Le fotocamere mirrorless festeggiano quest’anno gli otto anni di anzianità: era infatt il 2008 quando il primo modello fu lanciato sul mercato. Se il modello di allora era poco più di una compatta a lenti intercambiabili, durante questi otto anni l’evoluzione è stata costante tanto che le mirrorless sono sempre più utilizzate al posto delle reflex, tanto da diventarne una spina nel fianco di non poco conto.
Le fotocamere mirrorless, fino ad un paio di anni fa, erano ritenute dei buoni sostituti delle reflex dotati di sensore APS: oggi, grazie agli ultimi modelli dotati di sensori full frame, le mirrorless stanno cominciando ad intaccare anche il dominio (incontrastato) delle reflex di fascia alta dotati di sensore da 35mm.
Le fotocamere mirrorless sono macchie fotografiche dotate di obiettivo intercambiabile ma prive sia di specchio che di mirino ottico (due elementi caratterizzanti delle reflex). Nella maggior parte degli altri aspetti, invece, Reflex e mirrorless sono estremamente simili, a partire dai sensori (che oramai sono i medesimi) e dalla qualità delle lenti in commercio.
Perché “si” mirrorless?
Autofocus
Un vantaggio importante per le Mirrorless è la messa a fuoco automatica. Il tipo di messa a fuoco delle reflex (rilevazione di fase) è sempre stato molto più veloce e preciso di quello delle mirrorless (che usano un sistema di rilevazione ibrido tra fase e contrasto): affermazione tutt’ora valida per le reflex di fascia molto alta ma che non trova conferma nel resto dei prodotti reflex. L’evoluzione della tecnologia alle spalle delle macchine Mirrorless ha di fatto azzerato il divario, permettendo alle macchine fotografiche dotate di AF ibrido di essere veloci e precise come le reflex. (ed in alcuni casi anche di più).
Dimensione
Le fotocamere mirrorless sono generalmente più piccole rispetto alle reflex. Già togliendo lo specchio e il pentaprisma, la riduzione di ingombro (e di peso) è notevole. La mancanza di specchio permette di montare l’obiettivo più vicino al sensore, cosa che permette di ridurre la “lunghezza” della macchina fotografica. Le stesse lenti sono concezionalmente differenti dalle equivalenti reflex: se nel secondo caso sono progettate su una base analogica (le reflex sono costruite in modo da permettere l’uso di lenti molto vecchie, relative all’analogico), le lenti delle fotocamere mirrorless sono costruite intorno al sensore fotografico digitale. Ciò significa avere delle lenti molto più piccole e leggere.
Video
Il vantaggio più evidente delle macchine fotografiche mirrorless è che, non essendoci uno specchio dinanzi al sensore, il funzionamento in modalità foto e in modalità video è lo stesso (nelle reflex, invece, cambia radicalmente, essendo il mirino ottico “oscurato” dal ribaltamento dello schermo). Se per le reflex la parte video è stata fino a pochi anni fa “secondaria”, nel mondo mirrorless è stata sempre tenuta in grande considerazione, cosa che ne ha determinato il successo.
Lenti
Come già accennato in precedenza, le mirrorless esistono da appena otto anni. Se dal punto di vista dell’esperienza non sono ancora mature quanto le DSLR, non si può dire dal punto di vista ottico: le lenti delle mirrorless possono sia usufruire della stessa tecnologia impiegata per le ottiche delle reflex, sia di un disegno e progetto specifico per il digitale. Questo significa grandissima qualità, grandissima risoluzione e prezzi (a parità di qualità) inferiori rispetto alle ottiche delle reflex.
Perché “no” mirrorless?
Cominciamo con il dire che gli svantaggi delle mirrorless diminuiscono con ogni nuova generazione di fotocamera immessa sul mercato e solo alcuni dei rimanenti svantaggi sono direttamente legati alla mancanza di uno specchio.
La novità
La relativa novità dei modelli mirrorless ha fatto si che non ci sia omogeneità tra i modelli dei differenti produttori. Se nell’ambito reflex tutti i modelli sono comparabili per categoria, nel mondo mirrorless le differenze sono alle volte sostanziali, sia dal punto di vista delle prestazioni che dell’ergonomia, dei comandi, del software. Questo è uno svantaggio non da poco in quanto non è facile orientarsi in un mercato del genere se non si ha un’eccellente conoscenza di tutti i modelli e produttori esistenti. Fortunatamente, ad aiutare gli utenti nella scelta e nell’acquisto, esistono svariati comparatori, forum di discussione, riviste specializzate in grado di indirizzarli (come ad esempio fotocameremirrorless.eu)
L’alimentazione
Le reflex digitali sono dotate di mirino ottico. E questo funziona sempre, anche quando la macchina fotografica è in stand by. Nell’ambito mirrorless è il contrario: non essendoci un mirino ottico, è necessario che la macchina fotografica sia sempre accesa per permette la visione della scena. Inoltre le batterie sono spesso “miniaturizzate” per non essere un elemento di ingombro all’interno di un corpo macchina molto piccolo, il che riduce ulteriormente la durata della batteria di una mirrorless.
Il mirino
Ii mirini elettronici sono in costante miglioramento e permettono “anteprime” di maggior qualità rispetto agli ottici (basti pensare allo zoom, non disponibile nell’ottico), ma evidenziano ancora alcune pecche nella gestione delle raffiche fotografiche (dove il mirino ottico è imbattibile). Molti utenti, in aggiunta, non gradiscono una visione “elettronica” nel mirino, cosa che al momento pesa più di tutto il resto nella scelta del sistema fotografico.
Come più volte evidenziato, la tecnologia sta avanzando molto rapidamente, tanto che le mirrorless si sono trasformate da super compatte a prodotti concorrenti delle DSLR. E proprio questa evoluzione ha fatto storcere non poco il naso ai brand più noti del mondo reflex: questi non solo hanno cominciato ad investire sui loro prodotti mirrorless (prendete l’esempio di Nikon..solo ora la sua mirrorless è al livello della concorrenza), ma hanno cominciato ad infarcire le proprie reflex di funzioni che richiamano le mirrorless stessa, ivi per prima una maggiore facilità ed integrazione con la funzione video. Non è facile al momento ipotizzare cosa accadrà in futuro, anche se è sempre più probabile che le mirrorless mangeranno fette di mercato sempre più ampie al mercato fotografico di fascia alta.