L’avvento del digitale, ammettiamolo, ha di botto cancellato uno dei momenti più belli, a mio parere, della fotografia: l’attesa delle stampe. Quante volte, nel nostro passato, abbiamo cambiato i rullini fotografici, li abbiamo riposti nelle loro custodie, portati al fotografo e ritirato i positivi stampati? E quanta attesa (ed alle volte delusioni) per i risultati!
Il digitale, come detto, ha cambiato le regole. Le fotografie vengono visionate istantaneamente e vengono per lo più conservate in formati digitali sui propri computer, relegando solo una piccolissima parte di esse alla stampa.
Se però da un lato è venuta meno la suspense, a guadagnarci è stata la qualità ed il prezzo delle immagini stampate. Al negozio sotto casa si è sostituito il negozio virtuale accessibile via internet, in grado di fornire una quantità di differenti prodotti inaccessibile fino a pochi anni fa alle grandi masse nonché dei prezzi decisamente bassi con riduzioni oltre il 70% rispetto il tradizionale negozio di strada.
Quante fotografie si stampano? Di sicuro non quante se ne stampavano nell’era dell’analogico, cosa che ha comportato un drastico calo di fatturato del settore, nonché la chiusura di tantissimi piccoli negozi/artigiani. Calo di fatturato che, però, è stato quasi del tutto riassorbito grazie alla differenziazione,alla capillarità di internet (la platea di potenziali clienti si è estesa incredibilmente) ed alle nuove tecniche di stampa. E così se ieri si stampavano principalmente fotografie, oggi si stampano fotolibri, calendari, poster, magliette e tantissimi altri gadget (tazze, cover per cellulari, portachiavi, penne….), siano essi di stoffa, di plastica, di legno o di metallo.
I negozi online offrono tutto ciò a portata di mouse: l’utente può caricare le proprie fotografie, scegliere il prodotto su cui vuole far stampare l’immagine, visualizzarne l’anteprima e decidere di conseguenza se procedere con la stampa online. Per non parlare dei software che vengono gratuitamente messi a disposizione dagli stessi negozi al fine di automatizzare ed ottimizzare il processo: la maggior parte di essi, ad esempio, effettuano un controllo automatico della qualità dello scatto, avvisando l’utente nel caso in cui la risoluzione dell’immagine selezionata non è sufficiente per il prodotto selezionato.
Per quanto riguarda i formati disponibili ed i materiali impiegati per le stampe delle immagini, sono stati fatti passi da giganti negli ultimi anni, fino a raggiungere, oggigiorno, una qualità tale da soddisfare anche i fotografi più esigenti. Il servizio di stampa poster di Cewe, ad esempio, permette di stampare immagini, partendo dal classico 10*15 cm fino a raggiungere gli ingrandimenti monstre di 120*160cm, sui più disparati materiali quali tela pittorica, forex, alluminio o plexiglass (senza ovviamente dimenticare le classiche carte fotografiche satinate o glossy) sia in formato tradizionale (ovvero la foto così come l’abbiamo scattata) che in formato mosaico (tre pannelli affiancati) o sotto forma di collage di più immagini.
Aggiungiamo infine gli sconti che molti negozi internet offrono alla propria clientela: il sito internet Cewe permette a tutti i lettori di Fotografare in Digitale di usufruire di un’interessantissima promozione per i servizi di stampa poster e tele, introducendo al momento del checkout i seguenti codici sconto (validi per tutto il 2014):
- 10CEWE14: 10 euro di sconto su tutte le categorie di prodotto escluse la stampa delle fotografie – Nessun ordine minimo richiesto
- 30CEWE14: 30 euro di sconto per la realizzazione di Fotolibri e di decorazioni da parete (poster & tele). E’ richiesto un ordine minimo di 150€
