Una delle gioie della fotografia è condividerla con il mondo. Una volta, un portfolio fotografico era una collezione di stampe, ma la fotografia digitale e internet hanno cambiato tutto. I portfolio fotografici di questi giorni sono disponibili in molte forme, e sono quasi esclusivamente online (conoscete qualcuno che non abbia un portfolio fotografico online?). Personalmente ho ancora un piccolo portfolio cartaceo, ma è più per uso personale che per uso professionale.
In soldoni, se siete un fotografo, avete bisogno di un portfolio. Ma come decidere dove mostrare con orgoglio le vostre foto affinché il mondo possa vederle?
Perché avete bisogno di un portfolio fotografico online
Forse vi chiederete perché avete bisogno di un portfolio a tutti i costi. Forse siete felici di tenere le foto solo per voi stessi e non vi interessa condividerle con il resto del mondo. Si tratta della vostra fotografia, e potete farne quello che volete. Ma ci sono alcuni vantaggi che derivano dalla condivisione del proprio lavoro.
Un portfolio fotografico online permette ad altre persone di vedere e apprezzare le vostre creazioni. Scommetto che vi piace non solo il processo di creazione delle immagini (ovvero la fotografia stessa), ma anche il prodotto finale. Allora, perché non lasciare che anche gli altri apprezzino la vostra opera d’arte?
Se pubblicherete i vostri lavori, credetemi, sarete spinti a lavorare per migliorarla, costantemente e continuamente. Proverete nuove tecniche, farete workshop o vi focalizzerete nello sviluppare le vostre capacità di post-produzione. Un portfolio apre la vostra fotografia alla critica, che è si alle volte un po’ scoraggiante, ma la maggior parte delle volte è positiva e utile. Soprattutto la negativa, se non siete permalosi.
Un portfolio è necessario anche se avete intenzione di vendere la vostra fotografia. Questo non è per tutti, e non vorrei raccomandare di fare un portfolio online con l’obiettivo di ricavare soldi dalla fotografia, anche se vale la pena di considerarlo. Potreste non pensare di voler fare soldi con la vostra fotografia, o non ancora almeno, ma se e quando arriverà il momento, sarete meglio preparati se avete già una presenza online e un portfolio.
Siti web gratuiti vs a pagamento per portfolio fotografico online
Le opzioni per visualizzare il tuo portfolio fotografico online possono essere un po’ travolgenti. Una rapida ricerca su Google con i temini “sito web per portfolio fotografico” dà più di 48 milioni di risultati. La prima domanda che dovrete farvi è se è meglio optare per un servizio gratuito o a pagamento. Ci sono molte opzioni sul piatto, ma ognuna ha i suoi pro e contro.
Vale anche la pena notare che “un portfolio fotografico online” non sarà proprio come ce lo si aspetta. Possiamo avere in mente qualunque idea per realizzare un portfolio fotografico online, ma la realtà e le diverse piattaforme tendono ad offrire qualcosa di pre-confezionato, che probabilmente differirà in parte (o pesantemente) dalla vostra idea originale. Ecco perché bisogna ponderare con attenzione la scelta del portfolio fotografico online prima di realizzarlo.
Servizi gratuiti
Se avete mai condiviso una qualsiasi delle vostre foto online, sia sui social media che su un sito web di condivisione, allora avete già un portfolio fotografico online. Anche se non sono generalmente considerati siti web di portfolio, alcuni social network in realtà offrono portfoli gratuiti molto interessanti.
I siti web di condivisione di foto sono un ottimo posto per visualizzare il tuo portfolio gratuitamente. Si rivolgono più ai fotografi rispetto alla maggior parte dei social network, quindi spesso includono funzioni che possono aiutarvi a usarli come portfolio fotografico online principale.
Pro
Oltre ad essere gratuito, il più grande vantaggio dei servizi gratuiti è il volume di traffico. I siti web più grandi che parlano di fotografia sono tra i siti più grandi in assoluto su internet, quindi la potenziale audience (le persone che vedono le vostre foto) è molto ampia. Inoltre, la possibilità di interagire con altri utenti è, a mio avviso, un enorme vantaggio: questi social sono diventati il moderno club fotografico, dove un tempo ci si riuniva per parlare di fotografia. Sono luoghi dove non solo potete trovare un pubblico per far vedere il vostro lavoro, ma anche altri fotografi a cui ispirarvi e con cui fare rete.
I servizi gratuiti aggiungono costantemente nuove funzionalità e tecnologie, in modo da essere sempre all’avanguardia. li aggiornamenti regolari a volte possono essere frustranti, ma credo che il bene sia di gran lunga superiore al male.
Questi sono anche i luoghi dove si rischia di essere trovati da potenziali acquirenti. Capita spesso che le riviste (cartacee o online) passino al setaccio questi siti alla ricerca di foto interessanti e che, trovata, vi contattino per acquistarne i diritti di pubblicazione.
Contro
Ci sono però dei lati negativi nell’utilizzo di un servizio gratuito. Il più grande per me è che si dipende dalla piattaforma di qualcun altro per costruire il proprio portfolio fotografico online. Il loro interesse primario è il profitto, che non ti rende ricco o famoso. Possono e vogliono cambiare le cose quando vogliono e voi non avete voce in capitolo. Se chiudono o vengono venduti a un nuovo proprietario, questo può significare che un sacco di duro lavoro finisce nel water!
Avetepoca o nessuna possibilità di personalizzare la pagina del vostro profilo, il che significa che non avete opzioni per disegnare il vostro profilo come vorreste. Questo può non essere qualcosa che vi crea grossi problemi, ma vale la pena prendere in considerazione questa limitazione. I servizi gratuiti fanno soldi vendendo annunci (social network) o offrendo funzionalità premium agli utenti (siti di condivisione di foto). Questo va bene, in quanto mantiene il servizio gratuito per chi non vuole pagare, ma significa che vi perderete alcune delle migliori caratteristiche che il servizio ha da offrire.
Probabilmente state già utilizzando uno o più servizi di portfolio gratuiti, o almeno ne siete a conoscenza. Diamo un’occhiata ad alcuni dei più grandi e vediamo se sono giusti o meno per voi.
Flickr
Il sito web di condivisione di foto Flickr è stato uno dei primi luoghi i fotografi hanno iniziato a condividere fotografie, grazie alla sua anzianità di servizio sulla rete. Con circa 75 milioni di utenti, è un gigante nel mondo della condivisione di foto. La più grande forza di Flickr risiede nelle sue comunità. Sono stato coinvolto in molti gruppi Flickr dove ho incontrato molti altri fotografi e ho imparato un sacco di cose.
La popolarità di Flickr è diminuita negli ultimi anni con il passaggio degli utenti ad altre piattaforme, e il sito web di proprietà di Yahoo (recentemente acquisito da SmugMug) non ha fatto molto per restare al passo della concorrenza, offrendo un’interfaccia e servizi un po’ datati.
500px
Molti utenti di Flickr hanno abbandonato lo stesso social per approdare su 500px, un nuovo sito web di condivisione foto che offre molte delle stesse caratteristiche di Flickr, ma con una nuova esperienza utente. 500px ha anche implementato un algoritmo che permette ai fotografi più meritevoli di vedere il proprio lavoro pubblicato sulla homepage del sito stesso. Lo standard anche delle fotografie pubblicate è più alto, quindi attira naturalmente un sacco di fotografi.
500px non ha mai raggiunto lo stesso volume di utenti di Flickr, con numeri attuali di circa 12 milioni, ma il servizio ha aggiunto nuove funzionalità come le community e il loro “Marketplace”, che è essenzialmente un modo per concedere in licenza le immagini da vendere come stampe o stock.
500px ha fatto notizia recentemente nel mondo della fotografia dopo essere stata venduta a VCG, la “Getty Images of China”. Questo è stato un problema estremamente controverso per gli utenti 500px, e c’è stato un esodo di massa di utenti precedentemente fedeli. Non lasciate che questo sia il fattore decisivo per voi, in quanto 500px ha ancora molto da offrire per quanto riguarda i siti web di portfolio fotografico online gratuito.
Potreste pensare a Instagram come a un altro social network, ma potreste essere sorpresi di quanti fotografi lo stanno utilizzando come portfolio principale.
Sono sicuro di non aver bisogno di dirvi che Instagram è attualmente l’applicazione fotografica numero uno al mondo, e per una buona ragione. La gente vuole andare dove sono le masse. Con oltre 800 milioni di utenti, non c’è dubbio che si tratti di un luogo da prendere in considerazione per condividere il vostro portfolio fotografico online.
Instagram può essere utilizzato in molti modi diversi, ma se si sceglie di utilizzarlo come un portfolio, è necessario imparare ad essere selettivi su ciò che si condivide. Cercate di resistere alla tentazione di condividere ogni foto. Curate bene il vostro “orticello”, e avrete un portfolio fotografico online che attirerà le persone. Se dovete condividere le foto del vostro gatto, provate a usare la funzione Storie di Instagram…questo vi metterà al riparo dal caricare il vostro portfolio da queste immagini!
Proprio come Instagram, Pinterest è cresciuto fino a diventare un social network con un numero enorme di utenti, e ha il vantaggio di essere pesantemente visuale. È il posto ideale per condividere il vostro portfolio con il potenziale di essere visto da un vasto pubblico.
Pinterest consente di creare schede e quindi di “pinzare” le foto su tutte le schede che si desidera. È possibile creare una scheda diversa per ogni categoria di fotografia o luogo, come ad esempio “Matrimoni” o “Australia”. È anche possibile avere un “Portfolio” dove si pinzano solo le vostre foto migliori.
Pinterest vi permette anche di pinzare le pagine web, quindi se avete un blog potete pinzare i vostri post. La possibilità per gli altri di riposizionare i vostri pin sulle proprie schede significa che il vostro lavoro può essere visto da un numero molto maggiore di persone. È anche possibile creare lavagne di ispirazione. Con tutte queste caratteristiche, Pinterest è sicuramente da considerare come un luogo dove condividere gratuitamente il vostro portfolio fotografico online.
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