Sviluppare un occhio creativo serve a guardare le cose in modi differenti: un’opinione personale è meglio di un punto di vista, ovvio. Quando usiamo per la prima volta una fotocamera, scattiamo foto a qualsiasi cosa ci circondi: paesaggi, gente che conosciamo, animali domestici , lo zio Giorgio e via discorrendo. Questa è una fase importante e necessaria per acquisire dimestichezza con la fotografia e con il mezzo meccanico (la fotocamera), ma bisogna fare attenzione a non fossilizzarsi solo su queste tipologie di foto, ma bisogna evolvere, ampliare gli orizzonti altrimenti la noia potrebbe prendere il sopravvento e la macchina fotografica finire in soffitta.
Se vi siete annoiati di fotografare sempre le solite cose, abituatevi ad andare oltre le ovvietà e le banalità: imparate a guardare oltre i vostri soliti soggetti e non affondate nel mare di fotografi che insistono a scattare foto stereotipate, standard e alla fine decisamente noiose. Il vero problema è che tutti, compresi voi o me, abbiamo idee prestabilite su come debba essere qualcosa, come debba presentarsi una foto. Idee talmente radicate che queste diventano l’unico obiettivo della nostra vita fotografica. Quindi, se volete essere creativi, dovete andare al di là di idee, preconcetti o stereotipi e cominciare a guardare le cose con gli occhi dei bambini, in modo libero e innocente.
Provate a fare un semplice ragionamento, ponetevi delle domande o fate delle azioni anche bislacche ma che siano in grado di darvi la sveglia, come ad esempio:
- Cosa vedrebbe un verme se guardasse in alto?
- Passate un’intera giornata a scattare foto di cose di tutti i giorni da un’altezza di 60-80 centimetri, praticamente dalla prospettiva di un bambino.
- Isolate parti di una scena ampia, fregandovene dell’intera scena, anche se splendida.
- Mostrate le cose nella maniera in cui normalmente NON sono mostrate.
- Usate la luce con creatività e fantasia.
- Usate le lenti giuste a seconda di cosa state fotografando.
- Usate solo lenti a focale fissa.
- Fate alcune foto nel momento in cui il sole è al suo massimo splendore.
- Scattate foto mentre state saltando.
- Mettete gli orizzonti dove voi volete che siano.
- Scattate senza fregarvene delle impostazioni della fotocamera, ma come capita.
Dopo un po’ di pratica, la visione creativa (o semplicemente l’Occhio creativo) diventerà per voi naturale come respirare e, quando ciò accadrà, vi potrete concentrare meglio per catturare i singoli momenti:
- il clima, la natura dell’azione
- uno sguardo fugace
- particolari condizioni di luce
Imparare tutte le regole della composizione, scoprire e apprendere come romperle o aggirarle è uno dei punti focali dell’evoluzione fotografica. Andare fuori dagli schemi, soprattutto i vostri personalissimi schemi, è la strada giusta per realizzare fantastiche immagini: provate a non concentrarvi solo su di un punto di interesse, ma piuttosto sulla sua forma. Decidete voi quello che volete enfatizzare e quale messaggio volete far passare a coloro che devono guardare i vostri scatti.
Un passaggio importantissimo da tenere sempre a mente, mentre impariamo a guardare con creatività, è quello di osservare le immagini attraverso le immagini stesse. Ognuno di noi, anche se ha davanti lo stesso soggetto che è oggettivamente uguale per tutti, ha una diversa percezione ed un diverso approccio visivo a seconda della propria personalità, delle proprie idee, del proprio essere, del proprio stato d’animo e del determinato momento. Di conseguenza, quando decidiamo di scattare una foto, poniamo un’attenzione differente rispetto a chiunque altro e, ovviamente, una concentrazione diversa.
La macchina fotografica, inoltre, modifica il soggetto che abbiamo davanti: che si tratti di filtri, compensazione dell’esposizione, bilanciamento dei colori, la fotografia finale sarà comunque differente da quella che abbiamo immaginato. E proprio per questo, per quest’ulteriore livello di modifica, dovreste provare a guardare la scena che vi interessa catturare attraverso e soltanto gli obiettivi delle macchine fotografiche, cambiando le varie lenti e scoprendo quanti scatti diversi potete fare partendo dallo stesso soggetto, dalla stessa idea.
Non abbiate fretta di raggiungere risultati impeccabili. Prendetevi il vostro tempo e studiate, guardate, osservate. Quando arriverete a possedere l’abilità di guardare con creatività, di vedere oltre la semplice apparenza delle cose, allora non vi dovrete più preoccupare dei problemi che avete incontrato fino a quel momento nel fare fotografia.
Ma come capire quando avrete raggiunto il livello personale, ovvero l’abilità di guardare il mondo da una prospettiva fotografica? Con la pratica, la pratica e ancora la pratica. Applicate tutto quello che conoscete e che avete imparato sulla fotografia durante le vostre sessioni di scatti. La pratica e l’allenamento rendono perfetti, e la pratica perfetta rende ancora più perfetti.
Dovete imparare ad utilizzare tutte le tecniche fotografiche finché queste non diventeranno assolutamente naturali per voi. Dovete sapere a menadito come e quando utilizzarle e renderle vostre e soprattutto fare attenzione allo scatto vero e proprio. Le diverse modalità di scatto, i diversi filtri, le differenti angolazioni aprono infinite possibilità e devono essere sempre più oggetto di studio, di interesse e di creatività. Solo in questo modo potete superare anche le vostre stesse idee, trovando soluzioni differenti. Possibilmente uniche.
Per sapere se state realmente facendo la cosa giusta durante il vostro processo di apprendimento per ottenere una visione creativa, dovete porvi tre semplici domande prima di iniziare una sessione di scatti fotografici:
- Qual è il soggetto principale della fotografia?
- Come posso mettere in risalto il soggetto principale della fotografia?
- Cosa invece devo lasciare fuori?
Fatto questo, non vi resta che fare diverse prove. Come ho detto prima, la pratica, nella fotografia come in qualsiasi altro campo, è l’esercizio migliore e più immediato per imparare. Esistono diversi manuali che aiutano e spiegano come incrementare la propria creatività (avete dato un occhio al nostro corso di fotografia?), ma la cosa migliore che si possa fare è osservare e provare. Piuttosto che leggere un’infinità di libri, guardate tante immagini. Prendete spunto dai grandi fotografi o artisti. Osservate.
Osservate come essi lavorano su un soggetto, come usano la luce, come scelgono le angolature. Osservate come e quanto è difficile avere dei risultati artistici e stilistici impeccabili e quanto lavoro c’è dietro. La creatività è sicuramente un’abilità che ognuno di noi ha dentro, è vero, ma il talento è proprio il saper metterla in atto e farlo nel migliore dei modi.
Prendete dunque ispirazione da chi l’ha saputo fare: tentate di replicare le immagini per capire quale tecnica è stata utilizzata. Provate a cogliere i trucchi e a captare le cose nascoste che rendono una determinata immagine bella e interessante. Fatto questo, lavorateci su, continuamente
Quando avrete raggiunto un livello in cui riuscirete ad apprezzare il vostro stesso lavoro, ma soprattutto quando verrà apprezzato da gente competente, allora avrete raggiunto il vostro obiettivo. Ricordatevi sempre una cosa: bisogna in primis divertirsi. La passione e il divertimento che ponete in quello che fate è la base per fare tutto.