Gli obiettivi sono la componente più importante della macchina fotografica oltre ad esserne anche la più dispendiosa economicamente. Composto da un insieme di lenti, queste ultime possono essere costruite in differenti materiali (nei cellulari sono di plastica) e ad esse possono essere applicate differenti trattamenti. In funzione, quindi, del materiale, dei trattamenti, della lavorazione e del numero delle lenti all’interno di un’ottica, il prezzo può variare da poche centinaia di euro fino a decine di migliaia. Va da se che un’ottica di scarsa qualità restituirà dei risultati qualitativamente scarsi…ma il binomio qualità/prezzo non sempre è vero: è possibile trovare sul mercato degli obiettivi dal costo decisamente contenuto ma dalla resa eccellente così come degli obiettivi super costosi possono, in talune situazioni, essere pressoché inutili.
Questo è dovuto al fatto che non esiste un obiettivo ma gli obiettivi. Non vedrete mai un fotografo girare con un solo obiettivo, spesso e volentieri con lui ce ne saranno almeno un altro paio, in modo da coprire tutte le varie condizioni che si può trovare dinanzi: il tele, il grandangolo, quello a ottica fissa. Tutti obiettivi che eccellono nel loro campo di applicazione ma che, se usati fuori contesto, possono creare più di qualche grattacapo. L’esempio che faccio sempre è quello delle ottiche fisse: poco costose a causa dei pochi elementi presenti, offrono una luminosità elevatissima e sono perfetti per le foto in ambienti dove il flash è vietato, oltre che per la ritrattistica. Ma provate a fotografarci un panorama: resterete delusi.
Abbiamo già introdotto gli obiettivi nell’articolo Gli obiettivi – generalità. Andiamo adesso più nel dettaglio e vediamo come è costituito e quali sono le differenti tipologie di obiettivi presenti sul mercato.
Prima di tutto, osserviamo un obiettivo: ad una prima analisi possiamo individuare le funzioni disponibili sul corpo esterno. Nella parte più lontana dalla macchina fotografica vi è la ghiera di allaccio per i filtri oltre che la scanalatura laterale per l’utilizzo di un paraluce. Spostandoci verso il corpo macchina, incontriamo la ghiera di messa a fuoco (presente sempre), la scala delle distanze (lo zoom, se è un obiettivo a focale variabile), la ghiera dei diaframmi (in alcuni obiettivi, soprattutto nei datati visto che nelle reflex digitali il diaframma è comandato dal corpo macchina) e quindi l’innesto, a baionetta o a vite (a seconda della marca).
All’interno la situazione si complica, soprattutto in funzione della lunghezza focale. Come detto in precedenza, maggior lunghezza focale significa un maggior numero di lenti e possiamo renderci conto di quanto possa essere complesso un teleobiettivo guardando questo spaccato: se ho contato bene, il numero di elementi è 13 (sul perché siano concavi o convessi rimando agli articoli sulle distorsioni) il che fa di questo obiettivo un oggetto particolarmente complesso da costruire, produrre e anche trasportare considerandone il peso globale.
Questo secondo spaccato (obiettivo Leica) ci fa apprezzare maggiormente la componentistica. Notate quanto spesse possono essere le lenti e quanto complessa sia tutta la parte meccanica intorno allo stesso (ci sono sia zoom che messa a fuoco). Questo obiettivo è del tutto analogico (non v’è traccia di elettronica) nonché manca anche la parte relativa al diaframma in quanto incorporata nel corpo macchina relativo.
Alla normale “dotazione” di lenti, un obiettivo, tradizionalmente, contiene dell’elettronica. Ed in particolare il meccanismo per la messa a fuoco automatica e lo stabilizzatore. Entrambi questi meccanismi possono essere disabilitati tramite un selettore posizionato lateralmente sul corpo obiettivo (di solito vicino al corpo macchina):
Per quanto riguarda invece le differenti tipologie di obiettivi che possiamo trovare in vendita, la lista è particolarmente lunga e complessa e spazia dagli obiettivi fisheye ai grandangolari, dai tele ai super tele per poi passare agli obiettivi speciali quali può essere un lensbaby (li vedremo nei prossimi articoli). Per il momento, ecco la lista delle focali (da Wikipedia):
Lunghezza focale effettiva | focale su 35mm o digitaleFF o FX | focale equivalente se montato su APS-H | focale equivalente se montato su APS-C oDX | focale equivalente se montato su APS-CCanon | focale equivalente se montato su 4/3 e m4/3 |
6mm | 6mm (con questa focale esistono solo Fish-eye circolari) | 7,8mm | 9mm | 9,6mm | 12mm (ultragrandangolare estremo) |
8mm | 8mm (con questa focale esistono solo Fish-eye) | 10,4mm | 12mm (ultragrandangolare estremo) | 12.8mm (ultragrandangolare estremo) | 16mm (ultragrandangolare) |
10mm | 10mm (focale non comune in questo formato) | 13mm (focale non comune in questo formato) | 15mm (ultragrandangolare) | 16mm (ultragrandangolare) | 20mm (grandangolo spinto) |
12mm | 12mm (ultragrandangolare estremo) | 15,6mm (ultragrandangolare) | 18mm (grandangolo spinto) | 19.2mm (grandangolo spinto) | 24mm (grandangolo) |
14mm | 14mm (ultragrandangolare) | 18,2mm (grandangolo spinto) | 21mm (grandangolo spinto) | 22.4mm (grandangolo spinto) | 28mm (grandangolo standard) |
16mm | 16mm (ultragrandangolare) | 20,8mm (grandangolo spinto) | 24mm (grandangolo) | 25.6mm (grandangolo) | 32mm (grandangolo) |
18mm | 18mm (grandangolo spinto) | 23,4mm (grandangolo) | 27mm (grandangolo standard) | 28.8mm (grandangolo standard) | 36mm (grandangolo) |
20mm | 20mm (grandangolo spinto) | 26mm (grandangolo) | 30mm (grandangolo) | 32mm (grandangolo) | 40mm (grandangolo/normale) |
24mm | 24mm (grandangolo) | 31,2mm (grandangolo) | 36mm (grandangolo) | 38.4mm (grandangolo) | 48mm (normale) |
28mm | 28mm (grandangolo standard) | 36,4mm (grandangolo) | 42mm (normale) | 44.8mm (normale) | 56mm (normale) |
35mm | 35mm (grandangolo) | 45,5mm (normale) | 52.2mm (normale) | 56mm (normale) | 70mm (medio tele) |
45mm | 45mm (normale) | 58,5mm (normale) | 67.5mm (medio tele) | 72mm (medio tele) | 90mm (medio tele) |
50mm | 50mm (normale) | 65mm (medio tele) | 75mm (medio tele) | 80mm (medio tele) | 100mm (medio tele) |
58mm | 58mm (normale) | 75,4mm (medio tele) | 87mm (medio tele) | 92.5mm (medio tele) | 116mm (medio tele) |
85mm | 85mm (medio tele) | 110,5mm (medio tele) | 127.5mm (medio tele) | 136mm (medio tele) | 170mm (tele) |
105mm | 105mm (medio tele) | 136,5mm (medio tele) | 157.5mm (tele) | 168mm (tele) | 210mm (tele) |
135mm | 135mm (medio tele) | 175,5mm (tele) | 202.5mm (tele) | 216mm (tele) | 270mm (tele) |
180mm | 180mm (tele) | 234mm (tele) | 270mm (tele) | 288mm (tele) | 360mm (super tele) |
200mm | 200mm (tele) | 260mm (tele) | 300mm (super tele) | 320mm (super tele) | 400mm (super tele) |
300mm | 300mm (super tele) | 390mm (super tele) | 450mm (super tele) | 480mm (super tele) | 600mm (super tele) |
600mm | 600mm (super tele) | 780mm (super tele) | 900mm (super tele) | 960mm (super tele) | 1200mm (super tele) |
1000mm | 1000mm (super tele) | 1300mm (super tele) | 1500mm (super tele) | 1600mm (super tele) | 2000mm (super tele) |
A proposito, sapete come si costruisce un obiettivo? No? Eccovi un bellissimo video che vi spiegherà come si realizza: