Usare una stampante “casalinga” per stampare le proprie fotografie è una scelta non proprio semplice, e per vari fattori. In primis la qualità della fotografie, spesso non paragonabili a quella che otterremmo usando un servizio professionale. In secundis, il prezzo. Tra il prezzo della stampante, della carta fotografica e degli inchiostri, il rischio di spendere una fortuna è dietro l’angolo. E’ quindi fondamentale, prima di avventurarsi in una spesa non proprio banale, quali sono le migliori stampanti fotografiche disponibili sul mercato.
Per quanto riguarda la stampa in proprio delle fotografie, le opzioni disponibili sul mercato sono numerose: esiste una stampante fotografica per ognuno di voi, è solo un problema di esigenze e di budget a disposizione.
Qualunque sia la vostra esigenza, cercherete una stampante in grado di riprodurre la qualità dell’immagine che avete creato digitalmente, di stampare un’immagine identica a quanto visualizzato sul monitor e soprattutto che sia in grado di stampare su carta un’immagine che duri a lungo nel tempo. Se site un fotografo professionista o un fotografo alla ricerca di stampe di qualità straordinaria, è possibile che stiate cercando qualcosa in grado di stampare non solo nei classici formati fotografici (o anche A4), ma anche in formati meno tradizionali, come poster o cartelloni. In quest’articolo, comunque, ci concentreremo su una famiglia più “ristretta” di apparecchi di stampa, limitando la dimensione ai 17” (43 centrimetri) di larghezza, una dimensione che non raggiunge quindi i formati “commerciali” che spaziano tra i 24” ed i 44” (111 centimetri).
Tutte le stampanti qui di seguito elencate, sono stampanti inkjet professionali equipaggiate fino a 12 inchiostridiversi, al fine di riprodurre il più fedelmente possibile le immagini da voi catturate
Le stampanti di bassa o media qualità
La prima domanda che sicuramente vi siete posti, da fotografi, è perché scartare talune stampanti rispetto ad altre, ovvero quelle che potremmo definire di media qualità (ovvero quelle che usereste per qualunque altro tipo di stampa.
Facciamo un ragionamento semplice: quanto tempo avete perso per scattare la foto “perfetta”? quanto tempo avete investito a casa in fase di post-elaborazione dell’immagine? Sicuramente non poche, se avete intenzione di stampare quelle immagini per una mostra, un album, un regalo o quant’altro.
A questo punto, passiamo alla stampa: a parte il tempo necessario a stampare, come reagite vedendo l’immagine su carta con le tonalità dei colori e la gamma dinamica differente da quanto invece visibile a schermo. Problemi che possono acuirsi ancora di più quando la stampa viene effettuata in bianco nero: le stampanti ink Jet, spesso, sono tarate per dare una risposta migliore sul colore che sul B/N. Il che non è una bella notizia.
Aggiungete infine le funzionalità di base della stampante stessa: alcune sono fatte per stampare la prima pagina in tempi rapidissimi (e di nuovo significa sacrificare probabilmente qualcosa dal punto di vista della qualità), altre possono ritrovarsi con la testina intasata (gli ugelli, anche nelle stampanti di qualità tendono ad incrostarsi), altre possono avere il trattore della carta non perfetto, con il rischio che la carta si inclini rispetto alla sua posizione “perfetta”.
Ultimo ma non ultimo, la qualità dell’inchiostro: le migliori stampanti fotografiche professionali hanno inchiostri “particolari”, spesso molto più cari di quelli delle stampanti a colori di livello medio…e ciò perché chi compra una stampante “media” ha esigenze differenti (presentazioni, poche foto, testi…) da chi ha invece bisogno di stampare professionalmente fotografie.
Perché le stampanti ink jet per la fotografia
Gli inchiostri a pigmenti per stampanti inkjet professionali sono costituiti da particelle minuscole che si depositano e si attaccano sulla carta, resistendo al lungo nel tempo, sia in termini di “attacco” alla carta che di tenuta del colore del pigmento. Questi pigmenti possono durare fino a 200 anni o più se le fotografie sono conservate in condizioni adeguate, cosa che non succede con gli inchiostri a base di coloranti che vengono assorbiti dalla carta (il che porta a sbavature seppur minuscole) e tendono a sbiadire rapidamente, arrivando al massimo a 75 anni se conservato in condizioni adeguate.
Tuttavia, è necessario ricordare che l’inchiostro a pigmenti presenta due inconvenienti:
- metamerismo, che è una leggera variazione di colore quando la stampa è vista da un’angolatura e non direttamente in fronte (il metamerism è un fenomeno in cui due colori sembrano avere la stessa tonalità sotto una sorgente di luce – ad esempio una luce incandescente – ma sembrano averne due differenti sotto una seconda sorgente – ad esempio una luce fluorescente -. Nel nostro caso, la differenza di tonalità appare quando la stampa viene visualizzata con un angolo pittusto che direttamente in faccia).
- il pigmento non è così vibrante in termine di resa cromatica come i colori a base di inchiostro colorante.
La comparazione tra le migliori stampanti fotografiche
Con così tanti produttori di stampanti che offrono una vasta gamma di prodotti, a partire da stampanti portatili fino alle le stampanti di grande formato (plotter), ci sono centinaia di stampanti a disposizione degli acquirenti. Il costo delle stampanti varia dai 50€ fino a ben oltre i 10.000€ per quelle più professionali ed accessoriate. Come con la maggior parte degli accessori fotografici, non tutte le stampanti sono uguali, ma sono dotate di una varietà di sistemi di inchiostri, tecnologie e formati di stampa differenti.
Alcune stampanti utilizzano inchiostro e testine di stampa a base di pigmenti della migliore qualità, ma costano di più. Al contrario, ci sono alcune stampanti che hanno un costo inferiore ma presentano tantissime funzioni avanzate: queste purtroppo “sacrificano” qualcosa, come ad esempio la resa in bianco e nero (delle foto) che è ben al di sotto dell’accettabilità.
Tralasciando le stampanti da grande formato, concentriamoci su prodotti non troppo grandi, che siano in grado di produrre stampe di dimensione massima pari ad almeno 13-17 pollici (33-43 centimetri) e che siano in grado di riprodurre immagini di alta qualità.
Ecco i criteri presi in considerazione:
- Tecnologia di stampa – questo è molto importante in quanto la tecnologia della testina di stampa determina la qualità della stampa che viene prodotta e determina se ci sarà spreco di carta o inchiostro. La tecnologia di stampa influisce anche su potenziali problemi di manutenzione e sulla velocità di stampa
- Qualità dell’immagine: è da considerarsi la risoluzione di stampa massima, in quanto questo è un fattore determinante nella produzione di immagini di alta qualità per qualsiasi scopo.
- Massimo formato di stampa – Come già anticipato, sono state prese in considerazioni solo stampanti capaci di stampare tra i 13 e i 17 pollici come dimensione massima.
- Tipo di inchiostro – il tipo di inchiostro è un fattore determinante per la qualità delle stampe, che si tratti di immagini a colori o monocromatiche. Per questo motivo, quasi solo inchiostri a pigmenti sono stati presi in considerazione.
- Tavolozza inchiostro e Ottimizzatore cromatico – Più è alto il numero di inchiostri utilizzati dalla stampante durante la stampa, più ampia è la gamma di colori che la stampante è in grado di riprodurre. Questo è un altro fattore cruciale nella scelta di una stampante.
- Stampe monocromatiche – non è un caso avere una stampa in bianco e nero senza variazioni tonali o una con scomode tonalità di colore. Vi sono stampanti che hanno inchiostri dedicati alle stampe in bianco e nero in modo che le stampe prodotte abbiano una sorprendente gamma dinamica e producano veri grigi. Anche gli ugelli dedicati sono un fattore molto importante da considerare, se stampate alternativamente a colore e in bianco e nero. Una stampante senza un ugello dedicato per il nero (e i grigi) vi costerà un po’ in termini di inchiostro quando si cambia la colorazione della foto, in quanto dell’inchiostro sarà sprecato per pulire gli ugelli di stampa.
- Alimentatore con rotoli – se si è interessati alla stampa di panorami, una stampante con un alimentatore a rotoli consente di stampare su rotoli di carta lunghi fino a 3 metri e più, a seconda della stampante. Ovviamente è necessario comprare degli adattatori ad hoc, ma è fondamentale che la stampante supporti questo tipo di stampa.
- Velocità di stampa – più ugelli ci sono e più grande è la testina di stampa, maggiore è la velocità di stampa e questo garantisce stampe di alta qualità da 17 pollici in meno di 5 minuti.
Veniamo ora alle migliori stampanti fotografiche che rispondono ai punti di cui sopra: due le marche principali che hanno prodotti appropriati, ovvero Canon, Espon (HP ha dei prodotti equivalenti non più in vendita: tutte le stampanti attualmente offerte da HP possono stampare su fogli molto ma molto grandi, il che le pone fuori dalla cerchia di stampanti che stiamo prendendo in considerazione qui). Tutti gli altri produttori, per quanto producano stampanti ottime dal punto di vista delle stampe tradizionali, non hanno prodotti di punta dal punto di vista fotografico, usando principalmente inchiostri non pigmentati, Led piuttosto che laser per fissare il colore, tecniche termiche o di sublimazione del colore che non sono proprio il massimo se si cerca la massima qualità, soprattutto nel bianco e nero.
Venendo ai prodotti di punta delle tre case di cui sopra, cominciamo con il dire che si tratta di stampanti in grado (anche) di stampare “nativamente” in bianco e nero, con tre o cinque colori dedicati. Le stampanti sono inoltre dotate di 12 taniche di colore + 1 ottimizzatore cromatico, ovvero si tratta di stampanti in grado di fornire un’altissima resa cromatica ma soprattutto una gamma dinamica molto ampia.
Le 3 migliori stampanti fotografiche
Tre le stampanti che rispondono appieno alle regole di cui sopra:
In particolare, le Canon ImagePrograf Pro-1000 ed Epson SureColor P800 sono probabilmente le due migliori stampanti in quanto sono dotati di una migliore tecnologia di stampa avanzata e a sistemi di inchiostri anch’essi avanzati. Inoltre, la velocità di stampa è leggermente superiore. La Canon ImagePrograf Pro-1000 ed la Epson SureColor P5000 sono dotate di ugelli dedicati per serbatoi di inchiostro nero fotografico, il che le rende perfette per il bianco e nero. Un’altra caratteristica da notare con le due stampanti Epson sono dotate dell’alimentatore a rotoli che consente all’utente di stampare panorami su rotoli di carta (fino a più di 3 metri).
Nel successivo articolo andremo a vedere i tre modelli nel dettaglio.