Sviluppare da se una pellicola è qualcosa di vecchio, passato. Le macchine fotografiche analogiche hanno fatto il loro tempo ed oramai la totalità o quasi delle macchine fotografiche sono digitali, con il “positivo” pronto all’istante. Eppure lo sviluppo di una pellicola fotografica ha sempre un enorme fascino e, grazie alla Lomografia, riesce a sopravvivere e ad arrivare sempre più verso le persone comuni, uscendo dai laboratori fotografici.
In questo speciale andremo ad analizzare tutti gli aspetti dello sviluppo di fotografie, dal bianco e nero al colore, dalla creazione della camera oscura alla scelta del tipo di carta migliore.
In questa guida si parla esplicitamente anche di materiali pericolosi quali solventi o soluzioni reagenti. Va da se che, nel maneggiare questo materiale, bisogna sempre fare la massima attenzione e seguire le indicazioni riportate sulle confezioni o sui bugiardini allegati. Fotografare in Digitale declina ogni responsabilità in merito.
Lo speciale Lo Sviluppo della pellicola analogica è diviso in capitoli, di seguito elencati:
- I formati delle pellicole fotografiche
- Come è fatta e come si produce una pellicola fotografica
- Realizziamo la Camera Oscura
- La carta: come scegliere la carta fotografica giusta
- Sviluppo della pellicola in Bianco e Nero
- Lo sviluppo a colori
- Lo sviluppo di un negativo a colori: la diapositiva
- Valutare un negativo
- Stampare i provini
- Dal negativo al positivo: stampiamo la foto
- Il Viraggio ed il Viraggio al Selenio
- Il Viraggio Seppia, il viraggio all’oro e i viraggi ai ferrocianuri
- Lo sviluppo: cosa indice nel processo
- I video dello sviluppo
- Video: Come sviluppare al platino palladio, collodio, il cianotipo, la carta salata, la oleotipia
- Riferimenti utili