondo: che sia scuro per le foto low key
Indipendentemente dal tipo di illuminazione che si sceglie di sperimentare, è necessario assicurarsi che lo sfondo sia abbastanza scuro. Nel caso in cui il vostro sfondo sembri chiaro e distraente, dovreste spostare il modello e la luce in modo uniforme dalla parete. Se lo fate, noterete che la luce sul modello rimane la stessa, ma lo sfondo diventa più scuro.
Un altro modo per rendere lo sfondo più scuro è spostare la luce di lato. In questo scenario, lo sfondo diventerà ancora più scuro e il vostro ritratto sarà più drammatico, il che è ottimo se state cercando di realizzare qualcosa di veramente audace.
Nel caso in cui abbiate una griglia nel vostro studio, potete controllare la luce ancora di più utilizzando questo pratico modificatore di luce. La griglia limita la luce solo a ciò che si trova davanti alla luce, il che significa che la luce non si riversa sullo sfondo.
Anche se non avete uno studio, potete comunque scattare delle incredibili immagini in basso. Un modo popolare per farlo è quello di utilizzare due stanze separate. Bloccate tutta la luce in una stanza in modo che se la porta è chiusa, non si veda nulla. Usate la stanza adiacente come fonte di luce. Potete usare la porta per controllare la luce in entrata. Cercate di evitare che la luce colpisca la telecamera o lo sfondo.
Fotografia low key all’aperto
Ciò che è davvero fantastico nella fotografia low key è il fatto che si possono creare immagini low-key in qualsiasi momento della giornata. Lo si può fare sotto il sole di mezzogiorno se ci si trova all’interno o all’esterno in una giornata noiosa e nuvolosa – non bisogna aspettare il crepuscolo. Ad esempio, una giornata nuvolosa e una scena industriale e urbana offrono uno sfondo perfetto per catturare qualcosa di oscuro e minaccioso.
I paesaggi low key non sono forse così popolari come i ritratti, ma dovreste provarli soprattutto se vi piace la fotografia di paesaggio insolita. Assicuratevi di catturare le nuvole – rendono il cielo meno luminoso, ma creano anche motivi di luce dinamica sul terreno.
Avrete bisogno di un treppiede nel caso decidiate di scattare paesaggi low key, poiché probabilmente non userete l’apertura più ampia per i paesaggi (avete bisogno di una profondità di campo più profonda) e la velocità dell’otturatore non sarà molto veloce. I paesaggi con i tasti bassi spesso sono davvero straordinari quando vengono convertiti in bianco e nero, quindi assicuratevi di esplorare varie opzioni di bianco e nero durante la post-elaborazione di queste immagini, come i filtri colore .
Fauna selvatica low key
Oltre ai paesaggi low key, è possibile anche fotografare la fauna selvatica in versione low key. Queste fotografie sono piuttosto rare, ma possono sembrare molto eleganti e pittoresche, quasi come se fossero state scattate in studio. Un approccio in basso verso la fotografia di fauna selvatica e di uccelli offre una prospettiva totalmente diversa e funziona meravigliosamente per gli animali con pellicce o piume leggermente colorate. L’uso dei riflessi può rendere queste immagini ancora più magiche – per esempio, si può provare a fotografare uno stagno dei cigni in basso.
Nel caso in cui vogliate scattare immagini in basso di notte, tutto ciò di cui avete bisogno è la vostra macchina fotografica e una fonte di luce che crei una luce direzionale. A seconda del luogo in cui ci si trova, questa luce direzionale può essere prodotta tramite flash o con un faretto a mano da un veicolo vicino.
Fotografia low key macro
La macrofotografia è un altro genere di fotografia che può apparire sbalorditivo se fotografata in versione low key. Con una semplice impostazione composta da una semplice macchina fotografica attaccata a un treppiede con un solo flash, è possibile creare splendidi primi piani che ricordano gli scatti in studio.
I soggetti tipici per la fotografia ravvicinata in basso tendono ad essere abbastanza piccoli da essere illuminati da un singolo flash, il che è davvero fantastico e non è necessario fare affidamento su un’impostazione complicata.
Quando si tratta di impostazioni, si dovrebbe fare attenzione a sottoesporre l’immagine (rimuovere tutta la luce naturale) e poi usare il flash per illuminare il soggetto. Il modo migliore per ottenere questo risultato è passare alla modalità manuale e selezionare l’ISO più bassa e l’apertura stretta (come f/18 o f/22). Per quanto riguarda la velocità dell’otturatore, è possibile utilizzare la normale velocità per la sincronizzazione del flash (ad esempio 1/180 – 1/250 sec.).
La post elaborazione per le fotografie low key
Potete fare meraviglie per le vostre immagini di basso livello se sapete come modificarle correttamente.
Seguite questi passi per rendere le vostre immagini ancora più allettanti con un sapiente editing!
Illumina il tuo soggetto: Il tuo soggetto è probabilmente l’unica parte luminosa della tua foto low key. Potresti aver bisogno di illuminare un po’ di più il tuo soggetto, soprattutto se non hai usato il flash. Per fare questo, è necessario regolare l’esposizione, le alte luci e i bianchi in Lightroom.
Regolare il bilanciamento del bianco: Il bilanciamento del bianco nelle immagini in basso spesso tende ad essere spento – se si utilizza un flash potrebbe essere troppo freddo e se si utilizza l’illuminazione interna potrebbe essere troppo calda. Per questo motivo, assicuratevi di controllare e regolare il bilanciamento del bianco durante la post-elaborazione.
Ridurre il rumore: Il rumore è uno dei problemi tipici della fotografia low key. Anche se dovremmo mantenere bassi i nostri ISO, a volte è impossibile evitare di alzarli. Tenete presente che la riduzione del rumore deve essere usata con attenzione perché offusca la foto. Usatela solo quando è veramente necessaria.
Giocare con i colori : Se la vostra immagine contiene sia toni freddi che caldi, potete giocare con i colori utilizzando il pannello HSL in Lightroom. Sentitevi liberi di spostare i colori e creare un contrasto audace e giocoso tra le parti fredde e quelle calde della vostra immagine.
Aggiungere vignettatura: Le fotografie low key, soprattutto i ritratti, sono ideali per sperimentare con le vignette. È possibile utilizzare il filtro radiale in Lightroom per creare vignette – in realtà funziona meglio dello strumento Vignette perché questo filtro consente di controllare facilmente dove la vignetta deve essere posizionata.
Lo sfondo perfetto: Se stai fotografando in studio, probabilmente vuoi che il tuo sfondo nero sia impeccabile e privo di rughe. Per ottenere uno sfondo così uniforme, dovrete regolare i cursori di Shadows and Blacks fino ad ottenere uno sfondo nero senza grinze. Tenete presente che questi due sono regolazioni globali e che influenzeranno anche il soggetto – potrebbe essere necessario utilizzare il Pennello di regolazione per riportare alcuni dettagli.
Conclusione
Un’immagine low key è solo un’immagine che contiene prevalentemente toni scuri. Ci sono molti modi per raggiungere questo obiettivo – sentitevi sempre liberi di sperimentare. Anche se stiamo cercando di catturare l’oscurità, è l’applicazione e il controllo della luce che fa una grande immagine a bassa tonalità. La mancanza di luce mette tutto a fuoco su ciò che la luce può rimanere. Tutte le vostre decisioni in materia di illuminazione si vedranno nella vostra immagine, quindi, anche se può essere divertente e capriccioso, questo tipo di fotografia richiede una buona conoscenza della luce, delle ombre e del tono. È necessaria un’illuminazione precisa per controllare i dettagli molto importanti delle ombre.
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